Giovanili ed NCAA, coach Messina lancia l'allarme: "C'è da preoccuparsi"

L'allenatore dell'Olimpia ha commentato il passaggio di Lonati in Division 1 facendo anche il drammatico punto della situazione.

L'Olimpia Milano ha sconfitto ieri sera Cremona nell'anticipo della 27ª giornata di campionato, in conferenza stampa è stato chiesto a coach Ettore Messina un commento sulla decisione di Achille Lonati di giocare in NCAA e sulla situazione che c'è oggi nelle giovanili con l'aggressività dell'NCAA nel prelevare i giovani talenti.

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Lonati si è legato all'Università di St. Bonaventure (Div I), nella zona di New York, dove l'ex insider Adrian Wojnarowski occupa ora il ruolo di gm, queste le parole di Messina: “A livello personale sono contento per i ragazzi, che faranno una grande esperienza di vita e pallacanestro. Achille ha scelto un college su misura su di lui, non è ne troppo alto ne basso. Una squadra competitiva, una buona scuola dal punto di vista accademico”

Sulla situazione giovanili il coach dell'EA7 lancia l'allarme: "Credo, però, che tutti i club europei siano spiazzati, perché non esiste una regolamentazione ed una possibilità di difenderci. Siamo una riserva di caccia aperta, in cui questi ragazzi hanno il diritto di inseguire il loro sogno. Noi possiamo solo sperare che, se dovessero tornare indietro, si riesca a riprenderli da noi. La situazione non è molto chiara. Il trend generale è che perdiamo giocatori a tutti i livelli, dall’NBA al settore giovanile. L’Eurolega diventa una lega sempre più matura, per non dire vecchia. Da qui a cinque anni c’è da preoccuparsi”.