Call giocatori, Silver: ripresa? Se ne parla a giugno!
Nella giornata di ieri si è tenuta un'importante Conference Call tra giocatori, NBA ed NBPA dove il Commissioner Adam Silver ha fatto il punto della situazione.
Nella giornata di ieri si è tenuta un'importante Conference Call tra giocatori, NBA ed NBPA dove il Commissioner Adam Silver ha fatto il punto della situazione.
Ve lo avevo scritto giovedì che la giornata di venerdì sarebbe stata molto importante per l'NBA (CLICCA QUI per leggere), alla fine solo Cleveland e Portland hanno aperto le loro palestre con Denver (che doveva essere la 3^, ndr) che ha rinviato a lunedì ma, più importante, si è tenuta la confece call tra la Lega (Adam Silver), l'NBPA (Michelle Roberts) e i giocatori con quest'ultimi che si aspettavano delle risposte.
Il Commissioner Silver non ha potuto dare risposte certe ma ha fatto il punto della situazione:
• La decisione se riprendere o meno la stagione NON arriverà a maggio ma se ne riparlerà a giugno
• In caso si tornasse a giocare:
- si opterebbe per una massimo due locations (Disney World Orlando & Las Vegas), nel secondo caso si dividerebbero le Conference.
- NON saranno presenti i tifosi e non lo ha escluso anche per la stagione 2020/21, tifosi che portano alle casse dell'NBA circa il 40% del ricavato.
- Commissioner Silver spera di poter giocare i Playoffs tutti al meglio delle 7 partite, formula che sarebbe molto veloce contanto l'uso di 1/2 locations
- aranno 3 le settimane di Training-Camp a disposizione.
• Se un giocatore, durante la ripresa, dovesse risultare positivo al virus si effettuerebbero test quotidiani ma NON si fermerebbe la stagione col giocatore isolato in quarantena
Durante la call alcuni giocatori hanno sottoposto all'attenzione di Silver il fatto che le loro franchigie li avessero "spinti" a tornare ad allenarsi, il Commissioner ha detto che parlerà con queste franchigie.
Silver ha spiegato il perché la lega non consenta ai gocator di usare i loro aerei privati per muoversi dicendo, però, che potrebbe in futuro cambiare idea se i giocatori chiedessero maggior sicurezza.
Ai giocatori è stato detto che c'è unità d'intenti da parte dei 30 proprietari di voler tornare a giocare malgrado nei giorni scorsi erano emersi ruors di alcune franchigei contrari, Silver nella conference ha usato il termine "Competitors" al posto di "Owners".
Infine il tema più doloso ossia l'aspetto economico, Silvers ha evidenziato che il conratto collettivo non era stato costruito per un periodo così esteso causa pandemia e che questa è la più grande sfida mai affrontata.
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