NFL Playoffs 2020: Recap dei Divisional!

Baltimore Ravens - Tennesse Titans 12-28

Non c'è stata partita e no, non è andata come tutti si aspettavano. I Ravens, favoriti per la W finale sulle ali della grandissima stagione del proprio QB Lama Jackson (prossimo MVP), sono stati letteralmente stritolati dall'inizio alla fine. Quando Tannehill, QB dei Titans, si è preso il lusso di correre in endzone per il touchdown del 28-6 negli ultimi minuti del terzo quarto, si è capito che per Baltimore si stava per aprire il periodo delle vacanze. La truppa di coach Harbaugh non è riuscita, come in precedenza i Patriots, a frenare l'assalto di Derrick Henry: l'ex Alabama ha fatto il bello e il cattivo tempo (195 yards su 30 corse) e si è dimostrato un rebus irrisolvibile per la linea difensiva neroviola.
Ma se questo poteva essere anche in qualche modo prevedibile, così non lo era il totale silenzio dell'attacco meraviglia guidato da Jackson. Le statistiche dello stesso Jackson sono inficiate dai guadagni ottenuti a partita sostanzialmente chiusa: l'ex Louisville ha avuto una giornata da incubo (2 intercetti e un fumble) che non ha mai messo in ritmo l'intero attacco. Tennessee quindi diventa solo la terza squadra della storia a battere, nei playoff, la miglior difesa (Patriots) e il miglior attacco (Ravens) della propria conference in una stagione di playoff e si prepara ad affrontare i Chiefs nel Championship di settimana prossima

Kansas City Chiefs - Houston Texans 51-31

Pronti via e Houston è 21-0 a Kansas City e devo aggiornare più volte il video per accertarmi di non stare sognando: Watson & co sono partiti fortissimo e anche grazie ai disastri degli special team dei Chiefs (un punt bloccato e riportato in endzone e un altro punt "muffato" da Hill per il recupero Houston e successivo touchdown) dominano all'Arrowhead Stadium arrivando nuovamente a bussare alle porte della endzone avversaria ma su un 4&1 coach O'Brien si fa prendere dal braccino e invece di andare per la giugulare e tentare il colpo del possibile 28-0 si accontenta di un calcio per il 24-0. Sembra una differenza da niente ma quel piccolo stop risveglia Mahomes e la sua truppa.
I Chiefs segnano, da quel momento, 41 punti (quarantuno) di fila sconvolgendo qualsiasi piano di battaglia dei Texans che sembrano improvvisamente una squadra di sparring partner. Il massacro continua anche dopo una meta di Houston per il 51-31 finale. Tolti i primi dieci minuti di partita i Chiefs sono sembrati offensivamente ingiocabili con Mahomes a dirigere un'orchestra che suona a memoria. Kansas City attende ora i sorprendenti Titans nel Championship di Domenica prossima.

NFC

San Francisco 49ers - Minnesota Vikings 27-10

A pochi minuti dalla fine della partita i Vikings avevano chiuso, complessivamente, appena cinque "primi down" e se non fosse stato per un paio di serie positive con i Niners già in fase di festeggiamenti, sarebbero diventati la squadra con il minor numero di primi down chiusi nella storia dei playoff NFL. Tutta questa storia per dirvi, semplicemente, che l'attacco dei viola è rimasto in Minnesota, non trovando una necessaria risposta alla difesa dei red & gold che ha dominato per tutta la partita.
Dal canto suo Jimmy Garoppolo non si è dovuto neanche sforzare molto, appoggiandosi molto alle corse dei suoi tre running back (oltre 170 yards fra Coleman, Mostert e Breida) e lasciando la difesa demolisse ciclicamente le iniziative degli ospiti che, dopo il touchdown del 7-7 (lancio di Cousins su Diggs), sono offensivamente spariti dal campo. Preso il largo nel terzo quarto, i Niners non si sono più guardati indietro centrando una meritata qualificazione al NFC Championships dove, al Levi's Stadium, affronteranno i...

Green Bay Packers - Seattle Seahawks 28-23

E alla fine la coperta si è dimostrata corta come previsto. Seattle si presenta a Green Bay senza il suo running back titolare (Chris Carson) e le opzioni offensive dei Seahawks, già limitate e appena sufficienti contro gli Eagles, non si dimostrano all’altezza di un avversario ben più strutturato. I Packers controllano senza grossi problemi la partita con un Aaron Rodgers chirurgico in una prima metà di gara che Green Bay chiude avanti 21-3 con due segnature su corsa di Aaron Jones.
Russell Wilson prova a reagire nella ripresa ma, nonostante l’apporto di Lockett in ricezione, non riesce a colmare quel gap creatosi nella prima parte della partita. Green Bay si regala quindi un Championship di lusso contro i San Francisco 49ers: nell'ultimo precedente in materia, un certo Colin Kaepernick aveva incendiato la scena (263 yards su  lancio, 2 touchdown e 181 yards su corsa con altri due touchdown per una delle più dominanti performance di un QB nella storia dei playoff) e Rodgers, che uscì con le ossa rotte, non vede l'ora di "vendicarsi".