Robinson-Seahawks: poche speranze ma...
Come sapete Nate Robinson (32 anni) aveva espresso il desiderio di poter tornare a giocare a Football Americano e di provare a diventare il 1° giocatore NBA a giocare anche in NFL, nella giornata di lunedì i Seattle Seahawks gli hanno dato una possibilità invitandolo per un provino, vediamo come è andato!
Robinson chiaramente per statura e dinamismo atletico è un giocatore più adatto alla difesa come DB proprio come faceva ai tempi del College (Washington Huskies), i Seahawks infatti lo hanno testato nella secondaria e queste sono state le parole del suo agente Aaron Goodwin: "È andato tutto bene, Nate si è comportato alla grande in campo e ha impressionato lo staff dei Seahawks" a parlare anche l'Head-Coach Pete Carroll che ai microfoni di Sheil Kapadia della ESPN, malgrado aver sottolineato la realtà dei fatti, non ha escluso la possibilità di dare una vera chance a Robinson:
Credo che sia quasi impossibile, è difficile da ottenere un posto contando anche l'età, non so se qualcuno riuscirebbe ma se c'è quel qualcuno potrebbe essere Nate, è un atleta versatile e un grande combattete. È un atleta davvero rapido, ha un'ottima presa ma ha molto lavoro da fare, in questo momento lui non sa bene cosa vuole fare, se tornare in NBA o giocare oltreoceano o altro. È un ragazzo fantastico, lo conosco da molto tempo e mi ha fatto piacere potergli dare questa occasione di mettersi in gioco, vedremo cosa succederà.In poche parole Carroll ha fatto un favore a Robinson giusto per fargli provare l'emozione e l'esperienza di allenarsi con un top team NFL, Seattle in difesa ha ricomposto la famosa "Legion Of Boom" (Sherman-Thomas-Chancellor) col rientro di Brandon Browner dopo 2 anni tra New England e New Orleans ma il defensive coordinator Kris Richard non è molto ottimista della Depth-Chart tanto da dire pubblicamente che è "Barcollante", chissà che per "Kryptonate" non arrivi un'insperata chiamata...anche perché sul fronte NBA non ci sono finestre aperte.
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