NFL 2024-25, 5 motivi non banali per seguire la stagione

Steelers intrappolati nel dualismo Fields-Wilson, Cowboys con il dilemma Prescott e...occhio a Detroit!

Avrei potuto cominciare con i soliti Mahomes & Chiefs alla caccia di un leggendario Three-Peat, i Ravens di Lamar Jackson attesi allo step per competere, i 49ers in cerca dell'ennesimo riscatto o degli Eagles vogliosi di rivincita ma vi segnalo cinque situazioni pronte ad esplodere in un senso o nell'altro in qualsiasi momento. 

5 MOTIVI PER SEGUIRE LA STAGIONE

Pittsburgh: Wilson o Fields? 

E' vero gli Steelers sotto la guida di Mike Tomlin non hanno mai avuto un record perdente ma i fasti dei playoff mancano da diversi anni, la presenza ad un Superbowl daL 2010 e, al di là della stabilità eterna della squadra giallonera, è chiaro che il baricentro della AFC è ben piantato altrove. A questo si aggiunga il (voluto e cercato) dualismo fra Russell Wilson e Justin Fields in cabina di regia. I due sono reduci da due stagioni opache, sono stati entrambi sostanzialmente cacciati da Denver e Chicago rispettivamente e non si capisce come possano risorgere in riva ai Tre Fiumi. Forse la striscia sopra citata sta per arrivare alla fine

Finalmente Detroit?

Sport Illustrated li ha dichiarati come vincitori del prossimo Superbowl con una copertina che era tutto un programma; detto questo i Lions arrivano a questa stagione carichi a bomba dopo un Championship buttato in quel di San Francisco, una buona campagna acquisti e, soprattutto, una serie di rinnovi che hanno blindato alcune delle stelle della squadra (Goff, St Brown e Sewell). In una NFC Conference non tremenda come la AFC, Detroit può e deve puntare in alto. Ma occhio a non fare la fine di Icaro…

I soliti Jets?

La stagione dei Jets è durata, lo scorso anno, appena quattro snap. Il tempo che Aaron Rodgers si rompesse il tendine d'Achille e salutasse la compagnia per tutto il 2023. New York biancoverde è una squadra carica di talento in ogni reparto e se il fenomeno californiano dovesse tornare sui suoi livelli, i Jets potrebbero essere la vera sorpresa dell'anno. Oppure potrebbero trasformarsi nel solito caos alimentato dalla sempre famelica stampa newyorkese

Patriots, territorio inesplorato

Per la prima volta dopo oltre venticinque anni Bill Belichick non sarà alla guida dei Patriots e se è vero che le speranze di New England sono quelle di una stagione di crescita e assestamento (con auspicabile sviluppo di Drake Maye, QB selezionato all'ultimo draft in uscita da North Carolina) è altrettanto vero che, almeno ad inizio stagione, parte della curiosità dei media sarà concentrata sul vedere "cosa c'è" dopo un lunghissimo periodo di successi.

Come faremo senza i Cowboys?

Come ogni anno da ormai quasi trent'anni, il livello di chiacchiera e discussione intorno ai Cowboys è inversamente proporzionale al loro successo sul campo. Ma a Dallas le cose si fanno sempre in grande e anche quest'anno si parte per vincere il titolo. Dak Prescott è in scadenza di contratto e l'ex Mississippi State sa che in questa stagione si gioca tutto: portare i 'Boys (almeno) al Championship vorrebbe dire garantirsi un ricco rinnovo contrattuale. Tutto è pronto per l'ennesima stagione mediaticamente esplosiva in quel di Dallas.

Menzioni d'onore

Dynamic Kick-Off

È stata la storia della preseason e sarà sicuramente sulla bocca di tutti durante la stagione regolare della NFL. Non capita spesso che la lega introduca una regola che ha un impatto così drastico sull'esito di una partita, ma con il nuovo kickoff dinamico non solo sembra che i giocatori stiano più al sicuro (che era la ragione originaria del cambio di regola), ma c'è contemporaneamente più eccitazione. I ritorni di calcio d'inizio appartengono al passato. Essenzialmente obsoleti. Stava per estinguersi, ma la NFL ha resuscitato il kickoff return. Se non conoscete la nuova regola, ecco un piccolo riassunto. Il fatto è che non solo il kickoff return è tornato, ma la linea media delle yard di partenza durante la preseason è stata notevolmente più lontana dal campo rispetto alle stagioni precedenti. Questo a sua volta dovrebbe portare a un maggior numero di punti, come afferma Jeff Miller, vicepresidente esecutivo della NFL per le comunicazioni