LBA 2024-25, cosa è successo nella 13ª giornata

Fioccano nuovi pass per le Final Eight di Coppa Italia con Trapani e Virtus Bologna oltre a Reggio che perde ma ringrazia Milano

Scritto da Raffaele Fioretti  | 
X - @OlimpiaMi1936

Fioccano nuovi pass per le Final Eight di Coppa Italia con Trapani e Virtus Bologna oltre a Reggio che perde ma ringrazia Milano

LBA 2024-25 13ª GIORNATA

Treviso - Olimpia Milano, il commento

Shavon Shields si scatena al PalaVerde e porta l’Olimpia Milano ad un passo dalla qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia. Il danese realizza 21 punti (17 nel 1° quarto) nel successo dell’EA7 a Treviso per 89-79.
Pronti via 17 punti di Shields nel primo quarto (24-20 Milano) con l'Olimpia che tira 11/20 da dietro l'arco (53%) per andare al riposo lungo avanti 49-36 e non girarsi più. Era la vittoria di cui aveva bisogno l'EA7, match indirizzato dall'inizio alla fine, rimesso a post la questione qualificazione Final Eight (non ancora ufficiale ma  con giocatori, Shields in primis a vivere una bella serata. Stesso discorso per Armoni Brooks che dagli 0 minuti contro l'Olympiacos si è riscattato con 9 punti con qualche forzatura di troppo. Bene Flaccadori (10 punti) .

Virtus Bologna - Givova Scafati, il commento 

La Virtus, dopo aver perso sul campo di Trento nell’ultima giornata, riesce a chiudere l’anno con una bella vittoria davanti ai suoi tifosi, superando Scafati 97 - 71. Ivanovic trova oggi delle risposte importanti da tutti i componenti della squadra, soprattutto dalle retrovie e dai giocatori più “chiacchierati“. In assenza di Shengelia, ancora fuori ma presente al campo a vedere sorridente i compagni, Pajola (13 punti, 10 assist), Polonara (10 punti, 8 rimbalzi)  e Clyburn guidano la squadra. Durante i primi due quarti Scafati riesce a tenere testa al talento degli avversari, prima però di cedere definitivamente durante il terzo quarto (31-15) e di abbandonare virtualmente il match nel quarto. Fondamentale il contributo di alcune “seconde scelte” come Diouf (9 punti, 2 rimbalzi) e Graziulis, ma soprattutto di Rayjon Tucker (9 punti, 4 rimbalzi, 1 assist) che a tratti è sembrato essere quello di Venezia. Bene anche Morgan (10 punti, 1 assist, 3 rimbalzi) e Zicic. Scafati chiude a -26 perchè salta un po’ tutto negli ultimi minuti, ma rischiava uno scarto maggiore. Grazie alla vittoria la Virtus riesce ad aggiudicarsi un posto tra le otto che disputeranno la prossima Final Eight in programma a febbraio.

La dodicesima giornata in pillole 

  • Sassari ritorna da Cremona con due preziosi punti vincendo 65-80. La Vanoli è condannata a subire la sua undicesima sconfitta in campionato da un pessimo quarto quarto (11-26) e dall’ ottima prestazione di J. Bibbins (18 punti, 7 rimbalzi).
  • Dopo aver raccolto la prima vittoria della stagione solo la giornata scorsa, Napoli cade nuovamente sul campo di una diretta concorrente alla salvezza: a Masnago Varese vince 89-86. Partita nervosa, tesa con inevitabile finale thriller con Alviti decisivo (sua la tripla dell'82-80) per i biancorossi mentre ai partenopei non è bastato un gran Ben Bentil (22+10) che sbaglia la tripla del possibile overtime sulla sirena. Malissimo Pullen con 0/10 da 3.
  • Vittoria tranquilla per Trapani che in casa supera 109-73, chiudendo nel modo migliore questo straordinario 2024. Piu spazio oggi per le retrovie, che  sicuramente avranno soddisfatto Repesa. Rossato da 18 punti, 2 rimbalzi: concreto ed efficace. Reggio non entra mai in partita. Entrambe le squadre si aggiudicano un biglietto per la Final Eight di febbraio.
  • Dopo Trapani è Tortona a riuscire a rompere l’incantesimo e a battere Trento, superata 91-77. Dopo la prima metà di gioco pressoché equilibrata, Tortona nelle due ultime frazioni di gioco riesce a mettere la testa davanti e ad aggiudicarsi il match. L’ arrembaggio è guidato da Baldasso (17 punti, 3 rimbalzi, 2 assist), ma tutti gli uomini di De Raffaele hanno contribuito alla vittoria finale.
  • Brescia non si fa pregar e tra le mura amiche piega con brivido Pistoia (7° KO consecutivo) 90-83 ed aggancia Trento in testa alla classifica. Brescia rimonta, prende le redini del match, entra nell'ultimo periodo sul +10 ma subisce un parziale di 12-1 (!) in 8' con Pistoia avanti 77-76 a 3'13" dalla sirena finale. A togliere le castagne dal fuoco per i padroni di casa ci pensa Nikola Ivanovic (13 punti): gioco da 3 punti e floater per 5 punti consecutivi che valgono l'85-81 a 47".

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