Belichick torna in panchina...ma in NCAA! Allenerà North Carolina

La leggenda ex New England, dopo un anno sabbatico, si rimette in gioco ma non con i Pro ma al college: pro e contro.

Il più grande allenatore della storia del football americano torna in sideline, Bill Belichick infatti esce dal suo anno sabbatico e tornerà a vestire la sua iconica felpa con il cappuccio ma NON in NFL: ufficiali infatti l'ingaggio con contratto da 5 anni della leggenda dei Patriots con North Carolina , NCAA!

Perché SI

North Carolina è un College dove comanda la palla a spicchi (ci ha giocato anche un certo MJ per capirci) e non la palla ovale. Non ha mai vinto un titolo nazionale e non vince un titolo di Conference (la ACC) da 44 anni e nessuno si aspetta, in genere, grossi risultati dalla palla ovale. In questo caso Belichick non avrebbe un "passato" da temere come se in altre powerhouse stile Alabama, Ohio State, Georgia e via discorrendo

La ACC, la Conference dove gioca UNC, non è competitivo come la SEC (Alabama, Georgia, Texas etc etc) o la BIG 10 (Ohio State, Oregon, Penn State etc etc) e c'è margine per poter accumulare qualche W sin dalla prima stagione.

Molti giocatori vorranno farsi allenare "duramente" da Belichick in maniera da poter essere maggiormente pronti per la NFL e vorranno altresì sfruttare la copertura mediatica enorme che i Tar Heels avranno dal prossimo anno. La presenza del ex coach dei Patriots dovrebbe poi garantire sponsor in quantità e la possibilità, per Belichick, di far arrivare in North Carolina i migliori prospetti in circolazione

Perché NO

Con l'ingresso del NIL (la possibilità di ricevere sponsorizzazioni da parte dei giocatori) e dell'utilizzo massivo del Transfer Portal (la possibilità per gli studenti giocatori di cambiare molto più facilmente del passato, College di appartenenza) ha reso il College Football un vero Far West dove serve un management in grado di fare sia "campagna acquisti" fra gli studenti, sia di trovare sponsor per i contratti di sponsorizzazione. Il tutto con un turbinio di entrate/uscite di giocatori che poco si concilia con la "stabilità" Belichickiana

A sole 14 W dal record NFL di vittorie per un coach (detenuto da Don Shula) la scelta di Belichick di andarsi ad infilare in un girone infernale come quello del College Football appare una scelta di poco senso (se non per favorire il figlio che dovrebbe poi prenderne il posto nel futuro, pare). Vero che nella scorsa offseason non c'è stata possibilità per Belichick di sedersi su una panchina NFL ma alla fine della stagione attuale molte altre opportunità si sarebbero presentate. La possibilità di "rovinarsi" in una situazione simile è altissima

Costruire un programma vincente a livello di College Football è un'impresa titanica. Vero che Deion Sanders lo ha appena fatto a Colorado (che comunque NON parteciperà ai playoff) ma le difficoltà sono molto più grandi rispetto al gestire un roster NFL e se un "turnaround" fra i professionisti è possibile anche nel giro di un anno, a livello di College la cosa rischia di dover prendere diversi anni. Anni in cui i media non risparmieranno niente a Belichick