Eurolega Playoffs 2023: preview delle serie

Martedì 25 il Monaco ed il Real Madrid daranno il via alla post-season che si concluderà alle Final Four di Kaunas.

La stagione regolare è finita e solo il turno playoff separa le 8 migliori squadre d'Europa dalle Final 4 di Kaunas. Andiamo ad analizzare le 4 sfide che saranno tutte visibili su Eleven Sports (e quindi anche Dazn) più Sky Sport.

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EUROLEGA PLAYOFFS 2023

📅Il calendario📅

Olympiacos (#1) vs Fenerbahce (#8) 

La prima della classe contro la squadra che aveva dominato la fase iniziale della stagione regolare. È questo il preludio di Olympiacos-Fenerbahce che tutto è tranne un classico scontro tra prima e ottava. Nonostante ciò gli scontri diretti in stagione hanno visto in entrambi i casi prevalere i greci con distacchi di almeno 20 punti, la squadra di coach Itoudis ha solo due jolly nel suo mazzo di carte che potrebbero fare saltare un pronostico che è comunque a favore dei greci. Il primo è Johnathan Motley. I suoi 14,9 punti di media supportati dai 5,6 rimbalzi per partita hanno aiutato i compagni in una fase iniziale strabiliante che sembrava qualificare i turchi tra le migliori 4 della prima fase, ma il suo infortunio prima e una difesa di squadra ben poco convincente poi (i gialloblù sono undicesimi per Defensive Rating) hanno fatto sprofondare in classifica i turchi che se non fosse per il favore proprio dell'Olympiacos all'ultima giornata starebbero guardando i playoff dal divano con i cugini dell'Efes.
Il secondo jolly per Itoudis è Tyler Dorsey che ancora non ha brillato in maglia Fener ma di cui tutti conosciamo le capacità realizzative. Se il nazionale greco dovesse accendersi,i suoi punti potrebbero portare a risultati inaspettati. A rendere proibitiva la sfida per i turchi è anche l'infortunio di Scottie Wilbekin che è out dal round 29. Tutt'oggi non ci sono reali notizie su un suo rientro per gara 1, ma anche se ciò avvenisse con pochi minuti sulle gambe difficilmente riuscirebbe ad incidere. L’Olympiacos dopo la semifinale persa con l'Efes l'anno scorso ha voluto puntare sullo stesso organico. I greci sono primi sia per Offensive che per Defensive Rating. Le prestazioni offensive di Sasha Vezenkov e quelle difensive di Tomas Walkup sono le sicurezze su cui si basa un gruppo consolidato completato da veterani quali Papanikolau e Sloukas e da altri gregari. Se tutto va come previsto finisce 3-1 per i greci, ma la mina vagante Dorsey potrebbe tenere in lizza una rosa come quella dei turchi a cui non manca il talento individuale per giocarsela.

Barcellona (#1) vs Zalgiris Kaunas (#7)

Questo è il classico scontro tra una big e una piccola. Occhio però a dare per sconfitti in partenza i biancoverdi in quanto le Final 4 si giocheranno proprio a Kaunas e questo sarà sicuramente il motivo in più per cercare l'impresa contro un avversario molto ostico. Per poter avere delle chance 3 giocatori dei lituani dovranno alzare ulteriormente l'asticella. Il primo è sicuramente Ignas Brazdeikis che ha guidato l'attacco dei suo nella missione playoff. Se il giocatore ex Knicks riuscirà ad essere quello delle ultime uscite con la Roca ed il Valencia allora qualche minima opportunità di passare il turno ci sarà. Un altro giocatore che può impattare la sfida dal punto di vista psicologico è Edgaras Ulanovas. Il capitano della squadra di Kaunas viene dalla sua miglior stagione regolare in Eurolega nella quale ha segnato il maggior numero di punti a partita (10,2) mantenendosi sulle buone percentuali registrate in carriera. Sul lato difensivo chi dovrà continuare a fare la differenza è Kevvarius Hayes che con le sue abilità di protezione del pitturato dovrà cercare di limitare a turno giocatori del calibro di Mirotic e Vesely.
Se questi 3 giocatori dello Zalgiris renderanno al massimo ci sono delle possibilità altrimenti passeranno i catalani. Sul Barcellona di Jasikevicius si può dire molto certamente la profondità del roster è una delle principali caratteristiche dei blaugrana che potrebbero giocare tranquillamente con una rotazione a 10 senza che la qualità del gioco in campo cali drasticamente. Se non si prendessero i loro soliti cinque minuti di calo di concentrazione durante ogni singola partita staremmo parlando forse della migliore squadra in Europa,ma i cali mentali sono costati ai blaugrana il primato in classifica. Le doti realizzative di Mirotic e Laprovittola e la difesa arcigna di squadra sono i punti forti del Barca. Unico punto debole è l'Offensive Rating che li vede solo settimi ed è un dato che sicuramente viene influenzato da quei minuti di blackout di cui parlavo prima che preoccupano in ottica Final 4. Detto questo a meno di miracoli sportivi passerà il Barcellona con un 3-1 dettato principalmente dalla convinzione che davanti al pubblico lituano come già avvenuto in stagione regolare, lo Zalgiris possa fare una gara 3 eroica per evitare lo sweep.

Real Madrid (#3) vs Partizan Belgrado (#6)

L'avversario più complicato da affrontare ai playoff lo incontrerà il Real Madrid.I 20.000 serbi della Stark Arena, l'intramontabile Željko Obradović, la rosa piena di giocatori di talento sono i fattori del successo di questo Partizan. I bianconeri hanno una delle difese peggiori d'Europa (diciassettesimi per Defensive Rating) ma hanno anche il quarto miglior attacco della competizione. Se Kevin Punter si può definire un giocatore da scouting report visto che è il nono miglior scorer del torneo con 15,5 punti a partita avvalorati dal raggiungimento dell’obbiettivo di efficienza percentuale (50 da 2, 40 da 3 e 90 dai liberi), Mathias Lessort non è da meno. Il centro francese è il miglior rimbalzista del torneo con 7,3 rimbalzi a serata, ma 3,1 di questi vengono conquistati nella metà campo offensiva. Ciò offre alla squadra serba uno spropositato numero di seconde chance in attacco.
Oltre ai due giocatori principali troviamo nella rosa belgradese anche un mix di giocatori di talento (Exum e Leday) e di intelligenza cestistica (Nunnally e Avramovic) che può realmente scombinare i piani di qualunque squadra. Certamente il Real Madrid che per esperienza non è squadra seconda a nessuno ha le giuste contromisure per affrontare questa sfida a partire dal duo formato da Walter Tavares (miglior stoppatore con 2,3 inchiodate a partita) e da Dzanan Musa (15,5 punti a partita) che potrebbero dover marcare le star della squadra avversaria. Ciò che può fare pendere l'ago della bilancia dalla parte dei madrileni è l'esperienza in queste partite in cui la posta in palio è alta di giocatori quali Gabriel Deck, Chaco Rodriguez e Rudy Fernandez che hanno un palmares troppo articolato per non far partire il Real Madrid con i favori del pronostico. Nonostante ciò la seconda miglior squadra per rating offensivo e difensivo non avrà vita facile contro la squadra che ha vinto lo scontro di Belgrado qualche settimana fa per questo il nostro pronostico è 3-2 per i Blancos nonostante Obradovic abbia un record storico di 10-1 nel turno playoff.

Monaco (#4) vs Maccabi Tel Aviv (#5)

Dodici mesi dopo aver perso eliminazione contro l'Olympiacos Mike James ha la possibilità di redimersi e raggiungere con la Roca le Final 4. L'avversario è tosto il Maccabi ha tra le sue file uno dei migliori play in Europa Lorenzo Brown che è stato protagonista ad EuroBasket. Il nazionale spagnolo è quinto sia per assist che per punti realizzati in Eurolega (16,5 punti e 5,7 assist) ed è proprio questa sua bivalenza a renderlo pericoloso. Ad aiutare Brown ci sarà Wade Baldwin che con i suoi 16,7 punti a serata è stato il secondo giocatore più prolifico della competizione. Altri due giocatori su cui la difesa monegasca dovrà stare attenta sono Bonzie Colson e il centro Josh Nebo che potrebbero dare più di qualche grattacapo se troppa attenzione verrà riservata dalla difesa sulle due star. I monegaschi si ripresentano all'appuntamento con i playoff con un Elie Okobo da 12,8 punti e 3,6 assist in più rispetto all'anno scorso.
Mike James e Jordan Loyd avranno il compito di garantire punti mentre Hall e Montejunas avranno l'ingrato compito di marcare Nebo. A livello di talento la Roca parte leggermente avvantaggiata ma è altrettanto vero che molto dipenderà dal piglio con cui Mike James affronterà questa sfida nella quale assisteremo ad uno scontro diretto tra lui e Brown. Se il numero 55 collaborerà con i compagni il fattore campo e le migliorie alla rosa potrebbero bastare per passare il turno, ma personalmente punto sul 3-2 Maccabi visto che è da inizio anno che dico che il Maccabi è la Dark Horse di questa Eurolega e fino ad oggi la squadra israeliana non ha deluso le mie aspettative.