LBA 2022/2023: top 5 giocatori dopo 10 giornate

Passato un terzo di stagione è ora di tirare le prime somme su chi siano i migliori 5 giocatori nella nostra serie A

Scritto da Lorenzo Mengoli  | 

Passato un terzo di stagione è ora di tirare le prime somme su chi siano i migliori 5 giocatori nella nostra serie A

Siamo a un terzo della stagione e qui a Basketball-Evolution abbiamo pensato di stillare una lista con i 5 migliori giocatori di LBA. In questo focus ci dedicheremo ai giocatori stranieri, ne arriverà probabilmemte un altro dedicato solamente agli italiani. Abbiamo scelto, come sempre, di escludere i giocatori delle due contender principali Olimpia Milano e Virtus Bologna.

TOP 5 GIOCATORI LBA (dopo 10 giornate)

Muhammad Abdur-Rahkman (Pesaro) 

Non potevamo non partire dalla sorpresa di questo campionato, la guardia pesarese che si era fatto conoscere subito alla seconda giornata con il buzzer beater decisivo per battere Venezia. Abdur-Rahkman è il faro e la guida assoluta della VL e la sta trainando verso un assolutamente sorprendente e non pronosticato 6° posto in classifica. Come ci sta riuscendo? Facile, è il miglior realizzatore del campionato con 19 punti di media con percentuali stratosferiche, 58% da due, 50% da tre e 80% ai liberi con una valutazione media di 20!!!. Tutto ciò porta Pesaro ad avere il 2° miglior attacco della LBA con 89 punti segnati di media. Veramente ottimi numeri per la compagine di coach Repesa, che a dispetto dei pronostici, si candida al ruolo di mina vagante del campionato, dopo le importanti vittorie contro Venezia, Brescia e la lanciatissima Varese l'ultima giornata. La guardia con il #5 è il protagonista indiscusso di questo inizio di stagione con diversi premi come MVP della giornata di LBA, se riuscisse anche a migliorare nella metà campo difensiva e mantenesse solamente medie vicino a queste, chissà dove potremmo trovare gli adriatici alla fine del campionato.

Jaron Johnson (Varese)

Passiamo a un'altra rivelazione di queste prime giornate e ci spostiamo in Lombardia dove gioca la Pallacanestro Varese e il nostro secondo miglior giocatore: Jaron Johnson. L'ala classe 1992 arriva nel nostro campionato dopo passate esperienze in Francia e in Russia con Saratov e Kazan e dimostra subito di non avere nulla da temere pur essendo un rookie in LBA. Si presenta subito con 20 punti nella vittoria alla prima giornata contro Brescia, già da qui possiamo intuire i suoi punti di forza che continuerà a mettere in mostra in queste prime 10 giornate. Ottime percentuali da due(57%), discrete da tre dove tira con il 36% e solide con un 80% dalla linea della carità,per un totale di 17 punti di media, l'ala USA fa sentire tutti i suoi 198 cm sotto le plance con 5 rimbalzi di media a gara, tutto ciò in ben 31 minuti a partita. Il #92 varesino è uno dei segreti di Pulcinella della sorprendente Varese di inizio campionato che vuole andare a mille all'ora e infatti la squadra di coach Brase si ritrova ad essere il miglior attacco del campionato con 92 punti a gara e seconda per assist con 18 di media. In coppia con la guardia Colbey Ross ma soprattutto con il nostro Tomas Woldetensae, Johnson sta dimostrando non solo di poter stare in serie A ma anche di avere tutte le carte in regola per poter dire la sua ai piani alti del campionato. 

Semaj Christon (Tortona)

Il terzo miglior giocatore di questa nostra top 5 LBA è il play di Tortona. Con lui non ci troviamo di fronte a un rookie della serie A, avendo già giocato la stagione 2015-16 con la maglia della VL Pesaro con un'ottima media di 14 punti a gara. Dopo l'esperienza italiana il play USA ha provato il grande salto per approdare in NBA con la maglia di OKC ma quest'esperienza si è rivelato abbastanza fallimentare. È così tornato a girovagare facendo anche parte del Baskonia di Polonara che vinse l'ACB nel 2019-20. Ma torniamo a questa stagione: in Piemonte sta guidando la non più sorpresa Tortona a consolidarsi nel suo status di contender dietro il duo Miano-Virtus, provando a non far rimpiangere la scorsa stagione. Per il momento possiamo dire che sta svolgendo egregiamente il suo compito dato il 3° posto dei piemontesi con un record di 7-3. Lo #0 sta dando il suo ottimo apporto con 14 punti di media ma a spiccare sono anche i ben 6,4 assist e il 16,5 di valutazione media. Oltre alla certezza JP Macura, che rimane la stella della squadra e l'uomo che decide le fortune e le sfortune di Tortona, anche Christon ha avuto un ottimo impatto in serie A confermando le buone cose fatte vedere anni prima sull'Adriatico; aspettiamo i playoff per vedere fino a dove potrà spingere la propria squadra.

Frank Bartley (Trieste)

Ci spostiamo nel capoluogo friulano per il nostro quarto miglior giocatore di queste prime 10 giornate. Qui troviamo una situazione difficile a livello di classifica dato che i giuliani occupano la terzultima piazza in classifica con un pessimo record di 3-7. Bisogna anche dire che hanno imboccato una buona strada avendo vinto tre delle ultime sei partite, dopo aver perso le prime 4. In questi match la guardia triestina è andato 4 volte su 6 oltre i 20 punti segnati arrivando anche spesso vicino al 30ello, ciò ci dimostra l'enorme impatto che sta avendo in LBA nonostante la posizione in classifica non sia delle più rosee. Ampliando lo sguardo a tutta la stagione vediamo come il #24 abbia ottime medie: viaggia infatti a 19 punti,5 rimbalzi e 3 assist a gara a cui aggiunge ben 1,5 recuperi a fronte di “sole” 2 perse. Il suo contributo è e rimarrà fondamentale se Trieste spera di fare un salto di qualità e di lottare per qualcosa di più di una salvezza tranquilla. Sicuramente un dettaglio su cui deve migliorare è la percentuale ai liberi: 73% va bene, ma si potrebbe fare meglio. Vediamo se potrà crescere ancora trascinando con sè i giuliani.

JaCorey Williams (Napoli)

Dopo tanti esterni per concludere la nostra personale top 5 ci spostiamo verso il centro di Napoli: JaCorey Williams. Big man già visto nel nostro campionato due anni fa con la maglia dell'Aquila Trento dove disputò un'ottima stagione a 18 punti di media, dopo l'annata in Francia a Bourg, sceglie di ritornare in Italia e lo fa scegliendo un progetto intrigante come quello partenopeo. La squadra campana infatti, nonostante non brilli in classifica con 4 vittorie su 10 e un 11esimo posto complessivo, gioca un basket veloce e divertente. Uno dei principali artefici di tutto ciò è proprio il centro USA, che si sta confermando dopo le buone cose viste a Trento. Segna infatti 15 punti e prende 7,5 rimbalzi di media(di cui 2 offensivi). Anche se guardiamo la valutazione rimaniamo meravigliati dal 19,2 di media, sintomo di come Williams sia determinate per la sua squadra, dettaglio di cui possiamo facilmente accorgerci guardando una partita di Napoli: tutta la squadra lo cerca insistentemente in post e lui spesso trasforma i passaggi dei compagni in assist o in due tiri liberi. Quest ultimo aspetto è l'unica cosa su cui deve certamente migliorare dato l'insufficiente 39% con cui si presenta in lunetta. Chiaramente non nominiamo il tiro da tre punti perchè è un fondamentale che Williams non ha, ma lo possiamo perdonare data la gravità che esercita sotto canestro.

 

 

 

 


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