NFL Tuesday 19: Recap della Week #14!
Carolina Panthers – Atlanta Falcons 38-0
Tutto facile per Cam Newton&Co che smantellano gli irriconoscibili Falcons di questo periodo e confermare l'imbattibilità stagionale. Newton (15 su 21 per 265 yards e 3 td) trova due volte Ted Ginn Jr per due td nel primo quarto, il running back Stewart ne aggiunge uno di suo e dopo il primo quarto il punteggio è già sul 21-0. Per Atlanta è notte fonda e la partita termina sostanzialmente dopo quindici minuti di gioco.
Link: Ted Ginn con la punta delle dita!
Houston Texans – New England Patriots 6-27
Gronkowski si riaffaccia fra i titolari dei Patriots e tutti i tifosi di New England tirano un sospiro di sollievo: con l'ex Arizona l'attacco guidato da Brady (22 su 30 per 226 yards per 2 td) ha tutta un'altra dimensione. La partita rimane in bilico fino a fine secondo quarto quando l'ex Michigan trova appunto Gronkonwski per la meta (17-6) che scava il solco decisivo in favore degli ospiti. Brian Hoyer (11 su 22 per 155 yards) subisce la costante pressione della difesa di New England che non da fiato al quarterback dei Texans, obbligandolo a cinque sacks. Le contemporanee sconfitte di Cincinnati e Denver regalano di nuovo al team di Coach Belichick il primo posto nella AFC.
Link: Brady per Martin per il vantaggio Patriots
Cincinnati Bengals - Pittsburgh Steelers 20-33
I Bengals si presentano da "primi della classe" a Pittsburgh ma che la giornata non sia delle migliori lo si vede dall'inizio con Andy Dalton e Tyler Eifert che lasciano la partita per infortunio. A prendere le redini dell'attacco di Cincinnati è così, per la prima volta, AJ Mc Carron. L'ex superstar di Alabama (22 su 32 per 280 yards 2 td e 2 intercetti) non è nemmeno così disastroso ma i Bengals fanno fatica a contenere l'attacco degli Steelers: Roethlisberger (30 su 39 per 282 yards e 1 intercetto) non mette a segno alcun lancio da touchdown ma guida molti drive che portano ai field goal di Boswell o alle corse in endzone di Williams. Gli Steelers rimangono appaiati a Chiefs e Jets nella corsa alla wild card in AFC.
Link: Williams apre le danze di forza
Denver Broncos – Oakland Raiders 12-15
L'altra grossa sorpresa di giornata arriva dal Colorado. Avanti 12-0 a fine primo tempo i Broncos si fanno rimontare dai Raiders che sbancano lo Sports Authority Field mettendo in luce una difesa impenetrabile. In particolare la linea offensiva di Denver non riesce a contenere Khalil Mack che mette per terra cinque volte il quarterback dei Broncos Brock Osweiler (35 su 51 per 308 yards) e riesce a colpirlo altre sette volte. Lo stesso Osweiler non gioca malissimo ma non riesce a concretizzare in touchdown la grande mole di gioco prodotto nel primo tempo (i punti vengono da quattro field goal di McManus). Nella ripresa Derek Carr (12 su 29 per 135 yards e 2 td) riesce a disimpegnarsi meglio e, trovando Roberts e Rivera in endzone, consente ai Raiders di ottenere una delle più belle vittorie stagionali.
Link: Carr e Rivera sorprendono Denver!
Philadelphia Eagles – Buffalo Bills 23-20
Il ritorno di LeSean McCoy a Philadelphia non regala gioie all'ex running back di Philadelphia. Gli Eagles si impongono 23-20 e restano in piena corsa per la vetta della NFC East. La partita vive sul filo dell'equilibrio con i padroni di casa che non riescono a scrollarsi di dosso gli ospiti. A fare la differenza per gli Eagles sono il field goal di Sturgis a meno di quattro minuti dalla fine e l'intercetto di Reynolds che, a un minuto e mezzo dal termine, blocca un passaggio di Tyrod Taylor (19 su 36 per 268 yards, 1 td e 1 intercetto) nel momento in cui i Bilss tentavano il tutto per tutto nell'ultimo drive della partita. Altro fattore da non sottovalutare la messe di penalità collezionata dalla squadra di Rex Ryan che vanifica, in diverse occasioni, alcune importanti giocate degli ospiti.
Link: Inarrestabile Zach
Cleveland Browns – San Francisco 49ers 24-10
Dopo una lunghissima serie di sconfitte, i Browns ritrovano il sorriso battendo a domicilio i 49ers. I padroni di casa schierano Johnny Manziel (21 su 31 per 270 yards 1 td e 1 intercetto) in cabina di regia e l'ex Texas A&M ripaga la fiducia del coaching staff con una prova di buona sostanza. A dare una mano a Manziel arrivano i running back Isiah Crowell e Duke Johnson che passeggiano per 223 yards sulla distratta difesa ospite.
Link: Sprazzi di Johnny Football
St. Louis Rams – Detroit Lions 21-14
Altra partita di fine stagione è quella che vede davanti due delle grandi delusioni della NFC. Rams e Lions hanno già la mente alla prossima e queste ultime partite sono utili per capire chi possa rientrare nei piani per il prossimo anno. Come (quasi) sempre in questi due anni, i Lions fanno un fatica incredibile a mettere punti sul tabellone: è la prestazione monstre del running back dei Rams Todd Gurley (140 yards su 16 portate e 2 td) a fare la differenza e a consegnare la vittoria ai padroni di casa.
Link: Gurley si beve la difesa dei Lions
New York Jets – Tennessee Titans 30-8
I Jets sfruttano appieno il turno casalingo contro i Titans e tengono il passo nella corsa wild card/playoff. Ryan Fitzpatrick (21 su 36 per 263 yards e 3 td) riceve l'aiuto di Chris Ivory (101 yards su 22 portate per il running back) e guida l'attacco dei Jets ad una prima metà di gara che non lascia spazio a discussioni (27-0). Per Tennessee è notte fonda e l'unica curiosità viene dal touchdown che, a partita praticamente chiusa, Mariota segna in ricezione (si ricezione...) su lancio di Andrews in un trick play ben congegnato dai Titans.
Link: Ryan per Eric per il td Jets
Baltimore Ravens – Seattle Seahawks 6-35
I Seattle Seahawks passano un tranquillo weekend di vacanza in Maryland nonostante il punteggio a fine primo tempo veda lo scora inchiodato sul 14-6 per gli ospiti. La difesa dei vice campioni in carica concede pochissimo a Jimmy Clausen (23 su 40 per 270 yards e 1 intercetto) e al resto pensa Russell Wilson (23 su 32 per 292 yards e 5 td).
Link: La bomba di Russell Wilson per Lockett
Kansas City Chiefs – San Diego Chargers 10-3
I lanciatissimi Chiefs sudano le proverbiali sette camicie per avere la meglio dei San Diego Chargers. In avvio di partita i padroni di casa volano sul 10-0 grazie alla meta di Wilson e ad un field goal di Cairo Santos: sembra l'inizio di una formalità per Kansas City. I Chargers invece chiudono le maglie della difesa e non lasciano più niente a Smith (15 su 23 per 191 yards 1 td e 1 intercetto). Il problema di San Diego è che l'attacco è costantemente annullato dalla difesa dei Chiefs che, addirittura, riesce a fermare Philip Rivers ad una sola yard dal pareggio a meno di trenta secondi dalla fine del match. Kansas City rimane in pole position per una wild card
Link: Il vantaggio Chiefs
Jacksonville Jaguars – Indianapolis Colts 51-16
Una delle sorprese di giornata arriva dalla Florida dove i Jaguars annientano i Colts sotto 51 punti e, sfruttando il tonfo interno di Houston con New England, si riportano ad una sola lunghezza dalla vetta della AFC South. A fine primo tempo però, i Colts sono avanti sul 13-3 quando Hasselbeck perde il controllo dell'ovale e il successivo fumble viene recuperato dai Jaguars che riportano il pallone nella endzone avversaria e accorciano le distanze sul 13-9. Nella ripresa Blake Bortles (16 su 30 per 250 yards e 3 td) trova immediatamente Hurns per il touchdown del vantaggio-Jaguars: i Colts spariscono dal campo e Jacksonville può dilagare
Link: Hurns vola in endzone per il td Jaguars
Tampa Bay Buccaneers – New Orleans Saints 17-24
Tampa Bay cade in casa contro i Saints e perde la chance di rimanere incollata a Minnesota e Seattle per la corsa alle wild card NFC. Drew Brees (31 su 41 per 312 yards e 2 td) porta i Saints in doppio vantaggio con due lancio in endzone per il veterano Marques Colston. Tampa Bay reagisce ma non riesce mai, in tutta la partita, ad agganciare la franchigia della Louisiana. Jameis Winston (18 su 32 per 182 yards e 1 td) non gioca malissimo ma i Buccaneers non riescono a concretizzare un paio di buone occasioni per pareggiare e chiudono con una pesantissima sconfitta.
Link: Drew Brees passa Dan Marino al 4° posto di sempre per Td lanciati
Chicago Bears – Washington Redskins 21-24
Cousins (24 su 31 per 300 yards 1 td e 1 intercetto) si scrolla di dosso l'idea di essere un quarterback buono solo per le partite casalinghe e guida i Redskins ad una fondamentale vittoria in trasferta. I Bears dicono addio alle residue speranze playoff e, come domenica scorsa contro i 49ers, è il field goal sbagliato da Robbie Gould a risultare decisivo: il solitamente affidabile kicker di Chicago manca un calcio dalle 50 yards a meno di due minuti dalla fine e condanna i Bears ad un'altra amarissima sconfitta interna.
Arizona Cardinals – Minnesota Vikings 23-20
Teddy Bridgewater (25 su 36 per 335 yards e 1 td) riscatta le ultime deludenti prove guidando i Vikings ad una prova gagliarda in Arizona: il passaggio con cui, a meno di cinque minuti dalla fine, trova Mike Wallace in endzone sigla il pareggio e corona la rimonta di Minnesota, sotto di 10 ad inizio quarto periodo. Purtroppo per la squadra di coach Mike Zimmer, Carson Palmer (25 su 35 per 210 yards e 2 td) disegna il drive che porta al field goal di Catanzaro che riconsegna la leadeship della gara ai Cardinals. I Vikings provano un'ultimo disperato tentativo di rimonta ma, con l'ovale già in zona field goal, Teddy Bridgewater subisce un sack, perde il controllo dell'ovale che viene recuperato dai difensori di Arizona che mettono in ghiaccio la partita. La sconfitta è quasi indolore per Minnesota che, complici i risultati dagli altri campi, mantiene saldo il controllo su una delle due wild card.
Link: Freeney la mette in congelatore
Green Bay Packers – Dallas Cowboys 28-7
Le speranze dei Cowboys di recuperare posizioni nella corsa per la NFC East si infrangono in Wisconsin. Dopo un primo quarto in cui gli ospiti sprecano importanti occasioni per portarsi in vantaggio (si pensi all'intercetto lanciato da Matt Cassell direttamente nella endzone avversaria), Aaron Rodgers (22 su 35 per 218 yards e 2 td) si sveglia e trova Cobb e Richard Rodgers per le due azioni del 14-0 di fine primo tempo. I 'Boys riducono le distanze nel terzo quarto ma non riescono a contenere un ritrovato Eddie Lacy (124 yards su 24 portate e 1 td) e Green Bay dilaga poi nell'ultima frazione di gioco. Per Dallas le speranze playoff svaniscono qui mentre Green Bay approfitta dello scivolone dei Vikings per riguadagnare la vetta della NFC North
Link: La gran giornata di Eddie
Miami Dolphins - New York Giants 24-31
Con le spalle al muro per le vittorie domenicali di Redskins e Eagles, i Giants riescono a non perdere la concentrazione e a portare a casa una decisiva vittoria esterna. Sotto 17-24 a metà del terzo quarto, ci pensa la premiata ditta Manning (27 su 31 per 337 yards e 4 td) e Odell Beckham Jr (166 yards su 7 ricezioni e 2 td) a ribaltare il risultato e a consentire a New York di tenere il passo dei rivali divisionali in vetta alla NFC East
Link: E' sempre OBJ show!
Next Week
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