Grande Milano ad Istanbul! Mirotic piega il Fenerbache

L'Olimpia comanda dall'inizio alla fine con il montenegrino dominante per il 3° successo consecutivo. Melli impalpabile: le considerazioni

L'Olimpia Milano strappa con grande personalità il 3° referto rosa espugnando il campo del Fenerbahce per 91-85 con un pazzesco Nikola Mirotic da 29 punti con 9 rimbalzi per 39 di valutazione. Biancorossi che prendono la leadership della partita grazie ad un monumentale Mirotic e nel 4° periodo sferra la spallata per scappare fino al +13 (79-66) a metà frazione per non girarsi più (anche +17) giocando una partita accorta e solida per 40 minuti.

Fenerbahce-Olimpia Milano, le considerazioni 

• Milano ha giocato un primo tempo eccellente però ha mancato quei 2-3 possessi per poter allungare nel suo momento migliore e ad Istanbul non te lo puoi permettere: il 41-37 del primo tempo ha un po' di amaro in bocca ma è stata 
• Nettamente la miglior partita della stagione dell'Olimpia con un forte messaggio: 40 minuti su 40 di concentrazione attacco/difesa. Questa squadra sta crescendo bene.
• Mirotic, una parola: MAESTOSO. Stasera non gli si può dire nulla, movimento senza palla (ben letto) sontuoso con la difesa Fener nel pallone. Dicasi 29 punti con 9/15 dal campo.
• Poi sarebbe da chiedere a Jasikevicius il perché abbia messo Hayes-Davis su Mirotic e non Melli...
• Stasera no doubt: Dimitrijevic nettamente meglio di Mannion, partita troppo fisica per l'italiano (comunque miglior assist-man con 6) mentre il macedone, cavalcando l'onda dell'entusiasmo della Nazionale, ha giocato con personalità e sicurezza. Chiaro che poi quelle palle perse no sense non glieli togli.
• Shields in questa versione a tratti "3° violino" non è male, seleziona i tiri, palleggia poco e difende. Strada giusta per poi (si spera) tornare ad essere un fattore
• Brooks zitto zitto i suoi canestrini pesanti li ha messi anche stasera.
• LeDay & Causeur timbrato il cartellino anche stasera a modo loro: Zach con i canestri e i liberi del KO e l'EQUALIZZATORE a fare quello che sempre
• Gillespie, debutto da dimenticare. Tanto sbattimento ma tanti errori banali.
• Fenerbahce conferma le difficoltà viste a Bologna, stasera tenuto in piedi dal rientrante Baldwin IV e dalle fiammate di Biberovic.
• Melli, parliamo dei fatti: è il 9° uomo (quarto cambio dalla panchina), contributo nuovamente impalpabile (0 punti con 0/6 dal campo per -2 di valutazione ) dopo  quello di Bologna contro la Virtus dove Zizic lo ha dominato (!) e quello di Reggio Emilia in Nazionale. Contento lui...
• Skylar Mays, grande rinforzo dei turchi, chi l'ha visto? Ah già, al tripla del -5 a 12"…