Game of the Day (27/11/19): Indiana Pacers Vs Utah Jazz

Utah Jazz che vanno a Indianapolis a fare visita agli Indiana Pacers, in una sfida che mette di fronte due squadre che possono dire la loro nelle rispettive Conference.

GAME OF THE DAY

Indiana Pacers (11-6) Vs Utah Jazz (10-6)

Jazz che volano ad Indianapolis, dopo essere usciti sconfitti dal campo dei Bucks di un Antetokounmpo indemoniato da 50 punti e 14 rimbalzi, e che vogliono provare subito a rimettersi in gioco contro un avversario comunque ostico. Mitchell è sempre più il faro di questa squadra, reduce da un mondiale con Team USA non certo positivo in termini di risultati ma importante per la sua crescita come leader, il giocatore al terzo anno è infatti pronto a prendersi la squadra sulle spalle: 25.6 punti di media con il 45% dal campo e il 38 abbondante da 3. Squadra che è stata ritoccata in estate con la partenza di Rubio verso il sole dell'Arizona, e l'arrivo di Mike Conley da Memphis e Bojan Bogdanovic proprio dagli Indiana Pacers.

Bogdanovic si è inserito perfettamente nei giochi e nei meccanismi della squadra e, insieme a Joe Ingles, va a formare una coppia di ali molto perimetrali ma anche molto intelligenti, chiave del gioco di Coach Quinn Snyder. L'ex Pacers sta trovando punti, 20.9 a partita, con buone percentuali dal campo, 47.2%, ed eccellenti da dietro l'arco, 45.9%. È anche stato la chiave della rimonta in un paio di partite, su tutte quella in cui i Jazz hanno ospitato e battuto i Bucks con tripla allo scadere proprio del Croato, capace di accendersi in pochissimo e cambiare l'inerzia delle partite.
Mike Conley per ora è invece il punto dolente di questo inizio di stagione: spesso fuori ritmo, fuori dai giochi, quasi più concentrato ad eseguire gli ordini di scuderia invece che giocare davvero, ed i suoi numeri ne stanno risentendo: 14.8 punti e 4.6 assist a partita con il 37.3% dal campo e il 34.8% da dietro l'arco. Nonostante queste difficoltà, Conley rimarrà una chiave per questi Jazz se vogliono provare ad impensierire le grandi dell'Ovest, sia per il suo indiscutibile talento sia per la sua esperienza nella lega.

Indiana dal canto suo si sta confermando una squadra compatta e difficile da superare: dopo un inizio difficile con qualche sconfitta anche per certi versi inaspettata, Coach Nate McMillan sembra essere riuscito a trovare una dimensione. Sabonis è il fulcro del gioco, una sicurezza per la squadra, estremamente continuo e in grado di produrre ottimi numeri, 18.6 punti e 13.4 rimbalzi ad allacciata di scarpe.
Suo compagno di reparto, Myles Turner, lavora prevalentemente nella metà campo difensiva: 2.5 stoppate a partita, un Difensive +/- di +3.3 e un Difensive rating di 102 punti su 100 possesso.
A rinforzare la squadra è arrivato in estate Malcolm Brogdon che ha saputo da subito prendersi responsabilità importanti e sta viaggiando con 18.8 punti e 8.2 assist a partita. Tutto questo in attesa che possa tornare in campo il vero leader della squadra, Victor Oladipo.
In questa sfida la chiave sarà certamente Rudy Gobert: il lungo francese dei Jazz potrebbe davvero mettere in difficoltà la difesa dei Pacers e fare il vuoto a rimbalzo oltre al solito lavoro difensivo in termini di aiuti e rotazioni. D'altra parte dovrà inseguire i lunghi perimetrali di Indiana e questo potrebbe condizionare la sua partita in termini di falli commessi. Ma attenzione, perché potrebbe non scendere in campo a causa di un fastidio alla caviglia.
Indiana dovrà fare molta attenzione anche all'ex di giornata: Bogdanovic infatti sarà l'indiziato principale per decidere la partita capace, come detto, di parziali anche da solo; TJ Warren dovrà svolgere un ottimo lavoro difensivo per non far accendere l'ala dei Jazz.

Probabili quintetti

Utah Jazz
PG Mike Conley
SG D. Mitchell
SF Royce O'Neale
PF B. Bogdanovic
C Rudy Gobert

Indiana Pacers:
PG M. Brogdon
SG Jeremy Lamb
SF T.J. Warren
PF D. Sabonis
C Myles Turner