NFL 2023-24 Preview: AFC Conference

La lista delle pretendenti in AFC non è mai stata così profonda! Comincia la caccia ai Chiefs con Bengals e Bills in prima fila

La lista delle pretendenti al titolo della AFC è tanto lunga quanto l'elenco dei QB di livello assoluto che popolano le quattro division in questione. Se la sorella NFC è aperta per i motivi contrari (poche contendenti), la AFC ha un livello di competizione altissimo come mai nella storia del gioco.

AFC CONFERENCE

CERTEZZA

Si riparte inesorabilmente da lui, dal più forte QB in circolazione, da Patrick Lavone Mahomes II. I Chiefs appaiono la solita macchina da guerra e non hanno la minima intenzione di abdicare, forti di un nucleo che, tolta la defezione del fortissimo DT Chris Jones (vuole un nuovo contratto, non glielo danno e quindi non si allena/gioca per il momento), è sostanzialmente intanto rispetto allo scorso anno. Al di là dell'assenza di Jones, dovessi proprio inventarmi un motivo di preoccupazione per Mahomes & Co penserei ad un po' di stanchezza mentale. Negli ultimi cinque anni i Chiefs hanno giocato 3 Super Bowl (2 W e la L contro i Bucs di Brady) e due AFC Championship (persi contro Patriots e Bengals): se è vero che siamo di fronte a materiale da "dinastia" è anche remotamente possibile che ci sia un calo a livello di mera "voglia".

Detto questo la franchigia del Missouri riparte in pole position anche quest'anno. A dare fastidio ai Chiefs nella AFC West penseranno soprattutto i Chargers di Justin Herbert: l'ex Oregon è ancora scottato dal tracollo negli scorsi playoff in quel di Jacksonville (L 31-30 dopo essere stati avanti 27-0) e deve subito far dimenticare quella serata da incubo. Più indietro Broncos (da vedere come e se risorgerà Russell Wilson con la cura di Coach Sean Payton) e Raiders.

AFC EAST

La lista dei pretendenti al trono dei Chiefs è tanto lunga quanto l'elenco dei QB di alto livello che popolano  la AFC. Ad Allen, Burrow, Jackson, Lawrence ed Herbert (cui potremmo aggiungere, in seconda fascia, anche Russell Wilson e Deshaun Watson) si è aggiunto anche Aaron Rodgers. L'asso californiano va a completare una squadra, i Jets, già di altissimo livello lo scorso anno; proprio Rodgers sembra essersi posto nella sua versione migliore dall'arrivo nella Grande Mela e ai Jets servirà tutta l'esperienza dell'ex Cal per sopravvivere ad un inizio di Regular Season da brividi (Buffalo, Dallas, New England, Chiefs, Broncos e Eagles). La stessa AFC East è un girone infernale. I Dolphins hanno uno squadrone ma vivranno (e moriranno) con le condizioni fisiche di Tua Tagovailoa: il QB hawaiano ha avuto un 2022 contrassegnato da "concussion" una dietro l'altra e il suo stato di salute è alquanto precario. 

I Bills vengono dalle polemiche e dalla delusione dei playoff dello scorso anno: il ritorno di Von Miller in linea difensiva "compensa", a livello ambientale, qualche altro malumore all'interno dello spogliatoio (Diggs chi?). Più indietro i Patriots che punteranno a vincere con la combo difesa e running game (il povero Mac Jones avrà ben poco in termini di WR cui affidarsi). Occhio che Belichick rischia la terza stagione "incolore" (per i suoi standard)...

NORTH AND SOUTH

La AFC North conferma il suo status di "nobiltà" nel panorama generale della NFL. Da sempre una delle Division più dure in termini di rivalità e gioco dell'intera Lega, la North non cambierà la propria natura neanche in questo 2023. I Bengals partono favoriti (Joe Burrow è pur sempre Joe Burrow) e i Ravens rimangono il solito gruppo solido in difesa e che si affida alle corse di Lamar Jackson: l'ex Louisville ha finalmente ottenuto il contratto che voleva e ora dovrà cercare di far la differenza (rimanendo possibilmente in campo visti i recenti infortuni) e spazzando via i dubbi e le perplessità che si è sempre portato dietro nonostante le performance degli scorsi anni. Un passo indietro, ma non troppo, Browns e Steelers.

Cleveland avrà la prima vera stagione di Deshaun Watson e potrà contare, oltrechè sull'ex Clemson, anche su un un roster tutto sommato competitivo sia in difesa che in attacco; anche se coach Tomlin in carriera non ha mai (!) avuto una stagione con record negativo e il team sembra tutto sommato competitivo,  Pittsburgh è paradossalmente la squadra più debole della Division e vista la Conference in questione farà molta fatica ad agguantare un posto nei playoff.

Chiudiamo con la AFC South: i Jaguars sono i chiari favoriti della Division e, al netto di sorprese, non penso che Titans, Texans e Colts (queste ultime due con due rookie, Stroud e Richardson, in cabina di regia) possano impensierire più di tanto Trevor Lawrence & Co.