Eurocup, follia prima della finale: coach Can in ospedale!

L'allenatore del Turk Telekom ha sbattuto la testa contro il parabrezza del bus per via di una frenata volontaria dell'autista.

Questa sera, ore 21 con diretta Sky Sport, il Gran Canaria ospita il Turk Telekom Ankara di Jerian Grant per la finalissima di Eurocup. Una finale che però è già stat macchiata da una follia senza senso che ha visto come vittima l'allenatore dei turchi Erdem Can. 

Autista sabotatore: Can in ospedale

Tutto gira attorno all'autista del bus che scorta la squadra, prima avrebbe ritardato l'arrivo al palazzetto impiegandoci mezzora in più del dovuto irritando già lo staff del Turk Telekom e poi, come se non bastasse, il volume della radio all'interno dei veicolo era molto alto disturbando i giocatori.

L'autista si sarebbe rifiutato più volte di abbassarlo ignorando le richieste dei turchi e quando Can è andato di persona a lamentarsi ecco il fattaccio: Can ha sbattuto la testa contro il parabrezza a causa della deliberata frenata improvvisa dell'autista. Il parabrezza dell'autobus è andato in frantumi per la forza dell'impatto.

Dopo essersi allenato con un collare al collo, Can è stato portato in ospedale su una barella. Erdem Can dovrebbe guidare la squadra nella partita finale. 

La ricostruzione del club

Il Turk Telekom ha rilasciato un comunicato ufficiale spiegando tutto l'incidente: 

Il nostro allenatore (Erdem Can) allenerà stasera, ma purtroppo l’autista dell’autobus ci ha fatto fare un giro turistico della città. Abbiamo impiegato 40 minuti per percorrere una strada di 10 minuti e siamo quasi arrivati in ritardo all’allenamento. Poi ha alzato il volume della radio, gli abbiamo chiesto più volte di abbassare il volume. Più tardi, quando il nostro allenatore ha voluto alzarsi e abbassare il volume, l’autista ha frenato improvvisamente e Erdem Can si è sbattuto la testa contro il vetro, facendosi male al collo. Ha allenato la squadra con un collare cervicale e ora verrà portato d’urgenza in ospedale su una barella. Ovviamente, non vogliamo incolpare l’EuroCup o Gran Canaria, ma purtroppo c’è un movente nascosto qui e la persona responsabile deve essere chiamata a risponderne. Stiamo lavorando su questo proprio ora. Ovviamente, prima di tutto speriamo che il nostro allenatore stia bene. Lui viene prima di tutto.