LBA, Virtus Bologna spietata: asfalta Milano e sigilla il 1° posto!

La Virtus si abbatte su una decimata Milano ottenendo 2 punti di scarto dai rivali.

LBA 26ª GIORNATA

Virtus Bologna - Olimpia Milano 83-65

La Virtus vince facile contro una decimata Milano e ottiene 2 punti di scarto da prima in classifica. Ottima la prestazione di Cordinier, che chiude con 18 punti, mentre doppia doppia da 18 punti con 15 rimbalzi per Jaiteh. A Milano non bastano i 12 punti di un Baldasso in grande forma e i 10 con 5 rimbalzi di Melli.

Pronti via e Melli inizia con 5 punti (2 arrivati da rimbalzo offensivo), ma la Virtus è pronta e risponde con un contropiede di Weems e 2 punti di puro agonismo di Jaiteh.
I ritmi sono alti, Milano sbaglia davvero poco e la Virtus fatica a creare in attacco, 13-8 dopo 5' di gioco. Poi dentro Teodosic ad inventare: spara una tripla appena entrato, poi dopo qualche minuto con qualche errore di squadra, i bianconeri infilano un altro tiro dai 6,75 per finire con la schiacciata di Weems prima del time-out Messina, 20-13 a 1'40" dalla fine del quarto.

Nella seconda frazione il play serbo ne scrive 6 in pochi minuti, ma continuano i problemi in difesa, dove i padroni di casa soffrono i cambi difensivi e il quintetto piccolo proposto da Messina. 
La Virtus resiste e verso la fine del secondo quarto allunga con un parziale di 14-2 sul 46-34 grazie ad un attacco coeso e fisico (26 rimbalzi contro i 15 di Milano alla metà) che, come spesso accade, ha ispirato anche l'atteggiamento difensivo giusto.
Tra le file di Milano Baldasso conferma di essere in un ottimo momento di forma mettendo a referto 9 punti, che compensano anche un insolito 0 di Delaney a metà gara.

 Nella ripresa i padroni di casa continuano a litigare con i falli e dopo appena 3'30" di gioco il bonus è esaurito, ma poco conta perchè gli uomini di coach Scariolo continuano a lottare cavalcando un magnifico Cordinier in gran spolvero allungando sul +24, 71-47 verso fine frazione.

Gli ultimi 10' sono solo da prassi. Per Milano tanti minuti per la panchina, nel mentre la Virtus mantiene consistentemente il vantaggio senza abbassare mai la guardia