Butler e quella malfidenza verso...i Bulls!
In campo i Golden State Warriors stanno annichilendo la Lega senza lasciare moto di cui parlare ma fuori dal rettangolo è rovente il triangolo Cleveland, New York e Chicago e oggi torniamo nella città del vento dove Jimmy Butler (27 anni) non sembra avere una grande fiducia verso la dirigenza...una malfidenza nata nella Free-Agency 2014!
Al momento la polveriera di nome Chicago Bulls pare essersi calmata dopo i terremoti di settimana scorsa tra Dwyane Wade (35 anni), Rajon Rondo (30 anni) e lo stesso Butler (CLICCA QUI per leggere), stanotte facile vittoria sul campo degli Oklahoma City Thunder, il record recita 25-25 e ad oggi sono al 7° posto ad East ma a tener banco è l'atteggiamento di Butler nei confronti del management a detta sua un po' troppo ficcanaso nello spogliatoio per secondo fini; Joe Cowley del Chicago Sun Times riporta che Butler avrebbe parlato ai compagni di squadra, specialmente i nuovi, di evitare piazzate o uscite che potessero stizzire il GM Gar Forman e questo per evitare di essere in futuro ricattati...come successo a lui nel 2014 e ai suoi vecchi compagni quali Joakim Noah (31 anni), Luol Deng (31 anni) e Derrick Rose (28 anni), come riporta Cowley.
Se vi ricordate Butler era Free-Agent e i Bulls gli offrirono un rinnovo al quanto scadente da $44 milioni per 4 anni, Butler si era rifiutato di firmare e la dirigenza Bulls lo mise alle strette, secondo quanto riportato da Ryan Russillo di ESPN un membro della dirigenza minacciò Jimmy dicendogli che avrebbe preso il posto di Tony Snell (25 anni, oggi a Milwaukee) nelle rotazioni e che in poche parole lo avrebbero messo nel dimenticatoio. Tom Thibodeau si ribellò a questa minaccia, Butler giocò una stagione 2014/15 da favola e strappò il massimo contrattuale da 5 anni per $95 milioni.
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