Lakers ed il "panico" del Salary-Cap...
La trade Anthony Davis (CLICCA QUI per leggere) ha fatto gioire i fans dei Los Angeles Lakers e la franchigia stessa ma, dopo qualche giorno, la dirigenza giallo-viola si è accorta che òa trade ora come ora è una mazzata sul Salary-Cap.
Facciamo un po' di ordine, oggi la trade NON è ufficiale infatti ieri alla notte del Draft (CLICCA QUI per leggere) alla #4 sono stati i Lakers a scegliere per gli Hawks, dall'ufficialità della trade Davis dipenderà tutta la Free-Agency giallo-viola, ecco gli scenari:
Se i Lakers ufficializzano Davis il 6 luglio (inizio nuova stagione) con la trade iniziale: $23 milioni di spazio salariale
Se Davis rinuncia ai $4 milioni di trade kicker: $27 milioni di spazio salariale
Se i Lakers ufficializzano tutto il 30 luglio ossia dopo aver dato un contratto alla pick #4 perché hanno scelto loro DeAndre Hunter: $34 milioni di spazio ma devono essere d'accordo con i Pelicans.
Resisi conto che con $24 milioni non c'è possibilità di andare all'attacco di un'altra superstar o assemblare 3/4 role players i Lakers sono finiti nel "panico", Adrian Wojnaroski riporta che la franchigia sta "rimescolando per rimodellare i parametri" per sistemare il cap, infatti stanno cercando di completare per il 6 di luglio la trade Davis con una terza squadra per liberarsi dei contratti di Moe Wagner (22 anni), Jemerrio Jones (24 anni) e Isaac Bonga (19 anni) cosicché da arrivare a $32 milioni (con AD che rinuncia alla trade-kicker).
Questa è OGGI la situazione salariale per la stagione 2019/20 dei Los Angeles Lakers, liberandosi dei nomi prima citati i Lakers entrerebbero in Free-Agency con solo 3 giocatori a Roster (CLICCA QUI per leggere tutta la situazione)
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