LBA 2024-25, cosa è successo nella 21ª giornata (completo)

Milano vince in volata contro Treviso con un super A. Brooks, la Virtus domina in casa Trento. Ennis e Vital guidano Venezia e Tortona alla vittoria agli ultimi secondi. Napoli perde a Cremona e rischia la retrocessione. 

LBA 2024-25, 21ª GIORNATA

Olimpia Milano-Nutribullet Treviso, le considerazioni 

Messina si salva in extremis e vince, grazie a uno straordinario Armoni Brooks, contro una coraggiosa Treviso. Il match, che finisce 90-80, è stato per lunghi tratti dominato proprio dagli ospiti. L'approccio alla gara dell'EA7, infatti, è pessimo: difesa troppo permissiva e tanti errori in fase di impostazione. La Nutribullet ne segna ben 29 nei primi 10'. Macura a fine primo tempo è già a 19 punti realizzati (chiuderà con 25 punti e 6 rimbalzi, con 7/9 da tre). Certamente, quasi superfluo specificarlo, sulla prestazione dell'Olimpia pesano la stanchezza, conseguenza dei recenti impegni europei, e la terribile serie di infortuni. Oggi per Messina niente Mirotic e Gillespie (e Causer a riposo): la differenza si nota. Ma proprio in questo clima di desolazione, che si intensifica con il passare dei minuti e con lo svantaggio che aumenta, Messina trova - o meglio, ri-trova, - un punto di riferimento: Armoni Brooks ne segna 21 negli ultimi due e chiude a 27 punti, con 7/11 da tre punti. I meneghini in questo modo ribaltano il risultato, dopo aver toccato anche il -16. Fondamentali per la rimonta insieme a Brooks anche il solito LeDay (17 punti, 4 rimbalzi, 3 assist) e un preziosissimo Diego Flaccadori (11 punti), che sopperisce all'assenza - per modo di dire - di Nico Mannion (2 punti…), in calo rispetto ai primi tempi a Milano. Messina in conferenza stampa si è detto felicissimo della bella rimonta effettuata dai suoi. Ha, poi, specificato che è stato scongiurato il rischio di infortunio muscolare per Mirotic e che lo stesso giocatore spinge per tornare a giocare già questo giovedì contro la Stella Rossa in Eurolega. 

Virtus Bologna-Dolomiti Energia Trento, le considerazioni

Vittoria anche per la Virtus di Dusko Ivanovic: i bolognesi, sempre al comando durante il match, superano per 80-75 la Dolomiti Energia Trento. La squadra di Galbiati, dopo la favola della Coppa Italia, scivola per la seconda volta consecutiva (la giornata scorsa contro un'ottima Tortona). I virtussini sono riusciti a mantenere a debita distanza i trentini, spegnendo rapidamente in più di un'occasione i tentativi di rimonta. Dopo aver concluso i primi 20' in vantaggio di otto punti (49-41), durante il terzo quarto le v-nere mettono a segno il primo vero break decisivo: quando suona la terza sirena sono 18 i punti di vantaggio accumulati. Nell'ultima frazione di gioco gli ospiti si riavvicinano pericolosamente, lasciando pensare che forse ci sia ancora tempo per ribaltare tutto. Cordinier (23 punti, 5 rimbalzi, 7 assist), il migliore in campo e faro costante dell'attacco virtussino, ricaccia indietro i fantasmi e regala ai suoi la vittoria. I bolognesi, così, si godono il primo posto, anche se sempre condiviso con Brescia. Insieme al francese si distingue, anche in questo turno, Daniel Hackett: inestimabile il suo lavoro in difesa, preciso in fase offensiva. Peccato per l'uscita dal campo prematura, procurata da un fallo tecnico, nonché quinto della serata. Shengelia (9 punti, 2 rimbalzi, 4 assist in 17') non gioca molto, anche lui limitato dai falli. Al suo posto, con grande efficacia, si prende la scena Polonara (13 punti, 6 rimbalzi). Dopo la partita di oggi viene da dire che la vetta della classifica sarà il premio che si contenderanno principalmente Virtus e Germani, che si incontreranno tra circa un mese per lo scontro diretto. 

La ventunesima giornata in pillole

• Disastro Napoli: la squadra di Vanni perde il secondo scontro diretto nell'arco di una settimana sul campo della Vanoli Cremona. I padroni di casa vincono 94-85 dopo aver ricucito lo svantaggio, guadagnato da Napoli tra terzo e quarto quarto, proprio negli ultimi minuti del match. La super prestazione di Corey Davis (28 punti, 5 rimbalzi, 5 assist, 7/8 da tre) potrebbe aver regalato la salvezza alla sua squadra. Napoli, invece, scivola nel baratro: l'A2 ormai sembra condanna certa. 
• Tyler Ennis regala la vittoria alla sua Reyer Venezia: gli orogranata vincono 96-97 contro la Dinamo Sassari. Al PalaSerradimigni è un continuo tira e molla fra le due squadre. La partita sembra, però, indirizzarsi definitivamente dalla parte dei sardi quando, a cavallo dei quarti finali, riescono a mettere a segno un controparziale di 20-4. Parks (18 punti, 7 rimbalzi, 2 assist), monumentale in difesa e a rimbalzo, ed Ennis (16 punti, 2 rimbalzi, 6 assist) non ci stanno: sono loro a guidare la volata finale verso la vittoria. Venezia sempre più vicina ai playoff, Sassari alla zona retrocessione…
• Varese, ancora protagonista di una grande prestazione, si arrende 89-82 a Tortona ma solo dopo un overtime. Gli uomini di De Raffaele azzannano subito la partita, imponendosi chiaramente sugli avversari nei primi 20' (41-33). Nella seconda metà di gara, però, Hands (21 punti, 6 rimbalzi, 3 assist) & co. aumentano ritmo e migliorano le percentuali: è rimonta Openjobmetis. Tortona, addirittura, rischia la beffa: è necessario un super Vital (24 punti, 2 rimbalzi, 7 assist) per pareggiare i conti sul 72-75 e forzare l'overtime. Ancora Vital e un ottimo Khuse (12 punti, 3 rimbalzi, 2 assist) mettono a segno il parziale definitivo nel supplementare che dà il colpo di grazia a Varese.
• Vittoria netta, invece, per la Germani Brescia in casa dell'Estra Pistoia, che perde 84-97. La Leonessa si assicura il comando del match, pressoché incontrastato, per tutti e 40', aggiudicandosi per ora (in attesa di Virtus-Trento) il primato in classifica. L'Estra offre un'altra prestazione coraggiosa ai propri tifosi: encomiabile il lavoro svolto da Kemp (30 punti, 8 rimbalzi) e Paschall (16 punti, 5 rimbalzi), ma purtroppo insufficiente. Della Valle, Bilan (20 punti, 17 rimbalzi, 8 assist) e Rivers sono tipi poco sentimentali in queste circostanze.
• Trapani suda ma alla fine ha la meglio contro Reggio Emilia vincendo 89-94. Il match si risolve solo negli ultimi minuti, quando i padroni di casa allentano un po' la presa favorendo la fuga dei siciliani. Dopo una timidia risposta al -9 a poco dalla fine, la squadra di Priftis non assesta alcuna reazione alla tripla di Robinson (14 punti, 5 assist). Non bastano un PalaBigi infuocato e l'ispiratissimo duo Winston (25 punti, 5 rimbalzi, 8 assist) - Barford a Reggio per lottare proprio fino alla fine. D'altronde, quando tutti i migliori dall'altra parte sono in giornata, come Notae (21 punti, 7 rimbalzi, 3 assist), Robinson e Horton (20 punti, 4 rimbalzi) sono in giornata, c'è veramente poco da fare.