NFL Divisions 2015/16: AFC West!

Scritto da Fabio Gabrielli  | 
Chiudiamo la AFC Conference andando ad analizzare la West Division con Kansas City e San Diego pronte a dare battaglia a Manning e i suoi Broncos, Oakland in ascesa? La stagione 2015 potrebbe essere l'ultima di Peyton Manning: il cinque volte MVP, futuro Hall of Famer e autentica leggenda vivente, ha la possibilità di centrare un secondo anello alla guida dei suoi Denver Broncos. Kansas City e San Diego rappresentano ostacoli non semplici per la franchigia del Colorado, mentre gli Oakland Raiders si propongono più come occasionali guastafeste che come reali contendenti al titolo divisionale.

Denver Broncos



 Peyton+Manning+Arizona+Cardinals+v+Denver+gLUlxTLVy0PlNon è stata fin qui una offseason facile per i tifosi dei Broncos. Il left tackle Ryan Clady, pietra angolare della linea offensiva e maggior "protettore" di Peyton Manning in fase di lancio, è già fuori per tutta la stagione a causa di un grave infortunio ad un ginocchio; Wes Welker, l'affidabile slot receiver, è stato lasciato libero di firmare altrove (anche a causa delle numerose commozioni celebrali che lo hanno colpito e che hanno spinto un suo ex compagno, Champ Bailey, a chiederne il ritiro precauzionale); Julius Thomas, tight end esploso negli ultimi anni, ha firmato con Jacksonville. In tutto questo la certezza è, come sempre, Peyton Manning. Il n. 18 viene però da un finale di 2014 contraddistinto da un fastidioso infortunio muscolare che ne ha pesantemente limitato l'azione (sempre nei suoi limiti, visti, comunque, i 40 td lanciati in stagione) e il 2015 si presenta come una delle ultime chance per il campionissimo di New Orleans per centrare il secondo anello di campione NFL. Al di là delle partenze di Welker e Julius Thomas, il parco ricevitori può contare su due star come il confermato Demaryus Thomas ed Emmanuel Sanders e quello dei running backs appare quasi affollato grazie a Ball, Andersen e Hillman. Se la linea offensiva dovesse reggere per tutta la stagione e "proteggere" Manning a dovere, l'attacco dei Broncos rimarrà fra i 3-4 più temibili della lega. Il draft ha portato, al primo giro, il linebacker Shane Ray, ex stella di Missouri ad integrare una difesa già di buon livello.

Oakland Raiders

oakland-raiders-quarterback-derek-carrIl Black Hole è storicamente il settore di tifosi più caldo dell'intera NFL nonostante i tragici risultati degli Oakland Raiders degli ultimi 10 anni. Dal Superbowl perso nel 2002 contro Tampa Bay, la franchigia della California non ne ha più azzeccata una perdendosi in discutibili scelte al draft (la scelta di JaMarcus Russel come n. 1 nel draft del 2007 rimane una delle più disastrose della storia NFL), cambiando un allenatore dietro l'altro, lanciandosi in acqusiti completamente errati e mostrando, infine, una gestione tecnico-societaria ai limiti dell'imbarazzante. A condire il tutto c'è sempre la ventilata possibilità di trasferire la franchigia a Los Angeles (dove ha già risieduto in passato per alcuni anni prima di tornare ad Oakland). In tutto questo marasma, il 2014, nonostante il record di 3-13, ha fatto intravedere qualche nota positva cui i tifosi dei Raiders si aggrappano disperatamente per l'inizio di questa stagione. Innanzitutto la firma di Jack Del Rio come Head Coach. In secondo luogo una speranza nel ruolo di Qb: Derek Carr, prodotto di Fresno State, ha saputo tenere il comando dell'attacco con buona personalità (21 td, 12 intercetti e un decente 58,2% di completi per oltre 3000 yds lanciate) e si presenta pronto per incrementare statistiche e vittorie. A dargli una mano sono arrivati il wide receivers Amari Cooper, ex superstar di Alabama scelto al primo giro di questo draft, e Michael Crabtree dai San Francisco 49ers. Nel reparto difensivo, dopo la conferma dell'eterno Charles Woodson (futuro Hall of Famer), Khalil Mack, Mario Edwards Jr. e Curtis Lofton proveranno a dare consistenza ad una difesa dimostratasi troppo fragile nel recente passato. Nel corso della offseason i Raiders hanno messo sotto contratto anche il "nostro" Giorgio Tavecchio: il kicker milanese, prodotto di UCLA, si giocherà il posto con il veterano Sebastian Janikoswki.

Kansas City Chiefs

Jamaal+Charles+Oakland+Raiders+v+Kansas+City+Y7vVcQnkFnwlUna buona notizia è già arrivata in casa Chiefs: Eric Berry è di nuovo sul prato ad allenarsi. La safety dei Chiefs, cui era stata diagnosticato un Linfoma di Hodgkin, è riuscito a sconfiggere la malattia, tornare in forma e rimettersi a disposizione di Coach Andy Reid. La stagione 2014 si è chiusa con un record positivo, 9 vittorie e 7 sconfitte, ma con la mancata qualificazione ai playoff. Nel bilancio finale della stagione hanno pesato enormemente le difficoltà degli wide receivers dei Chiefs che sono riusciti nell'incredibile impresa di non segnar alcun touchdown su ricezione in tutta la stagione. L'evento si era verificato solo tre volte nella quasi centenaria storia della NFL, con i Giants del 1964 ultimi a riuscire in tale risultato. A cercare di cambiare il trend è arrivato da Philadelphia Jeremy Maclin che assumerà immediatamente il ruolo di receiver n.1 nell'attacco guidato, anche quest'anno, da Alex Smith. Il gioco di corse sarà affidato, come nelle ultime stagioni, alla strabordante forza di Jamaal Charles. Il rinnovo di Justin Houston (arrivato, lo scorso anno a mezzo sack dal famoso record di Michael Strahan), rende ancora temibile la difesa dei Chiefs. In fase di draft si è scelto di puntellare il reparto dei defensive backs e quello della linea offensiva con, rispettivamente, gli arrivi di Marcus Peters e Mitch Morse.

San Diego Chargers

635628142286263378-c08-riversjump-23Dopo la Week 13 della scorsa stagione, i Chargers erano in prima fila per poter ambire ad un posto nei playoff con un più che positivo record di 8-4. Il calendario prevedeva però un finale di stagione da brividi: Patriots, Broncos, 49ers e Chiefs in trasferta. Da questa serie infernale i Chargers sono usciti con un deludente 1-3 mancando la qualificazione ai playoff e non dando continuità al bel risultato dell'anno precedente (sconfitta nel Divisional a Denver contro i Broncos). Quest'anno la franchigia della California conferma il blocco dello scorso anno con Philip Rivers ad orchestrare l'attacco dalla posizione di quarterback. Un innesto importante è rappresentato dal running back Melvin Gordon, scelto nel primo giro del draft e reduce da ottime stagioni a Wisconsin. Altri highlights della free-agency sono stati il rinnovo del cornerback Brandon Flowers e la firma della guardia Orlando Franklin. La prospettiva è quella di dare fastidio a Denver cercando di mantenere vive la speranze playoff fino a Dicembre. Da segnalare il recente ingresso in Hall of Fame di Junior Seau, leggendario linebacker dei Chargers negli anni '90 suicidatosi nel 2012.

Ogni lunedì, mercoledì e venerdì alle ore 14 la nostra new-entry Fabio G ci presenterà una Division, qui sotto trovate quelle trattate AFC  AFC East  AFC North  AFC South


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