Turchia furiosa con Larkin e Wilbekin: multe e sospensioni!

La federazione turca non ha gradito i forfait dei due giocatori e li ha puniti anche per il campionato.

La Turchia di Ergin Ataman ha perso in finale contro la Croazia il torneo di qualificazione ai pre-Olimpici della prossima estate, un furo colpo per il movimento tanto da far scatenare l'ira della federazione verso alcuni giocatori.

Infatti Ataman non ha potuto contare ne su Scottie Wilbekin ne su Shane Larkin. I giocatori statunitensi, naturalizzati, hanno entrambi rifiutato l'invito in Nazionale (può giocare solo uno) e questo, contando anche l'amarezza della sconfitta, non è stato digerito dalla TBF che ha preso severi provvedimenti verso i due. 

Multa di €3000 a testa ma non solo, giocando entrambi nel campionato turco nel Fenerbahce ed Efes, squalifica per 5 partite nella prossima stagione!

La risposta di Larkin

Via Instagram la stella dell'Efes ha pubblicato una serie di storie spiegando tutta la situazione e rispondendo alla federazione. Qui alcuni estratti:

Sono rimasto in silenzio sulla situazione che ha coinvolto la nazionale quest'estate per rispetto nei confronti dei giocatori che erano lì a lavorare duro e prepararsi a competere nelle qualificazioni, ma sento che ora devo farlo. È straziante il modo in cui tutto questo viene gestito ed è irrispettoso nei confronti del mio carattere come persona basata sulla VERITÀ di ciò che è accaduto.

Nazionale mi ha chiesto di unirmi alla squadra per il ritiro anche se si sapeva già che il mio fisico era messo male e sarebbe stato rischioso per me giocare le partite di qualificazione. Ero negli Stati Uniti per lavorare sul mio corpo e cercare di riprendermi da una stagione piena di infortuni e di allenarmi per la prossima stagione. La squadra nazionale mi ha comunque chiesto di presentarmi al campo e di farmi una risonanza magnetica sulle ginocchia per ottenere una diagnosi corretta.

Ho volato da Miami a Istanbul e il medico della nazionale mi ha detto che ero in cattive condizioni e che se avessi spinto oltre avrei rischiato gravi danni al ginocchio a breve e lungo termine. Parola per parola, mi è stato detto: "Se ti impegni e non gli dai il tempo di guarire, potresti aver bisogno di un intervento chirurgico che ti terrà fuori per mesi". Mi è stato detto di smettere di allenare qualsiasi parte della parte inferiore del corpo.

L'anno scorso, giocando per la Nazionale, ho avuto la rottura di 2 legamenti della mano e mi è stato detto che potevo continuare a giocare. Ho giocato altre 3 partite con quell'infortunio e alla fine dell'ultima partita non potevo muovere 2 dita della mano destra - la mano che tirava - e non potevo sentire la palla perché la mia mano stava diventando insensibile.

Sono sempre stato grato per l’opportunità di far parte della squadra nazionale. E ho avuto conversazioni con diverse persone all'interno della federazione sul futuro e su quanto penso che potremmo essere bravi. È davvero straziante vedere come adesso vengo buttato sotto l'autobus quando ho fatto tutto quello che mi era stato chiesto tranne andare e mettere a rischio la mia salute giocando con un ginocchio al 70%. Apprezzo davvero tutto ciò che questo paese ha significato per la mia vita.