Cincinnati Bengals, quanto belli e spettacolari...quanto disuniti

Burrow & Co. comandato tutte le statistiche offensive della lega ma la squadra non trova continuità e i Playoffs sono a rischio.

Come sapete uno delle grandi differenze fra lo sport nostrano e quello americano, NFL/NHL in particolare e di seguito in ordine NBA e MLB, è che con scelte oculate e "bravura" è possibile vincere titolo o titoli a prescindere dal mercato in cui si opera (inutile vi legga l'albo d'oro della Serie A degli ultimi 20 anni...). Uno dei fattori che maggiormente contribuiscono al successo di una franchigia è il draft. Da sempre figlia di un dio minore nella AFC North dietro Pittsburgh e Baltimore, Cincinnati ha avuto la fortuna di avere il 1st pick al draft del 2020 quando da LSU usciva un fenomeno come Joe Burrow.

Da contender a...

La storia dei Bengals è cambiata praticamente subito passando dall'essere una delle squadre simpatia per eccellenza della NFL (ma con 0 titoli, altrimenti che simpatia sarebbe) ad essere una potenza in una AFC affogata dal talento presente. Superbowl giocato e perso nel 2022 contro i Rams con la beffa dell'ultimo lancio (Burrow saccato prima di lanciare per un tuttolo solo Chse) dopo aver battuto i Chiefs a casa loro nell'AFC Championship che faceva presagire un futuro solo rose e fiori. Un QB forte, talentuoso, con la faccia (da schiaffi) giusta e una serie di altri talenti in difesa e attacco (si pensi ad una vera superstar come Ja'Marr Chase come WR) che potevano far pensare a quel Superbowl come una tappa di passaggio verso successi futuri

Dopo una stagione 2022 (quella successiva al SB perso) tutto sommato positiva (sconfitta nel AFC Championship contro i Chiefs) e una stagione 2023 segnata dall'infortunio al polso a Burrow (comunque chiusa con un onorevole 9-8 di record) si è arrivati ad inizio 2024 pronti per tornare in vetta alla AFC. Sono però venuti a galla tutti i limiti di una dirigenza (proprietà più che GM) poco incline a consolidare le situazioni di successo e poco inclini a fare investimenti nel lungo termine; è vero è arrivato il ricco rinnovo di contratto per Burrow ma si è rimasti fermi su altri importanti situazioni. Ja'Marr Chase non ha ancora rinnovato il contratto e con l'ottima stagione che sta facendo chiederà cifre ancora più alte, Tee Higgins (altro WR) lascerà Cincinnati a fine stagione per il mancato accordo sul rinnovo. In difesa si sono perse altre pedine importanti e proprio questo reparto è quello che sta trascinando a fondo i Bengals quest'anno 

Burrow stellare, ma non basta!

Burrow sta giocando una stagione da MVP (3000 yards lanciate 27 TD e solo 4 INT ad oggi, primo in tutte le categorie), Chase (oltre 1000 yards già ricevute, primo fra i WR nella Lega) sta mettendo su numeri e azioni da videogioco ma tutto viene puntualmente vanificato da una difesa che fa acqua da tutte le partì e che, per punti concessi è quintultima preceduta solo da casi umani come i Jaguars, i Boys, i Raiders e i Panthers. Il record ad oggi è di 4-7 e il settimo posto di Broncos (ultimo valido per le Wild Card) sarebbe distante appena due partite ma l'aria che tira in Ohio è quella della classica stagione nata male: clamorosa sconfitta casalinga all'esordio contro i Patriots e cinque delle sei sconfitte seguenti arrivate per meno di un TD di distanza; giocate difensive rivedibili, scarsa concentrazione nelle situazioni di fine partita, penalità imbarazzanti. Tutto un mix di cose che fa già pensare al 2025 come prossimo obiettivo. Al di là di questo (una stagione storta può capitare) la preoccupazione per gli affezionati tifosi Bengals è legata a come verranno gestiti contratti, rinnovi e rosa nel futuro: Burrow è fra i tre migliori QB nella Lega a mio modesto parere ma da solo non può vincere. E' arrivato il momento per la proprietà di capire e far capire di che vita vogliono vivere perchè non è detto che lo stesso Burrow, di fronte ad un costante ridimensionamento, non decida di chiedere una clamorosa trade (la lista dei pretendenti sarebbe lunghissima) perchè poco convinto dai progetti futuri della squadra.

E se un Defensive End, un WR, un RB di buon livello si trovano ad ogni draft, un QB che ti cambia la storia della franchigia è merce rarissima. Cincinnati, nella prossima offseason, si gioca veramente tutto