LBA 2020/21, cosa aspettarsi nel rush finale?

Finita la pausa delle qualificazioni ad EuroBasket si torna nel campionato con diversi temi e punti interrogativi per la volata finale.

Il dominio disarmante dell'Olimpia Milano alle recenti Final Eight ha scavato ancor di più il solco tra la compagine biancorossa ed il resto della Serie A 2020/21, dopo la pausa Nazionali ci si rituffa nel campionato (senza partite da recuperare!) con ancora diversi punti di domanda che attendono risposta...e c'è anche Milano!

Olimpia, la variabile che non ti aspetti!

Dopo il recupero di stasera contro lo Zenit mancheranno solo 9 partite alla conclusione della Regular-Season Eurolega e vista la ressa che vede praticamente 12 squadre in lotta Playoffs Milano potrebbe allentare la tensione in campionato. Il gap con le rivali in Serie A è decisamente marcato, Ettore Messina ha nei Playoffs di Eurolega L'OBIETTIVO e non è da escludere che Milano potrebbe "dare su" (mettendo tanti giocatori a riposo) alcune partite inaspettate che a loro volta potrebbero scompigliare le carte in tavolo nella corsa Playoffs. Quindi occhio a non dare troppo per scontate le vittorie dei biancorossi specie in vista o post scontri direttin in Europa.

Contenders: una poltrona per...quattro!

Chi è la vera rivale #1 dell'Olimpia? La Virtus Bologna sarebbe la risposta naturale specie quando sarà al completo con Pajola e Belinelli recuperati al 100% ma i dubbi sulle Vu-Nere li abbiamo già descritti nel Focus (CLICCA QUI per leggere). Brindisi ha dimostrato di essere una signor squadra con una base solidissima, senza Harrison e Willis è stata ad un possesso dall'andare alla finalissima di Coppa Italia. La banda di coach Vitucci è la vera mina vagante, molto dipenderà dalla condizione fisica dei suoi top player e del contributi degli azzurri sempre preziosi.

Sassari è la solita Sassari, Spissu-Bilan è l'asse più produttivo della Lega, Stefano Gentile adesso c'è e la squadra anche con alcuni cambiamenti in corsa è sempre competitiva ma si torna sempre al punto di inizio stagione: tutto è nella psiche e serenità del loro leader maximo Gianmarco Pozzecco. La squadra è al 150% con lui ma lui deve essere al 150% per loro.

Non mi sono dimenticato della Reyer Venezia. Oggi di queste 4 è quella più in palla, ha ritrovato forma e fiducia, Stefano Tonut sta giocando la miglior stagione in carriera e poi coach De Raffaele sa come si fa quando la posta in palio si fa interessante. Ecco, il fatto che nel loro momento migliore abbiano preso 30 punti al Forum dall'Olimpia è un pesante "counter" sulla mandibola alla Conor McGregor ma la truppa lagunare ha la scorza dura.

Ressa Playoffs: in 6 per 3 posti?

Cinque ci sono al 100%, ma gli altri 3 posti? Bisognerebbe scrivere un Focus su ogni singola concorrente perché questa corsa alla post season rischia di diventare un romanzo giallo con colpi di scena dietro ogni angolo. La VL Pesaro sta disputando una stagione surreale a conferma del grande lavoro di Jasmin Repesa e Ario Costa ma occhio a non sedersi sugli allori dopo le ultime Final Eight, al 7° posto troviamo una Trieste in palla ma un po' lunatica (specie con la sua arma preferita, tiro da 3)  e ad occupare l'8° posto una Germani Brescia ancora oggi, malgrado la cura Buscaglia, molto difficile da decifrare che vive in una sorta di limbo.
Alle spalle di queste tre ci sono le storie incredibili: Treviso partita per salvarsi adesso ha la colina in bocca figlia dell'ottimo lavoro di coach Menetti, la Fortitudo Bologna che tra alti e bassi e un roster rifatto da capo in corso d'opera è al 10° posto e poi il caso Reggio Emilia. La Reggiana ha cominciato la stagione benissimo, probabilmente oltre le sue aspettative poi qualcosa si è rotto dentro e fuori dal campo entrando in una spirale negativa. Le ultime manovre sul roster (Henry Sims e Brynton Lemar per Sutton e Bostic) basteranno a riaccedere la truppa di Martino? 

Salvezza (in campo): Varese piange...ma davanti poco da ridere.

Sulla Pallacanestro Varese, ultima in classifica (10 punti), ho scritto un Focus approfondito per gli amici di Backdoor Podcast (CLICCA QUI per leggere), situazione davvero borderline ma davanti non che c'è tanta più serenità. Cantù ha dalla sua il 2-0 negli scontri diretti su Varese, la spinta di coach Bucchi e un roster che può piazzarti la vittoria a sorpresa (come a Reggio) ma allo stesso tempo fatica ad essere coesa. La Vanoli Cremona si è rinforzata prendendo l'ex Pesaro Jaylen Barford ma basterà ad una squadra comunque molto corta nelle rotazioni che ha nel veterano Peppe Poeta il go-to-guy?

Al 12° posto con 12 punti c'è la grande delusione di questa stagione che deve stare molto attenta ossia l'Aquila Trento. Squadra a due facce, in Eurocup mostra personalità, gioco, grinta mentre in campionato sembrano degli sconosciuti. Gary Browne e Victor Sanders devono assolutamente cambiare registro, molto dipenderà dal loro contributo oggi troppo altalenante se non desaparecido alcune volte. Il cambio di allenatore non sembra oggi ave rdato un forte impatto.

ATTENZIONE: Questo per quel che guarda il campo perché se è vero quello che ha riportato La Prealpina, che l'anno prossimo si gioca a 17, le 15 di quest'anno (senza retrocessione) più 2 promosse dalla A2, allora il discorso salvezza non avrebbe più senso.