Mike James, l'addio da Milano e su Pana-Celtics: "Boston di 30"

La stella del Monaco ha rilasciato una lunga intervista al podcast di Larkin & Bryant parlando anche del dream match tra campioni.

Il Monaco, presto nelle mani di Vassilis Spanoulis, è tornato a vincere nell'ultimo round di Eurolega dominando l'ASVEL nel derby francese con Mike James come sempre tra i protagonisti, proprio la stella dei monegaschi è stata ospite del podcast “Off The RECourt” di Shane Larkin e Elijah Bryant.

Nella lunga chiacchierata James ha parlato dello storico traguardo di miglior realizzatore della storia dell'Eurolega, del giocatore secondo lui più sottovalutato (Chris Singleton), del burrascoso addio da Milano nel 2019 con il passaggio al CSKA e poi dell'ipotetica sfida tra campioni ovvero Panathinaikos (Eurolega) e Boston Celtics (NBA). 

L'addio a Milano nel 2019

La storia è trita e ritrita dove entrambe le parti, giocatore e coach Messina, si erano già espresse quando Mike era ai Brooklyn Nets. James ha solamente ri-raccontato la storia ribadendo, ancora, il fatto che coach Messina non gli disse personalmente che non avrebbe avuto bisogno di lui:

A quel tempo avevo una ragazza. Andiamo a Bora Bora per il suo compleanno. Ricevo un’e-mail. Il suo compleanno è l’8 luglio. Prima ho ricevuto un messaggio dal mio agente. “Hai visto l’e-mail?”. Arrivo alla mail e non è nemmeno una mail di Messina. È un’e-mail del GM. E mi dice ‘Non avrai minuti quest’anno. Quindi faresti bene a cercare un’altra squadra”. Zero minuti. Per una settimana ho pensato di restare lo stesso, era troppo tardi. Ogni squadra era già piena. Eravamo quasi ad agosto. Non volevo lasciare la squadra, era il miglior contratto della mia carriera fino a quel momento.Poi andai a giocare il TBT. E loro mi dissero che siccome giocavo lì volevano annullare il mio contratto ma poi ingaggiarono Aaron White, che era anche nella mia stessa squadra al TBT.A quel punto Kyle Hines mi chiese cosa ne pensassi di firmare con il CSKA. E non sapevo se Itoudis fosse d’accordo. Non sapevo  cosa fare a Milano. E lui mi fa: “Ti farò chiamare”….Ora non gli parlo nemmeno. Non lo guardo nemmeno in faccia. Vengo dalla vecchia scuola. Se hai qualcosa da dirmi, dimmelo in faccia

Panathinaikos-Celtics, il pronostico

Proprio sul Dream Match, che coach Ataman spinge per averlo ad Atene, James si è espresso, come sempre, senza peli sulla lingua analizzando ruolo per ruolo:

I Celtics li batterebbero di 30 punti. A OAKA e le regole europee? 30. Sarebbe un brutto colpo. È solo un brutto abbinamento. L'aspetto positivo del Pana è che ha delle guardie. I Celtics hanno i migliori difensori al mondo. Jrue Holiday è incredibile. 
Dopo aver sistemato questo aspetto, passiamo alla posizione “3”. Chi protegge Tatum e Brown? Grigonis? Mitoglou a guardia di Porzingis? Penso che la loro lunghezza dei Celtics in Europa sarebbe pazzesca. Jrue ha 6′ 4″ ed è il più basso. È la squadra più forte che conosco. 
Anche il Pana potrebbe ottenere qualche vittoria contro qualcun altro. Le buone squadre di EuroLeague potrebbero ottenere 20 vittorie in NBA, con le regole NBA. Otterrebbero vittorie solo perché giocherebbero più duramente