NBA Dead-Line 2020: promossi, bocciati, dubbi

Miami e Clippers chiaramente promosse, Minnesota cerca di ripartire da Russell ma facendo un piccolo favore ai Warriors, Lakers fermi, qui sotto andiamo a vedere chi sono i promossi, bocciati e quelli dubbiosi di questa NBA Trade Dead-Line 2020.

PROMOSSI

L.A Clippers: E adesso? Mancava una pedina ad una squadra già iper competitiva e l'hanno trovata, New York ha regalato Marcus Morris ai Clips che adesso hanno un giocatore in grado di allungare le rotazioni, che sta giocando una stagione molto solida, che nel suo arsenale vanta anche un'ottima difesa e che può consentire a coach Doc Rivers diversi assetti.

Miami Heat: A South Beach si fa sul serio, Andre Iguodala è quello che mancava a questa giovane e ruspante squadra, si sono liberati dei pesi morti (Johnson, Waiters) e hanno aggiunto pure Jae Crowder dopo la fumata nera con Gallinari.

Golden State Warriors: Questo tanking porterà una prima scelta in Top 3 al Draft 2020 che potrebbe anche essere usata per qualche scambio, la presenza D'Angelo Russell era nell'aria che non sarebbe stata duratura e alla fine si sono portati a casa un'ala che mancava. Andrew Wiggins ha deluso da prima punta e da alfiere ma nei Warriors 2020/21 potrà da 3° violino fare bene, inoltre c'è una prima scelta 2021 che con Minnesota non si sa mai.

Atlanta Hawks: Un bel regalo (e neanche costato tanto) Clint Capela a Trae Young, esattamente il giocatore che serve agli Hawks che oggi vivono solo sull'asse Young-Collins.

BOCCIATI

Detroit Pistons & Cleveland Cavaliers: Ma il senso della trade Drummond? Detroit voleva sbarazzarsene e lo ha letteralmente regalato ai Cavs che adesso si ritrovano con Tristan Thompson, Andre Drummond e Kevin Love a roster con nessun buyout tecnicamente fattibile. Non che i Pistons siano messi meglio anzi...

Sacramento Kings: perdere in estate Bogdan Bogdanovic gratis non la mossa del secolo...

DUBBI

Los Angeles Lakers: NY ha chiesto Kuzma per Morris, i Lakers non hanno voluto cedere e come aveva premesso LeBron qualche settimana fa non ci sono stati movimenti. Malgrado il KO di stanotte contro Houston i giallo-viola vantano un record di 38-12, sono primi ad Ovest, sono un gruppo unito ma col colpo Morris i Clippers hanno messo un altro gradino nel gap tra le due.
Arriverà al 99,9% Darren Collison e J.R Smith sosterrà un Work-Out ma basteranno?

Minnesota Timberwolves: Ok, primo colpo di spugna con via Wiggins e dentro D'Angelo Russell per formare un nuovo asse con l'amicone Towns, entreranno nella Free-Agency 2021 con solo $95 milioni quindi l'oppotunità di poter fare qualche colpo ma con i T-Wolves ormai siamo abituati a tutto e spesso finisce male.

Houston Rockets: Via Capela che era uno dei giocatori chiave della squadra e vai di puro Small-Ball, per ora stanno avendo ragione ma dove vogliono andare a parare questi Rockets?

Memphis Grizzlies: Via la zavorra Iguodala per un altro giovane innesto, Justise Winslow non è a posto fisicamente (fermo dal 4 dicembre), nel contesto dei Grizzlies può fare bene ma la super trade con Miami ha messo il Salary Cap dei Grizzlies in difficoltà per la Free-Agency.
Possono rilasciare Dion Waiters ma con l'arrivo di Winslow ($13 milioni) e Dieng ($17 milioni) combina un $30 milioni pesanti nel monte ingaggi 2020/21. Attenzione però al rinnovo di Dillon Brooks, mossa molto astuta.