Eurolega, Top 5 Mercato invernale 2024
Andiamo ad analizzare i migliori colpi di mercato avvenuti a stagione in corso con alcuni spunti anche sui movimenti di Olimpia e Virtus
Andiamo ad analizzare i migliori colpi di mercato avvenuti a stagione in corso con alcuni spunti anche sui movimenti di Olimpia e Virtus
Top 5 Mercato invernale Eurolega
1) Kendrick Nunn (Panathinaikos)
Dopo aver dominato il mercato estivo, il Panathinaikos è riuscito a finalizzare anche il gran colpo del periodo invernale. Dopo aver tagliato Kyle Guy, i greci hanno rinforzato la rosa acquistando le prestazioni dell'ex Miami Heat. Il suo impatto sull' Eurolega è stato devastante. Con i suoi 14 punti di media Nunn è diventato il miglior realizzatore di una squadra che nel suo arsenale offensivo già disponeva di giocatori come Mitoglou, Lessort e Grant. Il nuovo arrivato è riuscito in poche settimane ad ambientarsi e ad impattare immediatamente in una squadra nella quale è già il primo terminale offensivo. Anche il record stagionale, 13-6 con Kendrick in squadra, 2-4 senza, racconta come l'americano fosse il pezzo mancante per poter considerare i greci una squadra meritevole delle Final Four. La point guard dei Greens riesce a segnare sia dall'arco, sia in penetrazione, ma la sua arma letale è la precisione dalla lunetta(42/42) in stagione. Senza alcun dubbio la sua presenza in rosa aumenta ulteriormente le possibilità di successo di una squadra costruita per conquistare la vetta del panorama cestistico europeo.
2)Bruno Caboclo (Partizan)
Dopo la telenovela sul contratto già firmato con Venezia e i disperati tentativi di farsi notare dagli scout NBA, Caboclo ha deciso di iniziare un avventura col Partizan.L' obbiettivo del suo arrivo era quello di sopperire alla mancanza di Lessort e il lungo brasiliano ha avuto un impatto positivo sui bianconeri anche se ultimamente le sue prestazioni stanno calando negli ultimi round. Il secondo posto in questa top 5 è difatti garantito dalla costanza delle sue performance nelle partite che vanno dal suo esordio nel round 8 al round 21. In quel periodo il centro brasiliano è andato sotto i 9 punti solo due volte e con il suo atletismo ha aiutato i bianconeri a vincere la maggioranza delle partite (8-6 in quella serie di partite). É stato una ventata di aria fresca per una squadra che con Kaminsky non aveva trovato le certezze che voleva. Nonostante il calo degli ultimi 4 round, le sue percentuali al tiro restano fantastiche con il 68% da 2 ed il 54% da 3. Difensivamente è un buon stoppatore, ma risulta indisciplinato visto che commette spesso tanti falli. Per questo motivo a volte risulta deleterio per la squadra e giustamente se non è in serata in attacco, Obradovic gli riduce il minuti in campo. Nel complesso è un ottimo acquisto, se poi ci mettesse più disciplina potrebbe diventare un crack in Eurolega. Le sue prestazioni saranno l'ago della bilancia per la rincorsa playoff del Partizan
3)Ricky Rubio (Barcellona)
Il vero colpo di mercato invernale si è materializzato alla deadline. Dopo mesi difficili lontani dalla pallacanestro, è stato proprio Ricky a chiedere al Barcellona di unirsi agli allenamenti per vedere se giocare a basket lo rendesse ancora felice. Ci tengo a precisarlo, un giocatore col palmares di Ricky Rubio non ha bisogno di dimostrare nulla a nessuno, se torna lo fa per amore verso lo sport. Il suo talento non si discute, un playmaker sublime che in contesto FIBA e ULEB ha vinto tutto il vincibile escluso l'oro olimpico. L'unico dubbio che nutro riguarda la sua capacità di essere in condizione in tempo per i playoff. Se rientrerà in forma, il Barcellona diventerà ancora più pericoloso perché lui, Hernangomez e Abrines hanno già giocato insieme in nazionale vincendo anche molto, quindi, non credo farà fatica a trovare la giusta chimica con i compagni di squadra. Sono sì passati 14 anni, da quando Rubio ha dominato l'Europa con Navarro e compagni, ma la sua intelligenza cestistica porta ancora letture di gioco di altissimo livello. Se a raccogliere gli assist dell'ex Cavaliers saranno giocatori del calibro di Laprovittola, Abrines , Hernangomez o Jabari Parker il rischio di non capirci più nulla per le difese avversarie diventerà abbastanza concreto.Il #9 è solo terzo in questa classifica perché non è ancora sceso in campo e per questo reputo corretto inserirlo in questa posizione anche se credo possa essere davvero determinante per le ambizioni europee dei catalani . Comunque vada a finire questa storia l'importante è che Ricky ritrovi il sorriso e se la pallacanestro può aiutarlo a tornare sereno già questa sarà una grossa vittoria.
4) Dan Oturu (Efes)
Un giocatore interessante arrivato in Eurolega a stagione in corso è il classe 1999 Dan Oturu. Il lungo dell'Efes è arrivato in prestito da una squadra minore del campionato turco. Nelle 13 partite che ha giocato con i biancoblu è stato schierato solo 3 volte da titolare da coach Can prima di infortunarsi contro lo Zalgiris. Nonostante non partisse titolare, è riuscito a dare un ottimo contributo alla squadra collezionando 9,5 punti e 5 rimbalzi a partita in 18 minuti di utilizzo medio. La percentuale da 2 (70,5%) e le 1,3 stoppate a serata (quarto miglior dato della competizione) ci raccontano di un giocatore che sicuramente merita di restare nel panorama dell' Eurolega anche per la prossima stagione. I suoi picchi da 19 punti visti contro Bayern e Fener raccontano di come possa diventare un ottimo giocatore all'interno di questa competizione in futuro. Per essere alla prima esperienza nella massima competizione europea, il suo apporto è comunque da ritenersi positivo nonostante la stagione negativa vissuta dall'Efes
5)Edmon Sumner (Zalgiris)
Finiamo questa classifica con un giocatore che ha avuto alcuni momenti positivi in una prima stagione europea che si può definire di ambientamento. Sumner, che l'anno scorso giocava spesso nei Brooklyn Nets, non ha avuto una prima stagione entusiasmante allo Zalgiris. Nonostante ciò le due ottime prestazioni con Maccabi e Barcellona (15 e 14 punti) hanno catturato la mia attenzione in quanto hanno messo in risalto le sue capacità di essere un tiratore in grado di accendersi quando si presenta l'occasione . La guardia americana ha un buon 41 % dall'arco stagionale che lo mette in risalto rispetto agli altri giocatori non inseriti in classifica e per questo entra in quinta posizione
Olimpia & Virtus
Shabazz Napier (Olimpia Milano)
L'ex Stella Rossa è tornato per sopperire al bisogno cronico dell'Olimpia che era quello di trovare uno scorer affidabile che trascinasse la squadra nei momenti di calo come il terzo quarto. Purtroppo, nonostante in alcune partite sia riuscito a segnare molti punti, le sue percentuali non sono state all'altezza del compito. Soprattutto il 25% da oltre l'arco su una mole di tiri non indifferente ha reso ancor più complicata la già negativa situazione in cui versava la squadra di Messina. Il record che recita 3-5 dal suo rientro all'Olimpia dimostra come la crisi non sia superata. Nonostante l'ex UConn realizzi 11 punti e 4,5 assist a partita, la sua firma non ha portato l'effetto sperato.
Ante Zizic (Virtus Bologna)
Non mi convinceva all' Efes e non mi sta convincendo alla Virtus. Se il Bologna continua ad essere tra le squadre migliori d'Europa certamente il merito non va attribuito ai nuovi acquisti che non sono riusciti a garantire per adesso la profondità che la Virtus sperava di ottenere con il loro arrivo. Da quando è arrivato in squadra la Virtus ha un record negativo di 3-4 e proprio quando Shengelia era out ci si aspettava che lui aiutasse la squadra ad assorbire l'assenza. Così non è stato, Zizic non è mai andato in doppia cifra e sta deludendo le aspettative che la sua firma portava con sé. 3 punti e rimbalzi a serata sono un contributo misero.Il tempo per migliorare c'è, ma per ora la nostra è una bocciatura.
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