New York sorprende gli Spurs, Pelicans che brivido!
New York batte San Antonio dopo un overtime con Shved protagonista nel finale, New Orleans la scampa per un soffio sui Bucks, bene Clippers, Reggie Jackson (23+20) e Houston.
Detroit Pistons - Memphis Grizzlies 105-95
DET: Tolliver 15, Drummond 16 (16 rimb), Caldwel-Pope 24, Jackson 23 (20 ass), Prince 11
MEM: Green 21, Randolph 13, Gasol 17 (11 rimb), Carter 14
Reggie Jackson gioca una partita sensazionale da 23 punti e 20 assist aiutando Detroit a rimontare e battere i Memphis Grizzlies; primo tempo tutto degli ospiti che vanno negli spogliatoi avanti 39-54, ma la musica cambia nella ripresa! Nel 3° quarto Kentavious Caldwell-Pope realizzerà 16 dei suoi 24 punti portando Detroit sul -1 (75-76), nel 4° periodo invece i Pistons trovano la fuga a 5’ dalla fine con un break di 9-0 passando dal -2 al +7 (97-90) con 3’28” da giocare.
New York Knicks - San Antonio Spurs 104-100 OT
NYK: Amundson 12 (17 rimb), Bargnani 16 (10 rimb), Galloway 22, Shved 21, Smith 11
SAS: Duncan 17, Leonard 13, Splitter 12 (13 rimb), Parker 21, Belinelli 12
Italian Job: Bargnani (NYK) 16 pt (7/15, 0/1, 2/2), 10 rimb (1 off), 2 ass, 3 perse, 3 stop in 30’ / Belinelli (SAS) 12 pt (1/3, 1/2, 7/7), 4 rimb, 1 ass, 2 rec, 2 perse in 30’
Sorpresa della notte firmata New York Knicks che superano dopo un tempo supplementare i San Antonio Spurs grazie alla doppia-doppia di Andrea Bargnani; a salvare i Knickerbockers ci ha pensato Lou Amundson a 5” dallo scadere dei regolamentari col layup del 96-96 dopo che Marco Belinelli aveva segnato il jumper del +2 Spurs. Ultimo tiro per i texani nella mani di Kawhi Leonard ma niente da fare. L’overtime è un calvario con NY avanti 101-99 a 16” dopo un 1/2 di Jason Smith, tocca a Duncan che emula il collega per il -1, San Antonio invita Amundson che anche lui fa 1/2 per il +2 (102-100) a 8”. San Antonio ha di nuovo l’ultimo possesso ma Duncan perderà palla facendosela scippare da Alexey Shved.
Houston Rockets - Orlando Magic 107-94
HOU: Ariza 17, Motiejunas 23, Harden 17, Beverley 12, Smith 17, Brewer 13 (12 rimb)
ORL: Vucevic 11 (11 rimb), Oladipo 29, Payton 10, Gordon 13
James Harden gioca sottotono (4/14 per 17 punti) ma Donata Motiejunas no è Houston batte Orlando; il match gira negli ultimi 26” del 3° quarto, sul +7 Magic (71-78), Josh Smith tira fuori dal cilindro 2 triple consecutive per il -1 sulla sirena (77-78). Nell’ultimo quarto Houston dominerà 30-16 gli avversari con Corey Brewer autore di 9 dei suoi 13 punti finali.
New Orleans Pelicans - Milwaukee Bucks 85-84
NOP: Pondexter 18, Davis 20 (12 rimb), Asik 16 (11 rimb), Evans 12 (10 rimb)
MIL: Antetokounmpo 15, Ilyasova 15, Pachulia 11 (11 rimb), Bayless 14, Henson 14
I New Orleans Pelicans la scampano di misura contro i Bucks conquistando una vitale vittoria per l’8° posto ad Ovest; dopo aver toccato la doppia-cifra di vantaggio i Pelicans si fanno rimontare a a217” dalla conclusione il tabellone luminoso recita 80-80! Ci pensa Eric Gordon, sua la tripla del +3 a 1’56” ma Milwaukee non muore! Arriva sul -1 (85-84) a 34”, Gordon sbaglia il layup per uccidere la partita e a 9” i Bucks hanno il possesso per vincere ma Ersan Ilyasova sbaglierà da 3 sulla sirena.
Los Angeles Clippers - Charlotte Hornets 99-92
LAC: Griffin 19 (11 rimb), Jordan 12 (14 rimb), Redick 23, Paul 21, Robinson 12
CHA: Kidd-Gilchrist 10, Marvin Williams 10 (11 rimb), Jefferson 21, Henderson 16, Mo Williams 18, Walker 15
Nessun problema per i Los Angeles Clippers che archiviano la pratica Hornets nel primo tempo; all’intervallo lungo padroni di casa avanti 59-41 con Griffin e Redick già in doppia-cifra (15 e 12 punti).
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