Eurolega 21/22 (R31): James abbatte l'Oly. Baldwin super con il Fener

Il Monaco di Mike James e Paris Lee continua la corsa playoff, mentre il Baskonia di Baldwin frena il Fener. Ok l'Asvel a Kaunas.

ROUND #31

La premiata ditta Lee-James affonda l'Oly

Quella che è forse una delle gare più attese del Round 31, forse non risponde alle aspettative. Questo non per il livello di gioco espresso dal Monaco di Sasa Obradovic e dall'Olympiacos di Bartzokas, rispettivamente terza e ottava forza dell'Eurolega, ma in quanto la contesa non dura molto. Nel primo quarto infatti si apprezza la parità di livello tra due delle squadre più in forma del torneo e se l'Oly chiude avanti di 3 punti grazie a Vezenkov, il Monaco insegue a ruota grazie alle schiacciate volanti di Bacon. Proprio nel secondo quarto però arriva già il primo solco importante sulla gara. I padroni di casa alzano l'intensità in difesa e in campo aperto fanno più volte male, grazie a Paris Lee e Mike James. Con un netto parziale di 29 a 9, il Monaco conduce quindi già di 17 lunghezze. In uscita dall'intervallo i Reds provano a riprendersi affidandosi a Dorsey e Fall, mentre a 1 minuto dalla fine del terzo quarto la giocata/fischiata che mette una pietra tombale sulla gara, quando il punteggio è sul 67-51. Proprio in seguito a una sua tripla, McKissic commette antisportivo nell'azione seguente e con il tecnico fischiato in seguito da Lamonica nei suoi confronti, arriva l'espulsione. L'ultimo a firmare la resa è sicuramente Moustapha Fall. In difesa però l'Olympiacos perde la bussola ed è eloquente sul coast to coast di Mike James concluso con un appoggio al vetro da indisturbato, sul 72-53. Inizia a fare accademia la squadra di Obradovic, con una striscia di punti interrotta solo da una tripla in angolo di Walkup. Aumenta anche la spettacolarità delle giocate per i padroni di casa, con gli ospiti che nonostante le strigliate del loro coach, non danno segnali di vita e sul time out ospite a 4 minuti dalla fine il punteggio recita 88-61. Nei Reds si salvano appunto i già citati Fall e Vezenkov, che però non riescono per nulla a incidere sulla sfida. Male tutto il reparto esterni, in primis Sloukas, tutti annullati dalla difesa asfissiante di Paris Lee e compagni. Proprio Lee si meriterebbe il premio di MVP della gara, se non fosse per un'altra gran prova di puro talento per Mike James, che viene anche risparmiato nel finale, in vista della gara contro il Baskonia. Partita che termina sul 92-72 per il Monaco che vola in sesta posizione.

Wembanyama spaventa lo Zalgiris. Baldwin ancora da MVP

Le altre due partite della serata si giocano tra due squadre che non hanno più nulla da chiedere alla stagione e due che sono invece alla porta dei playoff, dopo che i noti sconvolgimenti di classifica gliele hanno riaperte.

Alla Zalgirio Arena, lo Zalgiris di Zdovc cade in casa in favore dell'Asvel, in una gara tirata fino alla fine. Proprio sul finale la difesa dei ragazzi di T.J. Parker sale di ritmo, mettendo in seria difficoltà l'attacco dei Greens. Degne di nota le prestazioni di Elie Okobo, alla seconda partita di rientro dal lungo stop. Per la guardia francese (MVP) 21 punti (4/5 da 3) 4 rimbalzi e 5 assist, ma a rubargli la scena è Victor Webanyama con 14 punti, 5 stoppate e 5 rimbalzi, prima vera partita di livello in Eurolega per lui. Per i padroni di casa si salva solo Ulanovas. Finisce 68-72 per gli ospiti.

Alla Fernando Buesa Arena di Vitoria va invece in scena una partita fondamentale in chiave playoff. Tra il Baskonia di Spahija e il Fener di Djordjevic la partita è combattuta e punto a punto fino al 3° quarto. Si prende quindi la scena Wade Baldwin, che dopo il premio di MVP del Round 30, si prende in mano la gara siglando il parziale risolutivo, con le sue triple. Per Djordjevic la notizia è il rientro di Vesely, ma la testa va già alla partita di venerdì a Barcellona. Il Baskonia, forte di questo 77-62 volerà invece a Monaco per continuare la rincorsa.