Jason's Corner: speciale Paolo Banchero

Il nostro scout Jason ha analizzato il giovane talento azzurro dopo la sua stagione a Duke.

La stagione 2021-22 di Paolo Banchero a Duke è promossa a pieni voti, rimane il gran rammarico per quella semifinale persa (con doppia doppia) contro North Carolina alle Final Four ma il giovane azzurro ha fatto salire in maniera esponenziale le sue azioni durante questo one-and-done collegiale sotto la guida di coach K con anche riconoscimenti individuali importanti.

Si attende solo l'ufficialità dell'eleggibilità al Draft NBA 2022 e poi scopriremo quale sarà il futuro di Paolo, dato per sicuro in Top 5 e forse Top 3 assoluta insieme a Chet Holmgren e Jabari Smith.

Grazie alla presenza di Banchero l'NCAA in Italia  è stata seguita quest'anno un po' di più rispetto al solito tanto che la piattaforma Helbiz Live ne ha pure comprato i diritti con le telecronache in italiano di Fabio Gandini durante la Madeness ma, comprensibile, molti appassionati hanno solo letto le gesta del giocatore italiano senza vederlo o sapere che tipo di giocatore sia e allora ci pensa il nostro scout Jason Filippi a presentarvelo

JASON x PAOLO

Italiano da parte di padre, Banchero è nato e cresciuto negli USA a Seattle ma è molto orgoglioso delle sue origini Italiane al punto che ha optato per avere anche il passaporto italiano nel 2020 che lo renderà eleggibile a vestire la maglia azzurra nel futuro. Paolo ha ereditato dei ottimi “geni sportivi” da parte di entrambi i genitori con il padre ex-giocatore di football e soprattutto la mamma ex-giocatrice di basket anche nella WNBA. Personalmente ho visto Banchero per la prima volta a Portland nel Aprile 2019 in una squadra All-Star di high school locali che era venuto a fare un scrimmage contro la World Selection Team alla Nike Hoop Summit. Nonostante fosse uno o due anni più giovane di tutti gli altri si è dimostrato da subito essere un prospetto di alto livello. Alto 206 cm ha una corporatura molto robusta (circa 110 kg) per la sua età che lo rendeva immarcabile a livello scolastico (e non solo).

Tecnicamente 

Paolo Banchero è un’ala grande moderna capace di fare un po’ di tutto: può giocare spalle a canestro come fuori dalla linea di tre punti. Molto bravo a giocare 1-vs-1, forse la sua forza maggiore sta proprio nella sua abilita’ di sfruttare al meglio i tanti mismatch che si presentano andando in post basso contro giocatori più deboli fisicamente e portandosi via da canestro i giocatori più alti/grossi (ma più lenti) per poi batterli in 1-c-1. Il suo tiro da 3 è molto incostante (33% in stagione) ma sono sicuro che migliorerà.

NBA

In ottica NBA c’è qualcuno che ha dei dubbi sulla sua velocità di piedi soprattutto in fase difensiva (Banchero è molto mobile ed è un buon atleta in senso verticale ma non è esplosivo) e dovrà dimostrare di essere capace di sfruttare I vari mismatch in maniera favorevole pure a livello NBA. Di sicuro ho pochi dubbi su quello che Banchero potrà portare alla Nazionale Italiana. Con la sua versatilità infatti Paolo può giocare con qualunque tipo di quintetto (basso/alto) e con qualunque tipo di compagno di reparto (con pivot classico oppure con lunghi perimetrali) e penso che la maggior parte dei mismatch gli saranno proprio favorevoli nelle competizioni internazionali!