Round Olimpia (#31): le considerazioni dopo il KO a casa dell'Efes

Milano viene travolta dai campioni in carica ed alza bandiera bianca per le speranze Playoffs.

Scritto da FMB  | 
Marco Brondi

Milano viene travolta dai campioni in carica ed alza bandiera bianca per le speranze Playoffs.

L'Olimpia Milano ha detto addio ai sogni della folle rimonta Playoffs ieri sera ad Istanbul, sconfitta netta per i biancorossi contro l'Efes e che andiamo ad analizzare in punti (pochi) ma mirati 

  • Bandiera bianca. Si può discutere sul fatto che forse a Brescia era meglio darla su subito mettendo a riposo giocatori chiave ma, di fatto, l'Olimpia vista alla Sinan Erdem Arena era una squadra SCARICA. All'Efes è bastato giocare un pizzico più aggressivo del solito e Milano si è sciolta: rimbalzi offensivi e palle perse (17) sono i sintomi di una squadra che non ne ha più dopo aver dato tutto in questo utopico ma avvincente inseguimento. Era la gara della vita per tenere accesa la fiammella Playoffs ma i ragazzi di Messina sono arrivati senza benzina, amen. 
     
  • Messina e quelle parole sbagliate. No, non mi sono piaciute le parole in conferenza stampa di Coach Messina dopo il KO contro l'Efes: “Ci hanno preso a schiaffi in faccia nei primi cinque minuti ed abbiamo disputato una prova patetica, senza mostrare fuoco e competitività. Questa è la parte triste di questa serata. Ci siamo messi in condizione di provare a credere nei playoff, con otto vittorie nelle ultime nove partite, penso dovevamo rispettare noi stessi e fare una prestazione migliore oggi“.
    No e sarò molto cinico: Milano non doveva arrivare al Round #31 al motto di ”vivere o morire", questa campagna Europea è un fallimento reso un pizzico meno amaro da quel filotto di vittorie ma rimane un fallimento maturato nei mesi di novembre, dicembre e sopratutto gennaio con quel tragico 0-3 firmato Alba-Zalgiris-ASVEL. Quella parole il P.O.B.O poteva evitarle anche perché sa chi/cosa è stato a segnare questa sciagurata Eurolega.
     
  • E adesso? E adesso si inizia a preparare i Playoffs di LBA con la partita del 13 aprile alla Segafredo Arena (Round 34) che diventa molto importante per mandare già un messaggio alla diretta avversaria che, palesemente, ha messo i remi in barca da settimane proprio per conservare i giocatori chiave (Teodosic). In queste ultime partite sarà importante proseguire il recupero di Shavon Shields e di Kevin Pangos (che è volato con la squadra) e cercare di conservare le energie degli stakanovisti (Melli). Oggettivamente parlando, tra arriva al 10° posto o al 14° cosa cambia?

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