Eurolega: Saturday Morning sui round 30 e 31 (2023/2024)

Il Real è ufficialmente testa di serie, il secondo posto torna vacante mentre la lotta per il decimo posto continua

SM EUROLEGA R30-31(2024)

Ufficialmente la prima della classe 

Con la vittoria di giovedì contro il Partizan alla Stark Arena il Real diventa matematicamente la testa di serie n.1 con tre round d'anticipo. Gli uomini di Mateo tengono in gioco il Partizan per 27 minuti, ma poi con un netto parziale di 16-0 chiudono sia il terzo quarto sia la sfida coi bianconeri. La curiosità di serata è che a guidare i blancos allá vittoria esterna sono stati i 25 punti di Mario Hezonja. Il croato che è in scadenza contrattuale con la squadra spagnola ha segnato molti dei canestri che sono risultati fondamentali per scardinare una discreta difesa dei serbi  nei primi venti minuti. Perché sottolineo particolarmente la prestazione dell'ala balcanica? Perché sono insistenti le voci intorno all'ambiente madrileno che affermano che la squadra non sia interessata a rinnovare il contratto del giocatore a fine anno. A Madrid in allenamento starebbero già cercando soluzioni tattiche che riescano a sopperire all'impossibilità di utilizzare il croato come 4 nei quintetti small per la prossima stagione. La storia recente lo insegna, il Real da precedenza al collettivo rispetto all individualità e finché il campo le darà ragione questa sarà la strada maestra per la dirigenza. Senza Campazzo, che era andato in NBA, i blancos hanno vinto l'Eurolega un anno fa ed ora che è tornato la squadra è diventata ancora più forte. Le organizzazioni migliori operano così vincono nel presente, ma non lasciano il futuro in mano al caso e la prossima estate sarà piena di scelte complicate per la dirigenza. La curiosità mia di vedere come sostituiranno Marione è tanta, ma ora l'attenzione della squadra è tutta sull'ennesimo assalto all'Eurolega. Un assalto che inizia da squadra nettamente favorita che ha in Campazzo, Musa, Hezonja e Tavares un quartetto di stelle proibitivo per qualsiasi avversario. Per ora la loro stagione è stata da incorniciare quindi Complimenti alla testa di serie numero 1. Ci vediamo ai playoff Blancos!

La settimana da incubo del Barcellona riapre i giochi per il secondo posto

Se a Madrid si festeggia a Barcellona ci si dispera. Questa volta la disperazione non riguarda il Classico perché è tutta opera delle malefatte blaugrana. In una settimana sono arrivate due pesanti sconfitte in trasferta che mettono a rischio un secondo posto custodito a lungo dai catalani. Mercoledì era arrivato a Istanbul lo schiaffo morale rappresentato dal primo tempo peggiore della stagione. I catalani avevano siglato soli 22 punti concedendone ben 46 al Fenerbahce dell'ex coach Jasikevicius nella serata in cui un altro ex blaugrana, Nick Calathes, siglava il record di palle rubate in carriera per un giocatore in Eurolega. La sconfitta che ne è derivata sembrava aver suscitato un sussulto d'orgoglio nei catalani che ad OAKA ieri erano riusciti addirittura a raggiungere il +16, ma i canestri di Nunn, le fiammate di Mitoglou e l'energia travolgente di un ritrovato Sloukas hanno riacceso il pubblico di casa e così oltre all'umiliazione del mercoledì è arrivata una rimonta subita il venerdì. Un periodo disastroso in Catalogna al quale si aggiunge la recente sconfitta col Breogan in Endesa.
La classifica europea ora si complica. Arrivare secondi significa evitare una delle altre migliori 6 ai playoff guadagnandosi come avversaria la vincente del play in. Chi invece finisce terzo si trova una delle altre grandi come avversaria al playoff. Ad oggi le principali indiziate per le posizioni dalla 2 alla 6 sono la squadra di Grimau, il Monaco, le due di Atene ed il Fenerbahce. Tra queste squadre non esiste un avversario comodo sono tutte avversarie insidiose per motivi diversi chi per le individualità ( Monaco e Pana) chi per un gioco corale di alto livello (Olympiacos e Fener). Prima di questi due round i catalani erano in gestione. Oggi, invece, sono stati raggiunti sul 20-11 dal Pana e dal Roca Team al secondo posto. Si prospettano tre round finali incandescenti in un rush finale per la posizione che mette in palio sia un playoff più agevole, sia una semifinale senza affrontare il colosso Real Madrid. Mica piccolo come premio vero?

Chi se lo piglia sto decimo posto?

La lotta per l'ultimo posto del play in sta diventando sempre più criptica. Mercoledì il Valencia sembrava poter allungare grazie alla vittoria sullo scadere nello scontro diretto col Bayern, ma, venerdì, complice gli errori da sotto di Lopez Arostegui e le stoppate di Mike James, il Valencia si mangia l'opportunità dell'anno per  battere il Monaco e mettere il primo mattone sul decimo posto. Il Partizan vince col Baskonia, ma poi si scioglie a fine terzo quarto col Real. L'Efes vince con Olympiacos e Alba dopo una stagione scostante sulla falsa riga della scorsa edizione. Per chiudere il cerchio c'è l'Olimpia anche lei ripescata dai troppi errori di Partizan e Valencia. Sinceramente l'unica squadra per cui mi dispiace non vederla coinvolta  è quella del Trinca.
L'allenatore italiano  ha come unico difetto quello di aver preso il Zalgiris sotto la sua guida con un paio di round di ritardo perché in questo momento la squadra lituana gioca un bel basket e le vittorie con Virtus e Baskonia sono testimoni di un tentativo di rimonta che non verrà completato, ma che merita solo applausi. Tornando sul decimo posto il suo raggiungimento sa di mera consolazione. Mi spiego meglio. Chiunque arrivi decimo lo farà per il rotto della cuffia. Per prendersi l'ottava piazza poi dovrà sudare vincendo in trasferta alla Buesa o alla Segafredo Arena la sfida 9 vs 10. Poi dovrà andare in trasferta contro quella che perde tra un probabile Maccabi e la meglio classificata tra Baskonia e Virtus. Se anche hai la forza di vincere  pure quella sfida accedi ai playoff. Direte, vedi che ne vale la pena? Sfidate il Real e tempo 3 partite siete a casa come tutte le altre. Game Over! Una fatica infinita per un destino già scritto anche nella migliore delle ipotesi per una squadra che non raggiungerà neanche il 50% di vittorie in stagione regolare.

Qui Olimpia Milano ⚪️🔴

Qui Virtus Bologna ⚪️⚫️