Parla Mirotic: "Non giocherò in Serbia". Partizan furioso

Il giocatore montenegrino smentisce il rumor che lo dava ai bianconeri con un lungo post su Instagram. Il club serbo risponde a tono

Il futuro di Nikola Mirotic diventa ancor più incerto dopo che lo stesso giocatore ne ha parlato di prima persona. Lo spagnolo, recentemente licenziato dal Barcellona, è Free-Agent e si è aperto su Instagram con un lungo post dove spiega la situazione.

Nel post Mirotic chiude parlando proprio del suo futuro che non sarà in Serbia: 

Mentre alcune informazioni sull'ulteriore proseguimento della mia carriera nel KK "Partizan" sono arrivate al pubblico, minacce e insulti che mi hanno sorpreso molto e ferito, perché non voglio essere una persona che dividerà le persone su nessuna base, figuriamoci i colori del club. Ho deciso di non far parte di quell'atmosfera, e non voglio mettere me o la mia famiglia in altri guai. Per amore della verità, devo dire che non è arrivata alcuna minaccia dal campo di KK "Stella Rossa" e che ho sempre una buona comunicazione con loro e piena di rispetto. Inoltre, tengo a precisare che la mia voglia di giocare in una squadra in Serbia non è stata condizionata né dalle offerte finanziarie, né dai colori di nessun club, perché volevo giocare nel paese che amo, ma le cose non sono andate in quella direzione.

Concludendo

Ringrazio KK "Partizan" per la fiducia e il desiderio di far parte della loro squadra, ma ho comunque deciso che è meglio per me e la mia famiglia continuare la mia carriera in una delle squadre europee fuori dalla Serbia.

Partizan e Stella Rossa fuori dai giochi, riflettori puntati quindi sul Monaco che ieri ha annunciato il colpo Kemba Walker, sulle greche che malgrado fossero state escluse dall'agente del giocatore possono tornare in auge specie il Panathinaikos e anche l'Olimpia Milano che ha sempre monitorato la situazione.

La risposta del Partizan

 Al comunicato di Mirotic è arrivato quello tuonante del Partizan che rivela di un accordo ed invita il giocatore a parlare e dire la verità: 

Tuttavia, per un motivo sconosciuto al Club, Nikola Mirotic non si è deciso a firmare i termini già concordati, e il KK Partizan Mozzart Bet è stato costretto dopo un certo periodo di attesa a rinunciare all’ingaggio dell’ex cestista del Barcellona.

In questa occasione, il KK Partizan Mozzart Bet ricorda che circa quindici giorni fa Nikola Mirotic ha dato la sua parola all’allenatore Obradovic e poi al presidente Mijailovic, al direttore Savic e al capitano [Kevin] Punter che sarebbe diventato un giocatore del Partizan. Inoltre, il club tiene a precisare che in seguito si è chiesto più volte quali altri giocatori avrebbero portato i bianconeri.

Il club chiama pubblicamente Nikola Mirotic, per il suo impegno per la verità, ed è un uomo che lotta per la verità, per dire chi sono le persone che lo hanno minacciato.Il desiderio e il piano del club era quello di costruire la squadra attorno ai giocatori attualmente sotto contratto e allo stesso Mirotic, ma ora quel piano dovrà essere corretto.