LBA, i 5 punti del lunedì (16ª Giornata)

Analizziamo la 16ª giornata tra una Virtus salvata dal solito 23, la lotta salvezza si allarga e fischi al limite.

I 5 PUNTI DEL LUNEDÌ

🏀Risultati della Giornata🏀

Hackett, il salvavita

Il numero 23 bianconero salva nuovamente i campioni d'Italia, che dopo un vantaggio di 18 lunghezze accumulato nel corso della gara contro Trento, si erano fatti rimontare finendo in un finale punto a punto, che ha portato ai tempi supplementari.
Il play italiano sale in cattedra nell'overtime chiudendo la partita con una bomba a sangue fredda per il +6 a 72" dalla fine, per poi chiudere con 10 punti e 3 rimbalzi (sembra un bottino misero, ma la pesantezza dei punti fatti non viene ancora scritta nelle statistiche!). Non c'è bisogno di ripeterlo ma per sicurezza lo riscriviamo: la Virtus è LA SQUADRA DI HACKETT soprattutto in una giornata dove Milos Teodosic gioca al contrario. Non ha i numeri sufficienti ma a rigor di logica MVP o Miglior Italiano del campionato dovrebbe essere preso in considerazione. 

Fortitudo derubata?

La Fortitudo è in piena lotta salvezza e la partita di ieri era fondamentale per ridare un'ulteriore scossa alla squadra di coach Antimo Martino, che dopo il buon periodo di forma sfociato con le vittorie contro Treviso, Trieste e Cremona, era caduta a Venezia.
In settimana è arrivato anche il solito terremoto degli stipendi, ormai un classico del campionato italiano, ma in ogni caso le speranze salvezze non sono tutte svanite. Infatti Napoli e Treviso sono in netta difficoltà e a soli 4 punti in più della compagine Bolognese.
Ieri sera però sbancare Pesaro sarebbe stata una grande iniezione di orgoglio, ma il finale punto a punto ha sfavorito la Fortitudo… forse anche per un fischio di troppo: si tratta del fallo di Charalampopoulos sulla penetrazione di Delfino a 3" dalla fine, che ha poi portato l'ex di turno a regalare ai suoi la vittoria con un freddo 2/2 dalla linea della carità.
Attenzione perchè tutte queste situazioni avverse si sommano poi a fine stagione e chissà se poi potrebbe uscire una retrocessione per una manciata di punti.

Varese, siamo su “Scherzi a parte”?

Come prevedibile Varese, dopo la grande striscia che dal fondo della classifica l'ha riportata in acqua un po più tranquille, sta avendo un calo fisico e i 2 KO casalinghi contro Treviso e Trieste sono stati la prova: due gare perse nella stessa maniera con i giocatori di Roijakkers palesemente in riserva. Lo stesso coach olandese lo sapeva solo che non potrà più rimediare perché SOLLEVATO dall'incarico di coach proprio stamattina! Si, causa di una condotta non in linea con i princìpi del club.
Qui siamo alla follia…Varese ha toppato il "Piano A" con Vertemati-Gentile (silurati entrambi), ha rianimato una stagione alla deriva sotto la guidata estrema e pragmatica di uno fatto fuori che, avendo un carattere “alla Caja”, avrà scazzato con la dirigenza su alcune vedute. Scola e Arcieri avevano investito su Roijakkers per aprire un progetto negli anni (contratto fino al 2023!) e manco ha finito la stagione…attenzione, Varese è a +6 sulla Fortitudo penultima che deve ancora venire a Masnago. 

Brindisi, tutto torna!!

Frank Vitucci alla fine della partita di ieri sera ha commentato: 

“Siamo stati puniti da un fischio inesistente, a intuito dell'arbitro Begnis, che ha deciso di fatto la contesa con due tiri liberi invece di una palla persa”.

All'andata ci ricordiamo molto bene il fallo netto non fischiato a Tonut, quindi ci sta la rabbia ma diciamo che una volta la vinci così e una volta la perdi… fa parte del gioco.
La situazione di Venezia ormai è risolta: i ragazzi di coach De Raffaele sono ormai ai playoff e la risalita di metà stagione deve mettere paura a molte squadre che incontreranno. Per Brindisi la situazione è diversa, perchè la stella del sud si trova nel limbo dei 22 punti e la presenza ai playoff è molto in dubbio, soprattutto vedendo le ultime uscite che non fanno proprio pensare a future vittorie tranquille.

Bilan è finalmente tornato

Miro Bilan lo scorso anno aveva lasciato un grande ricordo tra i tifosi di Sassari, campionato da assoluto MVP e dominio totale sotto canestro per 40' ogni domenica.
Quest'anno Sassari ha faticato molto e il suo ritorno faceva pensare ad un grande cambiamento di rotta, ma all'inizio così non è stato. Poi, anche grazie la risoluzione del contratto di Mekowulu che gli ha concesso più spazio, è tornato a galleggiare sulle cifre usuali.
Per lui anche ieri 24 punti con 5 rimbalzi guidando i suoi alla fondamentale vittoria su Treviso… possiamo già dire playoff?