Emergenza 3° violino, a chi serve di più?

In attesa della ripresa dei lavori Bleacher Report ha steso una Top 5 di coppie che hanno disperatamente bisogno di una terza stella per poter essere competitive.

Scritto da FMB  | 

Michael Raves / Getty Images

In attesa della ripresa dei lavori Bleacher Report ha steso una Top 5 di coppie che hanno disperatamente bisogno di una terza stella per poter essere competitive.

Anche se nella passata Free-Agency la decisione di Kawhi Leonard (28 anni) aveva messo la fine alla moda dei "Big Three" creando una serie di "Dynamic Duo" da sogno e, di fatto, equilibrando la Lega ci sono ancora squadre dove serve il cosiddetto 3° violino anche perché, ad oggi, il duo attuale non può andare oltre ed il tempo inizia ad essere un nemico.

Bleacher Report ha steso una sua Top 5 che andremo a commentare ed, eventualmente, suggerire il nome migliore tra i Free-Agents 2020

Washington Wizards

La situazione dei Wizards rimane sempre tra le più disastrate della Lega, Bradley Beal si è auto-imprigionato con un contratto faraonico ed attorno a lui non ha nulla, si aspetta con ansia il rientro l'anno prossimo di John Wall che in questi giorni sta cercando di reclutare l'amico ed ex compagno a Kentucky DeMarcus Cousins.
Idea interessante se non fosse che tra Cousins e Wall è gara a chi d'infortuna prima.
Washington ha bisogno di un colpo di spugna e ripartire, scambiare Beal potrebbe essere una mossa saggia per ripartire visto l'alto valore dell'ex Gators, aggiungere una terza stella è una missione complicata se poi è un giocatore anche fragile fisicamente...

Portland Trail Blazers

In teoria il trio ci sarebeb già, Lillard-McCollum-Anthony, ma il campo ha decretato che questa squadra con questo assetto non va da nessuna parte. Jusuf Nurkic è un ottimo giocatore e fondamentale per l'economia del gioco Trail Blazers, ottimi giovani in rampa di lancio ma serve un vero e concreto aiuto per Lillard-McCollum.
Portland l'anno scorso fu sculacciata dai Warriors alle finali Western Conference, quest'anno stanno faticando e non poco, se i Trail Blazers vogliono massimizare l'era Lillard-McCollum devono trovare un modo di inserie un pezzo in più,

Minnesota Timberwolves

Ennesima nuova era, dopo il fallimento di Tom Thibodeau col trio Butler-Wiggins-Towns, adesso si riprova partendo dal duo Russell-Towns ancora tutto da vedere in azione vist l'infortunio del lungo Domenicano; l'asse play-pivot è assicurato ma serve un esterno con punti nelle mani che uccida l'avversario impegnato a leggere il Pick'n Roll tra i due, il sogno bagnato e non tanto segreto di Minnesota è quello di riunire il trio di amici con Devin Booker ma oggi sembra una montagna ardua da scalare.
Minnesota non può più aspettare, deve interrompere questa sere di stagioni tragiche ma senza uscire di strada, fondamentale sarà la prossima stagione per vedere come e cosa darà la coppia Russell-Towns, se dovessero impressionare sarà più facile ingolosire un terzo tassello di livello. Un potenziale bersaglio potrebbe essere DeMar DeRozan che il suo lo fa sempre.

Miami Heat

Squadra rivelazione della stagione e non è ancora finita, Pat Riley ha costruito un signor roster, Jimmy Butler è la stella e Bam Adebayo il suo alfiere il tutto con notevoli role players (Nunn, Robinson, Herro), una squadra da Playoffs e zone nobili...ma se Miami vuole tornare ad essere contender serve un altro giocatore di livello che possa dare continuità soprattutto in fase offensiva quando Butler s'inceppa o Adebayo è chiuso, giocatore ideale potrebbe essere Danilo Gallinari già coteggiato alla Dead-Line o un Bogdan Bogdanovic, giocatore completo e pronto per grandi palcoscenici

Philadelphia 76ers

Qui siamo in un loop che non si sa come e quando finirà, l'assetto Philadelphia lo aveva e anche di prima fascia con Simmons-Embiid-Butler, oggi siamo tornati al vecchio che si porta dietro i soliti dubbi.
Philadelphia davvero rischia di diventare una grande incompiuta, Tobias Harris non è quel giocatore che ti trasforma la squadra, Josh Richardson buon marcatore ma si ferma li, Al Horford è stato preso per toglierlo di mezzo a Embiid quando Phila incontra Boston, la domanda di Bleacher è legittima: Simmons-Embiid rinforzi/aiuti li hanno sempre avuti...ma erano quelli giusti?
Ai 76ers manca un tiratore puro (e ce lo avevano in JJ Redick), manca il "Closer" (e ce lo avevano in Jimmy Butler), manca un 6° uomo tipo un Fred VanVleet che cambia il ritmo della partita o il già citato Bogdanovic...Nella Lega la domanda continua a circolare, fino a quando Philadelphia andrà avanti a credere nel duo Simmons-Embiid?


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