NFL Tuesday 19: Commento Week #1 (2020)

Ricominciata la stagione NFL con Kansas City e Baltimore subito in palla, comincia bene Cam Newton con i Patriots, delusioni Dallas, Tampa e Eagles. 

BREES VS #12..VS CAM!

Il big match della notte era lo scontro fra Saints e Buccaneers, l'ex Patriots contro Drew Brees per la prima volta di due QB quarantenni uno contro l'altro. L'ha spuntata New Orleans in una partita non bellissima in cui il QB #12 ha fatto fatica a mettersi in moto: il sei volte campione NFL deve ancora entrare negli ingranaggi di un attacco che è profondamente diverso da quello cui era abituato a New England e probabilmente i miglioramenti arriveranno con il passare dei mesi.
Qualche migliaio di km più a nord i Patriots inauguravano un nuovo ciclo e Cam Newton, arrivato nella sorpresa generale alla guida dell'attacco di New England, si è ben disimpegnato guidando i suoi ad una W contro i Dolphins.
Tante, tantissime corse per i Patriots e un gioco dimensionalmente diverso da quanto visto negli ultimi anni a quelle latitudini. In ogni caso arriva una W che consente al team di coach Bill Belichick di non perdere il passo dei Buffalo Bills che superano agevolmente gli insipidi Jets.

HOLD MY BEER

La lega di Patrick e Lamar? Chiefs e Ravens come #1 e #2 in NFL? Non così velocemente ragazzi. Questa è la "risposta" fornita a queste domande da due vecchi califfi della palla ovale come Russell Wilson e Aaron Rodgers nella prima giornata di Regular Season. Seattle sbarca ad Atlanta, pianta quasi 40 punti sulla difesa dei padroni di casa e, grazie all'infinita concretezza e leadership del proprio regista, guadagna una W importante.
Fresco delle polemiche sul recente Draft (i Packers han misteriosamente selezionato un altro QB con la scelta al primo giro), Rodgers riprende da dove aveva finito e scherza con i Vikings per tutta la partita con le solite giocate da campione assoluto (andatevi a rivedere il lancio per il touchdown di Davante Adams). 

I DUE ALFIERI

Dicevamo proprio di Patrick Mahomes e Lamar Jackson. Gli impegni non saranno stati di quelli impossibili ma la facilità con la quale si sono sbarazzati rispettivamente di Texans e Browns mette subito in allarme il resto della AFC.
I Chiefs si prendono la solita "vacanza" ad inizio partita (con gli stessi Texans nel Championship si erano svegliati solo sullo 0-24) e dopo il vantaggio iniziale di Houston decidono di mettere le cose in chiaro e con 31 punti di fila mettono a nanna Watson&Co. I Ravens invece non han difficoltà nell'asfaltare i Browns.

NFC WILD WILD WEST

Vi avevo detto che sarebbe stata la Division più dura e subito arriva la conferma. Arizona supera i vice campioni di San Francisco con una magistrale prova di DeAndre Hopkins: il ricevitore, scaricato in maniera inopinata da Houston, registra il massimo in carriera per yards ricevute in partita facendo venire gli incubi alle secondarie di coach Shanahan.
Se a questo aggiungiamo le importanti vittorie della già citata Seattle e quella dei Rams su Cowboys abbiamo subito un assaggio di quel che sarà questa Division

QUALCUNO NON LI HA AVVISATI

Gardner Minshew e Dwayne Haskins non si curano delle voci che vorrebbero Washington e Jacksonville come "pretendenti" al peggior record della Lega per guadagnarsi i servigi del tanto celebrato Trevor Lawrence (in uscita da Clemson al prossimo draft e considerato un prospetto QB di assoluto valore) e conducono le loro due squadre a due clamorose vittorie contro Indianapolis e Philadelphia.
La vittoria dei Jaguars con i Colts (unito al pesantissimo infortunio che fa fuori per la stagione il RB dei biancoblu Mack) rappresenta un primo campanello d'allarme per la squadra di coach Frank Reich e un passo falso per Phillip Rivers. Con la sconfitta dei Giants contro gli Steelers nel posticipo del lunedì è proprio Washington ad avere temporaneamente la leadership della NFC East