LBA Next Gen All-Star Game 2021: la nostra Top 5

Prima della partita delle leggende è andata in scena la sfida tra i giovani talenti del campionato.

Scritto da Giacomo Albazzi  | 
Marco Brondi / Ciamillo-Castoria

Prima della partita delle leggende è andata in scena la sfida tra i giovani talenti del campionato. 

Ieri si è svolto l'All Star Game Next Gen che ha portato i tanti giovani provenienti da tutta Italia all'Unipol Arena di Casalecchio, per giocare nuovamente assieme anche se non con le proprie squadre di provenienza.
Infatti i giocatori selezionati dagli staff tecnici di Venezia e Trento (vincitrici delle passate stagioni della Next Gen cup) sono stati divisi in due squadre: Team White e Team Black; le due squadre si sono date battaglia per 40 minuti con un finale inaspettatamente tirato, che ha visto il Team White avere la meglio sugli avversari grazie ad un canestro finale della coppia Gallo-Fantoma.

Noi abbiamo presenziato all'evento e oggi vi proponiamo una selezione dei nostri migliori giocatori

Tommaso Fantoma (Pall.Trieste)

Guardia classe 2003 di Trieste, ha disputato un'ottima partita premiata con il premio di MVP.
Come gli altri giocatori del team White è entrato nella partita nella ripresa, in particolare nel terzo quarto quando è stato protagonista di numerose azioni con stoppata recuperi e ottimi canestri.
In transizione è stato difficile da fermare e anche in difesa si è rivelato un vero osso duro.

Filippo Gallo (Vanoli Cremona)

Talento di Cremona classe 2004 con il ruolo di playmaker. Al termine della gara non ha ricevuto nessun premio, ma ha avuto comunque un'ottimo impatto nella gara (inoltre le sue prestazioni in Supercoppa valgono questa menzione).
La sua ottima visione di gioco e l'ottimo ball-handling gli hanno permesso di creare pericolosi varchi nella difesa avversaria e ed anche riuscito a tenere sempre alta la concentrazione e il ritmo dei compagni, come un ottimo regista (frutto di qualche consiglio di Poeta?)

Nicolò Virginio (Pall.Varese)

Ala classe 2003 in forze a Varese, ha vinto il premio di miglior rimbalzista grazie ad una discreta prestazione.
Buona solidità difensiva e buone scelte nell'altra metacampo gli hanno permesso di prendere fiducia e al momento cruciale si è sempre fatto trovare pronto, il talento non manca e la speranza è quella di vederlo presto in una squadra dove può ritagliarsi il suo spazio.

Tommaso Morena (Reyer Venezia)

Ala grande classe 2004 proveniente da Venezia, è stato premiato come miglior realizzatore e ha dato una grande mano alla squadra grazie alle sue ottime doti, messo a proprio agio anche grazie all staff tecnico già ben noto.
Il talento della Reyer ha avuto ottime percentuali al tiro ed è riuscito a dare tanta qualità alla squadra soprattutto dopo aver rotto il ghiaccio dopo un inizio un po' sottotono.

Luca Colombo (Virtus Bologna)

Playmaker classe 2003 della Virtus Bologna, ha gestito alla grande i ritmi della sua squadra e a fine partita ha ricevuto il premio di miglior assistman.
In regia è riuscito a guidare i suoi in modo impeccabile e con poche sbavature, deliziando anche i compagni con dei cioccolatini solo da scartare.
In difesa si è dimostrato molto aggressivo e spesso con il vizio della palla rubata, mentre nella metacampo offensiva ha avuto il classico ruolo di regista, anche se a volte ha tirato fuori dal cilindro canestri clamorosi (come quello a 4 secondi dalla fine che ha riportato il Team Black in vantaggio).


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