LBA Final Eight 2025, Brescia ha la meglio in volata su Tortona: è semifinale!

Burnell e Ivanovic salgono in cattedra ne finale in volata e trascinano la Germani al successo contro il Derthona: le considerazioni.

Scritto da Raffaele Fioretti  | 
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Burnell e Ivanovic salgono in cattedra ne finale in volata e trascinano la Germani al successo contro il Derthona: le considerazioni.

FINAL EIGHT 2025

QUARTI DI FINALE

Germani Brescia (#1) - Betram Tortona (#8)

Si alza la palla a due ed è subito battaglia. Le due squadre combattono per 40’ a denti stretti per guadagnarsi il pass alla semifinale. È Tortona ad iniziare meglio il match, siglando subito un parziale significativo, grazie alle accelerazioni di Weems e Vital, e mettendosi in testa a +9. Il gap si assottiglia fino ad annullarsi quando prende in mano le redini del match Amedeo Della Valle: l’ex Reggio Emilia ne mette 8 in fila, portandosi a quota 11 a fine primo quarto e regalando il primo vantaggio Germani. Nel secondo quarto la Germani trova con continuità il fondo della retina, soprattutto da oltre l’arco; Tortona, invece, priva di Kamagate, fuori con 2 falli, vive il momento peggiore del match, arrancando in attacco e in difesa. 

Nel secondo tempo l’inerzia si sposta improvvisamente dalla parte della Bertam. Weems, Candi e Gorham rispondono a Della Valle, segnando tre triple consecutive. Ivanovic, fino a quel momento tra i migliori in campo, si spegne cercando il canestro in modo fin troppo frettoloso. L’unico che contribuisce a tenere a galla Germani e ad evitare che la Bertram prenda il sopravvento è ancora il capitano Della Valle. Anche nell’ultima fase di gioco Tortona alimenta la sua striscia positiva. La cesura del match è segnata da un salvifico time out chiamato da Coach Poeta. Al’uscita della sospensione Burnell e Ivanovic si caricano la squadra sulle spalle e la trascinano alla rimonta, quindi alla vittoria. 

Le considerazioni 

  • Brescia si gode la vittoria e l’accesso alla semifinale. La squadra di Poeta dimostra grande spirito di resilienza: inizia male, malissimo, ma sa come rialzarsi. Nel secondo tempo nonostante accusi il buon momento di Tortona, è lucida e fredda nei momenti decisivi. 
  • Il tema della partita è senza dubbio quello della fisicità. La partita è stata ricca di contatti. Entrambe le squadre hanno sfruttato tanto gli uomini sotto canestro. In questo meglio Tortona che, nonostante l’assenza per falli di Kamagate, ha trovato una buona risorsa in Biligha e Gorham. Deludente, invece, sotto questo punto di vista, la prestazione di Miro Bilan
  • Migliori in campo: Amedeo Della Valle (20 punti), Nicola Ivanovic (20 punti, Jason Burnell (17 punti). Della Valle non si smentisce mai: on fire sin dai primi minuti, trova il canestro in qualsiasi modo. Straordinario. Ivanovic, anche se un po’ in difficoltà tra terzo e quarto quarto, amministra magnificamente la manovra d’attacco; poi insieme a Burnell mette il sigillo sul match. 
  • Ecco Burnell. È l’MVP: grinta ed esperienza al servizio di Poeta. Nel momento più difficile c’è e fa tutto giusto. Stoppa Gorham e ne mette due da tre. I tifosi ringraziano e si preparano alla semifinale. 
  • Tortona non è da condannare. Brescia è più pronta. Non bisogna, poi, sottovalutare la gravissima assenza di Strautins, out dopo l’infortunio al ginocchio, che avrebbe fatto comodo a De Raffaele. Ha pesato sulla prestazione in generale l’assenza prolungata di Kamagate, gravato dal primo quarto di due falli. Vital (17 punti) è il top scorer, ma non è abbastanza preciso e costante. Encomiabile la prova di Baldasso, Candi e Khuse che, in momenti diversi, fanno di tutto per rimontare o consolidare il vantaggio. 

 


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