Buffalo & Allen, qualcosa deve cambiare...o riderà sempre Mahomes

I Bills perdono per la quarta volta su 4 ad Arrowhead con i Chiefs che volano al Super Bowl. Quando la svolta

Lo scorso anno, di questo periodo, in un pezzo sui Bills appena eliminati dai Chiefs sottolineavamo l'ottima stagione fatta da Buffalo e mettevamo in evidenza come Josh Allen dovesse in qualche modo limitare gli errori per poter essere un giocatore ancora più completo. Sostanzialmente il margine fra Kansas City e, appunto, Buffalo, risiedeva in piccoli dettagli a portata di mano del team di coach McDermott.

Dodici mesi dopo siamo qui a dire più o meno le stesse cose con un particolare in più: proprio Josh Allen ha compilato una Regular Season eccellente, è in corsa per il premio di MVP (poi mi spiegheranno che senso abbia consegnarlo a fine playoff) e si è dimostrato ancora una volta il leader che tutti vorrebbero nella propria squadra. Gli intercetti e i fumble sono diminuiti e in una squadra più equilibrata e priva di grosse star offensive (tolto lo stesso Allen) il #17 ha sbloccato un ennesimo "livello di forza e abilità". Purtroppo, come in altre tre occasioni, ci si sono messi i Chiefs del solito Mahomes ad interrompere i sogni sul più bello

0-4

0-4 contro i Chiefs nei playoff sono una sinistra maledizione che richiama, numericamente, lo 0-4 di Superbowl persi di fila ad inizio anni '90 che sottolinea come, ancora una volta, quel particolare, quel dettaglio, quella giocata, manchi ancora a questi Bills. Se nella prima sconfitta nel 2020 lo scarto era stato consistente (38-24) nei tre seguenti appuntamenti i Bills hanno sempre perso per un semplice possesso con l'esito finale spesso deciso da, appunto, quella giocata non fatta al momento giusto (che sia un TD o uno stop difensivo). E così è avvenuto domenica sera.

L'anno scorso era poco ipotizzabile pensare di mandare via McDermott. Quest'anno però si è arrivati, a mio parere, ad un punto diverso; ok che cacciare uno che ti ha rimesso sulla scena playoff dopo anni di inettitudine potrebbe non essere una grande idea ma è anche possibile che, ad un certo punto, preso atto che il fenomeno è in cabina di regia, si possa tentare una strada diversa per cercare, quindi, un risultato diverso.
La difesa di Buffalo, teorico punto forte di McDermott, non è all'altezza del proprio attacco che, nelle quattro sconfitte contro i Chiefs ha messo di media 28,5 punti sul tabellone. Un'enormità se considerato l'output finale (la solita amara sconfitta).

Forse è veramente giunto il momento di cambiare qualcosa