NBA Finals 2024: preview della sfida tra Celtics e Mavericks
Quella tra Boston Celtics e Dallas Mavericks è, per molti versi, una finale atipica: andiamo ad analizzarla insieme.
Quella tra Boston Celtics e Dallas Mavericks è, per molti versi, una finale atipica: andiamo ad analizzarla insieme.
È finalmente arrivato il momento più atteso di tutta la stagione: è ora di NBA Finals. Da una parte i favoriti Boston Celtics, alla seconda apparizione sul palcoscenico più importante del basket mondiale nel giro di tre anni, dopo la cocente sconfitta contro i Golden State Warriors datata 2022. Dall'altra parte la coppia che si è ritrovata insieme senza un motivo e che molti davano per spacciata ancora prima di cominciare: Luka Doncic e Kyrie Irving, due mondi totalmente differenti che hanno unito le forze per regalare ai Dallas Mavericks la loro seconda finale nella storia della franchigia.
NBA FINALS
Boston Celtics (#1) - Dallas Mavericks (#5)
17 a 1
È il computo dei Larry O'Brien Trophy alzati rispettivamente da Boston Celtics e Dallas Mavericks nella propria storia. Per i bianco-verdi si tratterebbe di riprendersi il primato di franchigia più vincente della storia NBA, dopo che i Los Angeles Lakers hanno pareggiato a quota 17 nella bolla di Orlando nel 2020. Un'occasione più unica che rara per Boston, che non si laurea campione dal 2007/08 quando Paul Pierce, Kevin Garnett, Ray Allen e Rajon Rondo batterono proprio i Lakers di Kobe Bryant e Pau Gasol in finale. Paradossalmente, un titolo manca da meno tempo in Texas: i Dallas Mavericks hanno vinto l'unico titolo della propria storia nel 2011, nella prima stagione di LeBron James ai Miami Heat. In quella squadra c'era anche Jason Kidd, il quale apporto fu fondamentale alla causa: ora l'ex playmaker siede sulla panchina dei Mavericks con l'obiettivo di ripetere l'impresa e regalare un secondo titolo a Mark Cuban.
Che sia la volta buona per Boston?
I Boston Celtics sono la squadra che, nelle ultime stagioni, ha raggiunto le finali di conference in maniera più convincente: attualmente, sono sei in otto anni per la franchigia del Massachusetts, che si affaccia così alle seconde NBA Finals con questo gruppo. Due anni fa furono i Golden State Warriors ad avere la meglio su un gruppo ancora giovane e con qualche lacuna di troppo sotto certi aspetti. In questa stagione i Celtics sembrano aver fatto un ulteriore salto di qualità: 64 vittorie in regular season (il numero più alto dell'ultimo decennio a Est) e solo due sconfitte inflitte nel corso dei playoff fino a questo momento, che ha permesso ai giocatori di arrivare decisamente più freschi a Gara 1. La maturità raggiunta dai giocatori porterà sicuramente beneficio a coach Mazzulla, che parte chiaramente come favorito nei confronti di Dallas.
Attacco Vs. difesa: che sfida tra gli esterni!
Il matchup più importante riguarda senza dubbio gli esterni delle due squadre: se Dallas è arrivata a giocarsi le seconde NBA Finals della propria storia, una bella fetta del merito è da dare al duo formato da Luka Doncic e Kyrie Irving. I due esterni si sono dimostrati essere la coppia offensiva più letale dell'intera Lega in questi playoff, facendo impazzire tutte le difese avversarie. I due, però, non hanno mai dovuto affrontare una coppia dal calibro di Jrue Holiday e Derrick White: con ogni probabilità, sarà l'ex Milwaukee Bucks a fermare la stella slovena, mentre a White andrà l'ingrato compito di limitare un Irving che con Boston ha un conto in sospeso: tra le due parti non di certo non scorre buon sangue. Le marcature, ovviamente, non saranno fisse: già i Minnesota Timberwolves hanno provato a cambiare spesso e volentieri il marcatore sui due fenomeni dei Mavs ed è molto probabile che succeda la stessa cosa in queste Finals. Boston, però, può anche reggere un cambio: sia Jaylen Brown che Jayson Tatum hanno già dimostrato di poter tenere giocatori più piccoli in difesa. Brown, in particolare, è colui che storicamente ha marcato di più Doncic.
Gli infortuni
Arrivare a questo momento della stagione perfettamente sani è fantascienza, però ci sono delle defezioni piuttosto importanti. Una su tutte è quella di Kristaps Porzingis. Il lungo lettone ha saltato tutto il round precedente a causa di un problema al polpaccio che si porta dietro ormai da settimane: avendo avuto più tempo per riposare, i Celtics sperano di poter recuperare Porzingis al più presto, vista la sua ovvia utilità sul parquet di gioco. Dall'altra parte, nonostante ci metta una pezza con il suo talento sconfinato, la caviglia di Luka Doncic non sembra migliorare. Lo sloveno si porta dietro un piccolo infortunio sin dal primo round che ovviamente lo limita in vari aspetti del suo gioco.
🔮 Pronostico: 4-2 Boston
📆 Date 📆
GARA | DATA | ORA | MATCH |
1 | 07/06 | 02:30 | BOS-DAL |
2 | 10/06 | 02:00 | BOS-DAL |
3 | 13/06 | 02:30 | DAL-BOS |
4 | 15/06 | 02:30 | DAL-BOS |
5* | 18/06 | 02:30 | BOS-DAL |
6* | 21/06 | 02:30 | DAL-BOS |
7* | 24/06 | 02:00 | BOS-DAL |
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