Mike James e la sua epopea 2020/21: Game Over!

La stella americana del CSKA è stata sospesa direttamente da coach Itoudis a conferma dell'instabilità del rapporto ormai logoro in questa stagione.

Scritto da Filippo Albanelli  | 
Natalia Dobrian / VTB

La stella americana del CSKA è stata sospesa direttamente da coach Itoudis a conferma dell'instabilità del rapporto ormai logoro in questa stagione.

Continuano ad esserci problemi tra Mike James e il CSKA Mosca, coach Dimitris Itoudis ha sospeso il talento di Portland per la seconda volta col giocatore senza alcun dubbio non l’ha presa bene scatenandosi via social contro tutto e tutti. 

 

Dopo un periodo di affanno il CSKA ha rialzato la testa, i russi vengono da 4 vittorie nelle ultime 6 partite in Eurolega, 2° posto (20-10, con una gara da recuperare)  dove non è mancato l’apporto offensivo dell'ex Panathinaikos che in stagione viaggia 19.3 punti, 3.1 rimbalzi e 5.7 assist di media.
Ma come succede spesso nelle squadre in cui Mike James mette piede si riscontrano sempre dei problemi tra le parti in causa che siano management o coaching staff e in una società solida come il CSKA gli “incidenti” non sono mancati.

Prima sospensione ⛔

La prima volta era stato tolto dalla squadra dopo la sconfitta a sorpresa contro l'Alba Berlino (Round #7), per il rientro che si verifica nella vittoria esterna contro lo Zalgiris (Round #9) partita in cui segna 27 punti conditi da 5 assist con solo 3 errori al tiro. Partita decisa tra l'altro da una sua logo-tripla nel momento cruciale.

Punto di non ritorno 🆘

La seconda volta in cui James viene messo fuori rosa succede dopo la brutta sconfitta interna contro il Fenerbahce (Round #21). James non c'era con la testa causa anche il lutto del nonno al quale era molto legato con tanto di permesso vietato dalla società di tornare negli stati Uniti. Inoltre sembrerebbe che ci sia pure stato un incidente negli spogliatoi con lui protagonista e Toko Shengelia (poi smentito da entrambe le parti). 
Sembra davvero la fine dell'avventura di James in Russia, ma dopo aver chiarito con la società, con stavolta l'ok del presidente Vautin a tornare a Portland per commemorare le perdite famigliari, arriva la pace e la luce verde. Torna in campo il 4 febbraio per il Round #24, saltando le precedenti 3 partite (1-2 il record) sfornando una prestazione eccezionale contro a Valencia: 37 punti, 3 rimbalzi e 7 assist che però non bastarono per battere la squadra di Ponsarnau dopo un tempo supplementare. 

Ultime 48 ore ⏳

La terza sospensione è appunto quella di ieri (29/03) in cui l’allenatore ha deciso di non convocarlo per la prossima partita di Eurolega in programma il 30/03 contro lo Zenit e, molto probabilmente quella di venerdì contro il Khimiki. Il tutto nasce dal time.out di sabato quando, contro l'Unics Kazan in VTB, dopo appena 180" Itoudis mette James in panchina senza più richiamarlo. Il coach greco in conferenza stampa non commenta e ospite oggi sulla tv greca ha dichiarato: “La chiave per una squadra e soprattutto per il CSKA è avere una gestione stabile, un leader stabile, valori stabili, uno sponsor stabile. È qui che inizia tutto. Siamo qui per difendere tutto questo

 

Epilogo

Come scritto più volte il rapporto tra James ed il CSKA è logorato, si va avanti insieme da separati in casa per cercare di vincere almeno il campionato e poi tanti saluti nonostante la firma nell’estate scorsa per estendere il suo contratto per altri tre anni.
Qualcosa però è andato storto, uno dei problemi può essere l’assenza di un leader maximo e vincente puro come Kyle Hines a gestire lo spogliatoio, ma una cosa è certa, nell’avventura russa di MJ sono stati commessi errori da entrambe le parti: James è un personaggio a parte, sai i rischi che corri prendendolo ma  i risultati dell'anno scorso sembravano dare ragione al club moscovita (vedi rinnovo triennale), quest'anno i buoi sono scappati dalla stalla e anche nella maniera più brutta.

James era, come scritto in uno dei suoi tweet di ieri, il netto favorito all'MVP di Eurolega col CSKA che aveva infilato anche 9 vittorie consecutive, tutto sembrava andare per il verso giusto invece oggi la squadra rimane si ai vertici europei ma (complice anche il KO di Milutinov) difficilmente potrà dare battaglia Barcellona o allo scatenato Efes.

Il colpo di grazia è arrivato dal presidente Vatutin che non intende dare una terza occasione alla sua stella:

La situazione con Mike James si è trasformata in un conflitto insolubile, il che è molto triste, ma è meglio ammetterlo e non vivere con la speranza di un miracolo

Non ci resta che prepararci ad un'altra telenovela come fu quella dell'estate 2019 quando arrivò il turbolento divorzio dall'Olimpia Milano.

Di tutti i Tweet frenetici scritti ieri uno su tutti ha colpito, questo 👇…possiamo ritrovarlo ancora in Eurolega, come in Australia o anche in NBA viste le amicizie importanti che vanta (Anthony Davis), ma non sorprenderebbe vederlo fermarsi anche solo per un anno.

 

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