NBA 2021/22, top 5 giocatori alla "Breakout Season"

Vediamo insieme i giovani in rampa di lancio verso la élite della NBA: cinque giocatori promettenti, ma con tanto da dimostrare.

La 75ª stagione della storia NBA è pronta a partire tra poco più di una settimana. Nel frattempo, le trenta franchigie stanno scendendo in campo in questi giorni per le canoniche partite di pre-season. Come ogni anno, le attuali superstar della lega come LeBron James, Chris Paul, Kevin Durant, James Harden, Russell Westbrook ed altri stanno lentamente invecchiando. Rimane sempre meno tempo a questi giocatori che hanno caratterizzatogli anni'10 del XXI secolo. D'altro canto, ci sono sempre più giocatori giovani che sono pronti a consacrarsi definitivamente come stelle all'interno di questa lega, vediamo quali.

LaMelo Ball (Charlotte Hornets) 

Scelta telefonata, quella del Rookie Of the Year in carica. LaMelo Ball ha giocato una grande stagione in quel di Charlotte, macinando cifre che nessuno prima di lui aveva messo a segno a quell'età. Sono 15.7 punti, 6.1 assist e 5.9 rimbalzi le medie di Ball, che ha dato un grosso contributo al ritorno (seppur nel play-in) ai playoff di Charlotte. In Carolina del Nord hanno senza dubbio trovato un gran talento, che dovrà consacrarsi nella sua seconda stagione in NBA. 

Anthony Edwards (Minnesota Timberwolves)

Non poteva di certo mancare il grande snobbato della scorsa stagione per il premio di miglior debuttante. Anthony Edwards ha giocato una seconda parte di stagione in crescendo con i suoi mediocri Minnesota Timberwolves (23-49). Le medie del giovane dell'ex Georgia sono senza dubbio invidiabili (19.3, 4.7 e 2.9 assist), ma i risultati non felici della propria squadra non hanno di certo aiutato la sua candidatura al premio. Edwards non l'ha di certo presa bene, per questo è pronto a riscattarsi in questa stagione. 

De'Aaron Fox (Sacramento Kings)

Nonostante abbia ben quattro stagioni alle spalle, gli appassionati spesso non danno l'importanza che merita a De'Aaron Fox. Nei 58 match di stagione regolare giocati con i suoi Sacramento Kings, Fox ha giocato ad una media di 25.2 punti, 3.5 rimbalzi e 7.2 assist. Di certo sono cifre da capogiro, senza contare le 1.5 palle rubate che denotano un discreto impegno anche nella fase difensiva del gioco.
Questa stagione è cruciale per Fox: ha rinnovato con la franchigia della California a cifre importanti, ci si aspetta una stagione da All-Star. Purtroppo le ultime due stagioni dell'ex Kentucky lo hanno visto giocare poco: nel 2019-20 a causa infortuni, nel 2020-21 per colpa dei protocolli Covid-19 della lega.

Shai Gilgeous-Alexander (Oklahoma City Thunder)

35 partite nella stagione 2020-21 con i non competitivi Oklahoma City Thunder non sono abbastanza per decretare Shai Gilgeous-Alexander una superstar in NBA: ecco perché è in questa lista. Certo è che 23.7 punti, 4.7 rimbalzi e 5.9 assist a soli 21 anni non sono dei numeri banali.
Purtroppo per SGA, la strada per consacrarsi come superstar è in salita, come per molti in questa lista: giocare in squadre senza ambizioni di post-season rende difficile andare sotto i riflettori, ma certamente Shai riuscirà a sfruttare al meglio ciò che ha. Arrivato in Oklahoma nella trade che ha spedito Paul George ai Los Angeles Clippers, SGA ha già giurato amore ad OKC, rinnovando fino alla stagione 2026-27.

Ja Morant (Memphis Grizzlies)

Ja Morant è probabilmente il giocatore che meno ha da dimostrare in questa lista. La stella dei Memphis Grizzlies ha incantato negli scorsi playoff, riuscendo addirittura a vincere una partita nella serie contro gli Utah Jazz, detentori del miglior record NBA.
Le prestazioni del ROY 2019-20 non sono di certo passate inosservate: 19.1 punti, 4 rimbalzi e 7.4 assist sono delle ottime cifre, ma manca ancora qualcosa. Di certo un'altra stagione ad alto livello, magari vincendo una serie di playoff da trascinatore potrebbe aiutare lo status dell'ex Murray State.