Varese, parla il GM Arcieri: "Roijakkers ha superato i limiti"

Il general manager biancorosso ha parlato alla stampa dopo l'esonero shock del tecnico olandese: “Situazione molto difficile”

Anche quando sembrava andar tutto bene ecco il fulmine a ciel sereno ce non ti aspetti in casa Pallacanestro Varese: giovedì è stato esonerato coach Johan Roijakkers con la motivazione di condotta non in linea con i princìpi del club. Tempo qualche minuto e i dettagli sono emersi: durante la partita poi persa con Trieste l'allenatore olandese è andato “un po' troppo a muso a duro” con alcuni giocatori (Justin Reyes su tutti) con epitomi pesanti, un comportamento che la compagine biancorossa non ha tollerato (vedi precedente con Caja) e ha deciso di sollevare Roijakkers mettendo Alberto Seravalli coach ad interim fino al termine della stagione.

Nella giornata odierna il GM Michael Arcieri ha voluto parlare alla stampa dei fatto accaduti nelle ultime 24 ore, non essendo presenti all'Enerxenia Arena ringraziamo il portale VareseNoi per le dichiarazioni: “Non parlerò dei dettagli di mercoledì ma di questi tre mesi, ma dico che Johan ha superato una linea che non poteva essere superata, decisione di esonerarlo ovvia - aggiunge - Non mi è piaciuto esonerarlo, ma ho preso io la decisione al 100%. Ne ho parlato con Luis e lui era d'accordo, Roijakkers ha superato una linea che non si poteva superare”.

L'allenatore olandese aveva compiuto un mezzo miracolo rianimano una squadra ultima classica e portandola in zona Playoffs, da 6 a 22 punti con 8 vittorie, lo stesso GM ammette che la decisione non riguardava il campo dove Varese era reduce da 2 KO consecutivi in casa: “Questa decisione non ha a che fare con la pallacanestro, Johan era molto contento della squadra e noi eravamo contenti di quello che ha fatto sul campo. Ci ha fatto svoltare la stagione. Ma ha superato una linea impossibile - aggiunge - Non mi sono svegliato una mattina e l'ho esonerato: era una situazione molto difficile”.

Sul futuro e l'immagine del club: "Seravalli sarà l'allenatore, abbiamo fiducia in lui e faremo le stesse cose preparate con Johan. Sicuramente stiamo dando un'immagine di confusione e instabilità. Ovvio. Ma ci sono cose che contano di più - aggiunge - sono rimasto incredibilmente deluso dall'accaduto. La passione di Johan per la pallacanestro è la stessa mia e di tutti quelli che lavorano qui. È un momento molto oscuro per me"