Virtus Bologna, clima teso dopo le parole di Scariolo: ipotesi esonero?

Le dichiarazioni in conferenza stampa del coach bianconero non sono state gradite da tifosi e dalla proprietà.

La conferenza stampa di coach Sergio Scariolo al via della stagione non è andata giù sia alla proprietà e sia ai tifosi della Virtus Bologna.

👉LEGGI ANCHE: Analisi roster Virtus Bologna

Il Ct della Spagna ha usato parole forti verso il club sulla gestione della squadra e queste avrebbero fatto irritare non poco il patron Massimo Zanetti. La Repubblica di Bologna, a firma Walter Fuochi (la più autorevole sulla pallacanestro di Basket City), scrive: “Incombe all'indomani sull'Arcoveggio un tesissimo giorno lungo, durante il quale la panchina di Don Sergio traballa, ma regge, e probabilmente reggerà anche oggi, riavviandosi la normale quotidianità. La situazione resta sospesa, legata a una profonda irritazione di Massimo Zanetti, poi indotto a ulteriori riflessioni notturne”.

C'era in programma anche un meeting tra l'allenatore, il GM Ronci e l'amministratore delegato Baraldi poi rinviato: "Il tecnico avrebbe poi un incontro fissato per pranzo con Baraldi e Ronci, ma pare proprio il caso che la tagliatella venga rinviata ad acque placate. Perché nel frattempo s'è fatto sentire con i suoi colonnelli anche Zanetti, deciso pure a valutare la soluzione più drastica: l'esonero al via". Aggiungendo che in caso dell'esonero inizierebbe una dura battaglia legale sui reciproci diritti e doveri o esborsi robusti (la paga balla sul milione netto annuo + bonus).

Anche Massimo Selleri sulle pagine de “Il Resto del Carlino” riporta del clima teso da separati in casa tra Scariolo e la Virtus: "Il club è rimasto perplesso sui diversi contenuti, visti gli sforzi fatti per confermare Isaia Cordinier e portare sotto le Due Torri Polonara. Anche nel caso di Iffe Lundberg, la società ritiene che le cose siano andate in maniera un po’ diversa e che, se è vero che la decisione di fargli saltare i test amichevoli arriva dal club, è altrettanto vero che il danese ha saltato tutti i playoff e il nuovo corso della Segafredo non può permettersi di tenere in borghese uno straniero dall’ingaggio così alto per cui la scelta di metterlo sul mercato è diventata automatica. Il clima è quello da separati in casa e questa non è l’atmosfera migliore per accendere una campagna abbonamenti che entrerà nel vivo con la libera vendita”.

Il comunicato dei tifosi

A farsi sentire è stata anche la curva della Virtus Bologna, nello specifico “Il Vecchio Stile" con un comunicato marcato: 

Come VS non verranno più tollerate dichiarazioni pubbliche che danneggino l’immagine della Virtus.
I panni sporchi si lavano in casa e non certo attraverso i mezzi di informazione.

Altresì ai tifosi bianconeri ricordiamo le parole di Alberto Bucci: “la Virtus è vostra e dovete volerle bene. Sempre e comunque fino alla fine.”

Ci dispiace dover ribadire concetti molto semplici visti gli eventi delle ultime conferenze stampa, a cui non vorremmo più assistere.
Chi vuole intendere intenda e pensi a lavorare.

Apprezziamo di più la serietà di chi non si sente nel progetto e se ne va, piuttosto che la leggerezza di certe dichiarazioni che dimostrano tutto tranne che professionalità e amore verso i nostri colori.

Basta parole. Umiltà, dedizione, lavoro e rispetto per la maglia.

Dal canto nostro, noi saremo sugli spalti come sempre a dare tutto quello che abbiamo per sostenere e difendere sempre e solo la VIRTUS prima di tutto e tutti.