NFL Super Bowl LV: Tampa Bay conquista il suo 2° titolo

Chiefs ammutoliti dalla difesa dei Buccaneers con arbitri protagonisti nel primo tempo, secondo Lombardi per Tampa Bay

Una magistrale prova difensiva dei Buccaneers e una fase offensiva orchestrata alla grande dall'eterno Tom Brady regalano il Superbowl LV a Tampa Bay. Grossa delusione per Kansas City che, arrivata con i favori del pronostico in Finale, riceve una grossa lezione sotto tutti i punti di vista.

L'inizio di partita vede prevalere le due difese con un Patrick Mahomes quasi irriconoscibile (sei incompleti di fila non credo li abbia mai lanciati in vita sua) e un Tom Brady che sembrava confermare la curiosa statistica che lo vede non aver mai segnato un touchdown nel primo quarto dei suoi nove Superbowl precedenti. Poi, proprio al termine della prima frazione, sull'asse del cuore Brady-Gronkowski i Buccaneers segnano il touchdown del 7-3 sbloccando una partita fino a quel punto piuttosto noiosetta.

La fase di anestetizzazione dei Chiefs prosegue anche nel secondo quarto: Hill e Kelce poco serviti e ben coperti dalle secondarie dei Bucs (anche grazie alla grande pressione della linea difensiva), running game assente ingiustificato,  una serie di penalità ridicole che allungano i drive di Tampa Bay (una di queste annulla un INT di Brady e un'altra regala sostanzialmente un TD ai Bucs) e solo l'andare sotto pesantemente (14-3 altro TD di Gronk), come spesso avvenuto questo e lo scorso anno, sveglia la truppa di coach Andy Reid. Drive marchiato Mahomes-Kelce che riavvicina i Chiefs su un 14-6. Brady non si fa impietosire, beneficia di altre stupide penalità concesse da Kansas City e timbra con un lancio per Antonio Brown il 21-6 con cui si va a riposo.

Ti aspetteresti fuoco e fiamme da parte di Mahomes al rientro dagli spogliatoi e invece l'attacco dei Chiefs si impicca sulle 30 yards avversarie e si deve accontentare di un altro FG (21-9); tanti calci difficilmente portano alla W specie se dall'altra parte Brady è completamente in controllo della situazione. Drive metodico, difesa avversaria tagliata come il burro e corsa di Fournette per il TD del 28-9. Mahomes è in confusione totale, lancia un intercetto evitabilissimo, Tampa concretizza con il FG del 31-9 per la segnatura che, sostanzialmente chiude la partita.

Brady diventa quindi solo il secondo giocatore di sempre a vincere un SB con due squadre diverse (assieme all'amico Peyton Manning) e Tampa Bay conquista il suo secondo titolo, prima squadra di sempre a farlo fra le mura amiche, particolarità di un anno singolare anche per la NFL. Chiosa finale dedicata a Todd Bowles: il DC dei Buccaneers ha disegnato una partita difensiva mostruosa e dopo aver cancellato dal campo per quasi tutta la partita un certo Aaron Rodgers (premiato ieri con l'MVP) ha ammanettato l'attacco atomico dei Chiefs (cancellando dal campo per quasi tutta la partita uno come Hill). 

Kansas City torna in Missouri con le più classiche pive nel sacco e con un bagno di umiltà che potrà essere utile per ripartire a Settembre con maggiore motivazione. La retorica di una squadra inarrestabile e di un attacco nucleare andranno probabilmente riviste.