LBA 2022-23, i temi alla ripartenza squadra-per-squadra (Parte I)
Andiamo a vedere le prospettive delle squadre di LBA durante la pausa forzata per la finestra FIBA di qualificazione ai mondiali
Andiamo a vedere le prospettive delle squadre di LBA durante la pausa forzata per la finestra FIBA di qualificazione ai mondiali.
Qui a Basketball-Evolution abbiamo pensato di utilizzare questa pausa forzata per le qualificazioni ai mondiali FIBA per fare il punto sulla nostra serie A, squadra per squadra. Inizieremo oggi con le posizione che vanno dalla nona alla sedicesima per finire domani con le prime otto della classe.
16) Pallacanestro Reggiana - 10 punti (5-14)
Reggio Emilia arriva da 3 vittoria nelle ultime 9 partite in campionato tra cui quella contro Milano che ci si aspettava avesse dato un iniezione di fiducia che però non è arrivata. Al momento la situazione è complicata perché si trova all’ultimo posto a -4 punti dalla zona salvezza. La squadra gira intorno al Cincia che sta viaggiando ad una doppia-doppia di media. La chiave della salvezza è trovare lo Strautins della scorsa stagione che questa stagione sta giocando sotto le aspettative.
Filippo Albanelli
15) Scaligera Verona - 12 punti (6-13)
La neopromossa Verona dopo un buono trend di vittorie a fine anno è tornata adesso ad una striscia di 4 sconfitte consecutive.Ad inizio anno ha puntato su due giovani italiani come Bortolani e Casarin (fresco di prima convocazione con la maglia della nazionale) ed adesso si trova sotto di 2 punti alla zona salvezza, se saprà tornare a lottare e trovare un po’ di fiducia nella squadra sicuramente la salvezza arriverà.
Filippo Albanelli
14)Napoli Basket - 14 punti(7-12)
La squadra partenopea aveva iniziato il campionato con un record vicino al 50% per poi vedere il suo rendimento crollare a picco. La scossa sembra essere arrivata dopo l’esonero di coach Buscaglia e la sua sostituzione con l’espertissimo vice Pancotto, che è partito con una vittoria sorprendente, ma “giustificata” dall’energia per il cambio di allenatore con Milano. Al di là di questa singola vittoria, Napoli è riuscita a stare in scia alla rivale Scafati, lasciandosi alle spalle Verona e Reggio Emilia. Se proseguirà su questa strada la salvezza dovrebbe essere un obiettivo abbastanza raggiungibile.
Lorenzo Mengoli
13)Givova Scafati - 14 punti(7-12)
La Givova Scafati non sta passando un bel periodo a livello di risultati anche se non è in zona retrocessione. Il roster comunque è di livello con giocatori con qualche esperienza in Eurocup, tra cui l’eterno David Logan che sta viaggiando a più di 16 punti di media, sicuramente il faro dell’attacco. Se in questo finale di stagione riuscirà ad invertire il trend potrebbe non solo ottenere la salvezza, ma con un piccolo miracolo ottenere il biglietto playoff.
Filippo Albanelli
12)Pallacanestro Brescia - 14 punti(7-12)
Brescia ha giocato un prima parte di campionato sottotono complici anche gli infortuni, Petrucelli in primis. Dopo la sorpresa dello scorso anno riconfermarsi era molto difficile, per di più con l’addio della stella Mitrou-Long, ma la conferma di Della Valle sembrava essere la carta giusta. Prima delle Final Eight di Torino la squadra di coach Magro aveva raggiunte le 6 sconfitte consecutive in campionato e l’umore non era dei migliori, ma la società ha continuato a dargli fiducia. Ora con la vittoria della coppa la stagione potrebbe nuovamente cambiare grazie alla grande iniezione di fiducia fruita dalla vittoria della prima coppa societaria. Sembra più vicina la retrocessione che la zona playoff, ma la squadra ha fatto vedere ciò che può fare a Torino e senza ombra di dubbio può ancora risolvere la stagione con una qualificazione alla post season.
Giacomo Albazzi
11)Pallacanestro Treviso - 16 punti(8-11)
I trevigiani hanno avuto un disastroso inizio di campionato con un record di 2 vinte e 8 perse, ma da lì è scattata la proverbiale scintilla che ha permesso alla squadra di coach Marcelo Nicola di correggere il tiro andando a vincere 6 delle ultime 9 partite, con scalpi eccellenti come Brindisi, Tortona e il derby con la Reyer Venezia. Ora si trova nel limbo: se riuscirà a mantenere le performance recenti, per Banks e compagni si aprirebbe la via dei playoff, al contrario, se ciò non dovese accadere, la zona retrocessione è solamente a 6 punti e il rischio di rimarci invischiata è comunque alto.
Lorenzo Mengoli
10)Pallacanestro Trieste - 16 punti(8-11)
Trieste ha seguito quasi specularmente il percorso dei trevigiani che li seguono in classifica: dopo un inizio altrettanto disastroso in cui le speranze di salvezza sembravano ridotte al lumicino, i giuliani hanno vinto 5 partite su 6, macchiando questo ottimo record solo nelle ultime due gare, giocate però contro due superpotenze quali Tortona e Milano. Anche per loro i playoff sono distanti solamente 4 punti, ma il rischio di tornare ai fantasmi di inizio stagione e, di conseguenza, nella zona retrocessione non è da escludere.
Lorenzo Mengoli
9)Reyer Venezia - 18 punti(9-10)
La Reyer ha avuto una stagione non facile e riuscire a imbeccare i playoff a fine stagione sarebbe già un buon risultato. Dopo 13 anni hanno dovuto salutare con grande rammarico coach De Raffaele, ormai diventato simbolo della compagine lagunare. Dopo tanti anni in cui gli orogranata hanno sempre avuto un gruppo unito e costante negli anni (si vede poco nel mondo della pallacanestro) la rivoluzione di questa estate ha destabilizzato un po’ l’ambiente, che era partito con grande ambizione, ma non si è riuscita a trovare una quadra. L’arrivo di coach Spahija potrebbe cambiare il passo della squadra da qui a fine anno e questo è quello che si augura tutta Venezia, anche perché il talento c’è come tutte le carte per chiudere al meglio la stagione.
Giacomo Albazzi
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