Brevi considerazioni sulle squadre eliminate: Indiana Pacers

Stagione da incorniciare per i Pacers che malgrado lo sweep contro Boston si sono rimessi sulla mappa della Lega

Scritto da FMB  | 

Stagione da incorniciare per i Pacers che malgrado lo sweep contro Boston si sono rimessi sulla mappa della Lega.

Gli Indiana Pacers escono sconfitti dalle Eastern Conference Finals per 4-0 contro l'armata Boston ma lo hanno fatto a testa alta mostrando coesione e determinazione dopo una grande stagione. 

Considerazioni

  • 4-0 doveva essere e 4-0 è stato ma i Pacers hanno giocato fino all'ultimo facendo sudare e non poco i Celtics
  • Il finale “alla americana” (non fare fallo sul +3 punito dalla bomba du Brown) è l'unica macchia di questi ottimi Playoffs, una vittoria non avrebbe cambiato la narrativa delle serie ma un pizzico di ansia in più a Boston l'avrebbe messa
  • Senza Haliburton hanno sfiorato sia in G3 e che in G4 il colpaccio, segnale che la struttura c'è anche senza la stella
  • TJ McConnell soldato unico e raro
  • Andrew Nembhard, futuro interessante: attributi non gli mancano e senza Haliburton diventa anche primo terminale offensivo
  • Da ricordare: Indiana ha giocato senza Benn Mathurin tutti i Playoffs
  • Finale In-Season Tournament e finali Eastern Conference, nessuno lo avrebbe mai pronosticato e loro hanno colto le occasioni

Conclusioni

È vero, Indiana ha affrontato Milwaukee al 1° turno senza Giannis e NY al 2° che a momenti schierava la squadra du G-League per i tanti infortuni, ma se le occasioni ti si presentano le devi sfruttare e i Pacers le hanno sfruttare. Bravi. Come nell'In-Season Tournament battendo Boston e Milwaukee con quella determinazione che ha costretto i Celtics a sudare nelle ECF.
Haliburton si è confermato la stella della squadra e anche in sua assenza il gruppo non si disunito trovando nuovi protagonisti (Nembhard), la trade Siakam a febbraio si è rivelata azzeccata come la convivenza con Turner. Dopo 10 anni sono tornati alle ECF dimostrandosi avversario ostico ma adesso arriva il solito bivio che si chiama Free-Agency. Il futuro si chiama Haliburton & Nembhard perché tutto il resto della squadra è composto da Free-Agent (Turner e Siakam in primis) e opzioni varie come Mathurin. L'ideale sarebbe non sacrificare nessuno di questi tre e cercare magari un buon veterano per aiutare la crescita di una squadra che non sarà contender ma se c'è un’occasione sarà pronta a sfruttarla.


💬 Commenti