NBA ed il ritorno dei "Big 3", quali sono i migliori?

Nella prossima stagione torneremo a vedere più di un super trio per squadra, andiamo a vedere quali sono i migliori.

Nella Free-Agency 2019 Kawhi Leonard decise di firmare con i Clippers rinunciando a formare un super trio con LeBron James ed Anthony Davis, di fatto nella stagione 2019/20 erano spariti i super-team con 3 o più stelle a roster…ma quest'anno sono tornati.

Già nella passata la trade Harden-Nets ci aveva dato un super trio, con i recenti movimenti della Free-Agency, ascese di giovani talenti e piacevoli ritorni in questa stagione ci aspettano dei “Big 3” davvero intriganti.

I “BIG 3” della stagione 2020-21 

Giannis Antetokounmpo - Khris Middleton - Jrue Holiday (MIL)

Sono i campioni in carica e quindi quelli da battere. Giannis e Middleton hanno fatto nei Playoffs quello ci aspettavamo ed Holiday è stato l'elemento chiave su ambedue i lati del campo. Giannis ogni anno migliora il suo gioco, Middleton ormai lo abbiamo imparato a conoscere e Holiday è quel giocatore tutto fare che aiuta (appunto) a vincere i titoli. Per costanza, intesa, rendimento sono i migliori.

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐

Chris Paul - Devin Booker - DeAndre Ayton (PHX)

Sconfitti solo dai prima citati dei Bucks, Paul ha dimostrato ancora una volta di essere uno (dei 2 giocatori) in grado di prendere una squadra e ribaltarla migliorandola: Ayton ha giocato la sua miglior annata mettendo in mostra quel potenziale che tutti auspicavano e D-Book adesso fa sul serio. Li ritroveremo più agguerriti e determinati quest'anno, tutto come sempre passerà dalle mani (e condizioni fisiche) di CP3.

Voto: ⭐⭐⭐⭐

LeBron James - Anthony Davis - Russell Westbrook (LAL)

Hype a 1000 per vedere Russ in coppia con LeBron girare attorno al faro AD, la mossa Lakers ha sorpreso tutti dividendo l'opinione pubblica. Westbrook torna dopo tanto tempo in un contesto “contender” in una piazza ambiziosa con talento a disposizione, sarà lui l'ago della bilancia anche perché l'asse James-Davis (sani) ha già dimostrato cosa può fare.

Voto: ⭐⭐⭐(⭐)

Stephen Curry - Klay Thompson - Draymond Green (GSW)

Dopo due anni di purgatorio Steph potrà finalmente riabbracciate il suo “Splash Brother” che, allo stesso tempo, scalpita per ricominciare da dove aveva lasciato. Green è sempre la variabile impazzita ma questi tre sappiamo cosa sanno fare e cosa hanno fatto negli anni d'oro. Attenta Western Conference ed attenta NBA

Voto: ⭐⭐⭐⭐

Kyle Lowry - Jimmy Butler - Bam Adebayo (MIA)

Miami cerca riscatto dopo l'opaca annata 2020/21 e il colpo Lowry potrebbe essere quella scintilla che serve a South Beach, la domanda è quale Lowry vedremo? L'ex Raptors è un giocatore di grande cuore e grinta ma negli ultimi anni non lo si è visto e con un compagno di squadra molto esigente come Butler non sono ammesse pigrizie. 

Voto: ⭐⭐⭐

Mike Conley - Donovan Mitchell - Rudy Gobert (UTA)

Appena Conley ha ritrovato il suo gioco la storia dei Jazz è cambiata in modo radicale chiudendo al 1° posto la Regular Season ad Ovest. Spida non si tocca anzi, può ancora migliorare, Conley sembra aver trovato la sua dimensione ed i dubbi sono sempre sul lungo francese. Gobert continua a collezionare D.P.O.Y ma quando la posta in palio si fa importante lo scherzano tutti (chiedere ai Clippers).

Voto: ⭐⭐

Kyrie Irving - James Harden - Kevin Durant (BKN)

Eh…che si fa con questi? L'anno scorso tra infortuni a ruota hanno giocato forse 15 partite insieme. Harden con Durant ha giocato la sua miglior pallacanestro degli ultimi anni, Irving si è visto poco ma non ha mai deluso e KD rimane IL MIGLIORE della Lega. Il problema, e non banale, è farli arrivare tutti e 3 sani al momento clou onde evitare lo smacco agli ultimi Playoffs con Irving KO, Harden deambulante in campo e Durant “da solo sull'isola”.

Voto: ⭐⭐⭐⭐(⭐)

Trae Young -  John Collins - Clint Capela (ATL)

Non sottovalutiamo gli Hawks. Battuti solo dai futuri campioni NBA alle ECF con Trae Young infortunato ma la squadra ha dimostrato di avere potenziale e carattere per giocarsela con tutte. Young è la stella con Collins e Capela che rispettano alla grande i ruoli di 2° e 3° violino: il rinnovo del primo è stato un bel segnale di continuità, proprio quella che ha ritrovato l'ex Raptors fondamentale sotto le plance. Non è il trio più talentuoso tra quelli citati in precedenza ma funziona e lo ha dimostrato. Con Bogdanovic al 100% questo diventa un quartetto ancor più pericoloso.

Voto: ⭐⭐⭐