Panathinaikos-Maccabi senza fine: reclamo ufficiale e furia Giannakoupolos
I greci hanno inoltrato ufficialmente un documento di protesta per il caotico finale di G3 che ha premiato i padroni di casa
I greci hanno inoltrato ufficialmente un documento di protesta per il caotico finale di G3 che ha premiato i padroni di casa.
La serie tra Panathinaikos e Maccabi Tel Aviv torna a far discutere. Gli israeliani hanno vinto in volata 85-83 Gara 3 portandosi sul 2-1 nella serie e proprio gli episodi della volata hanno fatto infuriare i Greens tanto da inoltrare un reclamo ad Eurolega.
I fatti
Il primo fatto che ha fatto arrabbiare i Green arriva a 55" quando, palesemente, Josh Nebo calpesta la linea di fondo nel cercare di recuperare la sfera tirandola poi contro Lessort per avere la rimessa da fondo. Il Maccabi, che era avanti 83-82, non ha sfruttato l'occasione perdendo palla 8" più tardi.
Ma il momento chiave è nel finale in volata. Il punteggio recita 83-83, possesso Maccabi, palla a Lorenzo Brown che si butta dentro a 14" , esegue il layup e viene stoppato da Lessort: gli arbitri (con la lotta a rimbalzo ancora attiva, quindi palla vagante) assegnano canestro al Maccabi per interferenza del lungo ex Partizan. Ataman chiama il challenge e dopo una lunga revisione gli arbitri cambiano la loro decisione e annullano il canestro a Brown. Qui la rabbia del Pana. Infatti viene deciso di alzare una palla a due mentre i greci sostengono che avrebbe dovuto spettare a loro il possesso.
La palla a due viene vinta dal Maccabi e poi si arriverà al fallo a 2" di Grant su Lorenzo Brown con i liberi decisivi per il successo finale.
Su Instagram il presidente Dimitris Giannakoupolos si è sfogato, ancora una volta, contro Eurolega
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