Shields e LeDay glaciali e Milano sbanca Villeurbane

L'Olimpia torna a vincere e sbanca il campo dell'ASVEL trascinata dai due capitani e dal leader: le considerazioni

Dopo 3 sconfitte consecutive l'Olimpia Milano torna a vincere e lo fa sull'insidio campo dell'ASVEL per 75-66 in un match brutto, sporco ma vinto con carattere. Match orribile ed inevitabilmente tirato dall'inizio fino alla fine e sono le triple pesantissime di Shields e Ricci sul finire del 4° periodo a regalare il +6 (54-58) all'EA7 con LeDay che poi ne spara due consecutive per il 70-60. 

ASVEL Villeurbane-Olimpia Milano, le considerazioni

• Partita di una bruttezza rara e quindi doppiamente importante averla vinta per morale e classifica.
• L'ASVEL è una squadra rognosa se trova ritmo, Milano è stata brava a non farglielo mai trovare (solo 66 punti concessi e 21 palle perse forzate!) ma quel 6/24 da 3 con tanti ottimi tiri costruiti sarebbe potuto essere sanguinoso. Appena trovato la mira (Shields, Ricci e due oltre LeDay) la partita si è chiusa.
• Il parziale del 4° periodo 24-15 è la giusta fotografia della partita.
•  Shields ha tirato malissimo con  2/10 da campo ma quell'unica tripla segnata è stata fondamentale per dare il via alla volata a conferma che attributi e fiducia non mancano, però nell'arco dei 40' deve e può fare meglio.
• Mirotic da cartellino timbrato: 17 punti e 7 rimbalzi per 24 di valutazione
• Gran partita di Pippo Ricci: scongelato ad inizio 4° periodo e si è fatto trovare pronto con 5 preziosissimi punti. Attitudine e mentalità che non tutti hanno dopo 3 quarti in panchina
• Infinito “Zainetto” LeDay, a parte le due triple consecutive per ammazzare il match il solito estenuante lavoro per il campo attacco-difesa.
• Bolmaro a leggere i numeri partita mediocre ma, vedi LeDay, tanto prezioso lavoro sporco.
• Mannion stasera non poteva fallire visto anche l'infortunio di Dimitrijevic, buona partita con quella miracolosa tripla di tabella sul -5 molto importante per evitare la fuga ASVEL. Può fare meglio se fosse meno contratto e a volte remissivo.
• Messina DEVE trovare un modo per recuperare Tonut.
• In Serie A Gillespie e Diop vanno bene, ma in Eurolega Milano DEVE intervenire sul mercato per sopperire all'assenza di Nebo perché il serbatoio di LeDay prima o poi va in riserva.