Morant, la decisione dell'NBA: sospeso 8 partite, rientro lunedì 20?

La stella dei Grizzlies ha incontrato il Commissioner per il reintegro e la Lega ha preso la sua decisione.

Sembrava dovesse stare fuori a tempo indefinito, giusto martedì era uscita la notizia che era entrato in un programma di consulenza in Florida per cercare di "correggere" la sua situazione ma oggi Ja Morant ha avuto un importante responso sul suo futuro.

La stella dei Memphis Grizzlies, OUT dal 6 marzo per le vicissitudini che tutti ben conosciamo, ha incontrato mercoledì il Commissioner Adam Silver a New York. Le indagini dell'NBA su Ja Morant non hanno concluso che la pistola appartenesse a Morant, che fosse stata portata da lui nel nightclub o che fosse stata mostrata da lui oltre un breve periodo in qualsiasi struttura NBA.

La decisione finale della Lega: SOSPENSIONE DI 8 PARTITE SENZA PAGA

La sospensione di 8 gare è già stata coperta dalle 6 dove il giocatore è stato assente (3-3), lunedì 20 marzo contro i Dallas Mavericks (dopo le sfide contro Miami, San Antonio e Golden State) il giocatore sarebbe eleggibile per fare il suo rientro. Memphis è attualmente al 2° posto ad Ovest 41-26 a 4.0 gare dal 1° posto dei Nuggets.

Un rientro importante per l'ex Murray State soprattutto sulla questione Bonus figli dell'estensione firmata nel 2022 con i Grizzlies (5 anni per $194 milioni): se dovesse vincere l'MVP, o il DPOY o, più probabile, essere inserito in uno dei migliori quintetti stagioni potrà intascare $39 milioni che lo porterebbe a guadagnare fino a 233.1 milioni di dollari.