NFL 2024-25, le considerazioni della Week #9

I Cowboys affondano ad Atlanta, i Lions sbancano anche Green Bay e occhio a questi Eagles

I Ravens ripartono dopo la batosta di Cleveland sotterrando i Broncos, i Bengals domano i Raiders e i Commanders confermano il loro momento positivo sbancando il campo dei Giants. Ma andiamo con i fatti principali di giornata

Week #9, le considerazioni

• Il match più atteso di giornata va ai Lions che dopo aver vinto a Minneapolis si ripetono in quel di Green Bay mandando un chiaro segnale a tutta la NFC. Detroit trova il modo di complicarsi la vita con l'espulsione (a mio parere giusta) di Branch ma supera la cosa con una partita ordinata e da grande squadra con una prova corale di livello assoluto. Ora arriva la trade deadline e per pensare in grande c'è bisogno di rinforzare la pass rush con qualche difensore degno
• Ad inizio anno sembravano poter essere una delle sorprese di quest'anno. 2 W per aprire la stagione avevano illuso i tifosi dei Saints che, dopo la sconfitta in casa dei Panthers, inanellano la 7 sconfitta consecutiva e dicono addio a qualsiasi idea di playoff.
• Dei Cowboys ha detto tutto Dak Prescott in un labiale rubato dalle telecamere. “We f***g suck!" traducibile con un “facciamo fottutamente schifo” che dice tutto dello stato dei Texani che, battuti ad Atlanta affondano verso un Novembre/Dicembre di vera agonia mediatica.
• Un giorno si e l'altro pure a Philadelphia ci si chiede (chissà poi perchè) quando verrà esonerato Nick Sirianni; nel frattempo i suoi Eagles mettono in saccoccia la quarta W di fila potendo contare su un Saquon Barkley in versione videogioco. Occhio perchè Philly è carica di talento a livello offensivo pur non avendo più la linea offensiva monstre degli anni scorsi e potrebbe veramente dire la sua in una NFC apertissima
• Mi ha fatto piacere rivedere Tua Tagovailoa in campo ed è evidente come con lui in campo i Dolphins siano letteralmente un'altra squadra; la sconfitta di misura a Buffalo (figlia anche di una penalità suicida di un defensive back di Miami nel finale di partita) affonda però Miami ad un 2-6 che sa quasi di sentenza finale